Progetto “Cultura che nutre”

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Transcript della presentazione:

Progetto “Cultura che nutre” 1 - Ricerca sui comportamenti alimentari dei bambini di Ciriè 2 -Predisposizione di percorsi didattici specifici 3 –Formazione insegnanti A cura del Dott. Enrico NADA – Esperto di Marketing

Ricerca sui comportamenti alimentari 29 classi 700 bambini 1° e 2° Circolo Didattico di Ciriè

Ricerca sui comportamenti alimentari – i temi La prima colazione Il rapporto con il cibo

Ricerca sui comportamenti alimentari – il metodo Ogni circolo ha predisposto autonomamente un proprio questionario Domande ulteriori inserite da singoli insegnanti

Un approccio poco “scientifico” ma… Opportunità per rispettare le diversità e le esigenze differenti dei due circoli Prima occasione per valorizzare la creatività, l’entusiasmo e lo spirito di iniziativa degli insegnanti coinvolti Ricerca partita prima dell’avvio organico del progetto, quindi con inevitabile ridotta integrazione tra i due circoli I due circoli hanno “storie” ed esperienze diverse, anche i bambini sono espressione dello stesso territorio (lo stesso comune) ma rispecchiano le inevitabili differenze socio-culturali esistenti tra zone diverse di una stessa città La partenza rapida di questa fase segno dell’entusiasmo dei docenti nei confronti del progetto

I risultati della ricerca Dati comuni Il consumare o meno la prima colazione Alimenti consumati durante la prima colazione nel corso di una settimana campione Dati specifici Risposte a particolari domande emerse in un unico circolo o in poche classi

fondamentale nella giornata e nella dieta dei bambini Fai colazione? La prima colazione è ancora un momento fondamentale nella giornata e nella dieta dei bambini Inserire grafico (istogramma) con risposta sì/no

Cosa mangi a colazione? Latte bianco Biscotti Inserire istogramma riassuntivo con tutti i prodotti Biscotti

E’ una risposta attendibile? In genere si tende a cercare di soddisfare l’intervistatore che, in più, in questo caso, è anche un insegnante I bambini hanno ben presente un modello di corretta alimentazione e prima colazione La televisione cattiva maestra ma anche moderno galateo, modello di riferimento dei nostri comportamenti. Colazione televisiva in famiglia, completa, serena, gratificante, dare e fare colazione è momento affettivamente molto coinvolgente (in generale il mangiare in famiglia è momento affettivamente coinvolgente --- That’s amore Percorsi didattici promossi e realizzati in questi anni Modello televisivo di prima colazione

Una conferma: quali alimenti ritieni adatti per la prima colazione? Inserire grafico Citare nella relazione esempio scuola Don Bosco: diario alimentare di una bimba con riportata colazione perfetta, colloquio con madre e complimenti per il comportamento alimentare esemplare, mamma stupita afferma che la propria figlia non fa e non ha mai fatto colazione Campione: 4 classi del I° Circolo

Come si articola la prima colazione Componente liquida Componente solida Dolce Salata (minimale)

La componente “liquida” Campione: n. 567 alunni Inserire grafico unicamente con consumi di latte (comprendendo latte bianco, caffelatte, cioccolata, nesquik, ovomaltina, orzo, latte di soja) yogurth, succhi e spremute, tè Commentare parlando la prevalenza del consumo più tradizionale di latte, pur rappresentando il grafico un panorama di possibili scelte ormai entrate nelle consuetudini alimentari delle famiglie italiane

Il latte Campione: n. 567 alunni Inserire grafico con distinti tutti i possibili modi di consumare il latte Commenti: prevalenza del latte bianco (più facile da preparare o, probabilmente, più simbolico – latte materno – o, più semplicemente, difficoltà per i bambini di distinguere le varie tipologie di latte

I consumi “solidi” Campione: n. 567 alunni Inserire istogramma con biscotti, dolci casalinghi, cereali, brioches, pane e fette biscottate con marmellata

Spunti di riflessione Colazione coerente con tradizione italiana Evoluzione dei comportamenti Come si beve il latte La presenza dei grassi I dolcificanti utilizzati Prodotti industriali e famigliari L’effetto “pubblicità” Le motivazioni affettive delle scelte Burro non è praticamente mai citato Miele come alimento più che come dolcificante Latte bianco, torte, biscotti – a colazione ci si coccola

Guardi la televisione durante la prima colazione? Inserire istogramma

Con chi fai colazione? Inserire istogramma

Come ti senti dopo aver fatto colazione? Inserire istogramma Riflessione – la percezione dei pasti Campione: 4 classi del II° Circolo

Quale pasto preferisci? Inserire istogramma Campione: 2 classi del II° Circolo

Sei mai stato male a causa del cibo? Campione: 3 classi del I° Circolo Inserire grafico Come star male a causa del cibo considerati mal di pancia e mal di denti, direttamente legati all’alimentazione

Alcune valutazioni Obiettivo conoscenza importanza prima colazione raggiunto Colazione adeguata, sufficientemente varia nella composizione, monotona nel corso della settimana Buon lavoro degli insegnanti (creatività nelle domande ha arricchito la ricerca)

Aspetti da approfondire Modalità somministrazione del cibo La durata della colazione Ripercussioni di adeguata colazione su alimentazione nel corso della giornata Ricadute su scelte per il servizio mensa Importanza della decodifica del messaggio pubblicitario Se i bambini fanno una buona colazione lo spuntino di metà mattina è necessario? Questa è proprio la prossima tappa della ricerca Mangiano poco in mensa perché non piacenon è buono o perché sono sazi? Decodifica – non si demonizza, ma si cerca di spiegare come funziona

Perché concentrarsi sulla decodifica della pubblicità? Dotiamo i bambini di strumenti che possono applicare non solo all’alimentazione, ma a tutte le loro scelte Padronanza dello strumento -> protagonismo nelle scelte Bambini produttori di nuovi messaggi positivi Altri ordini di scuola (Ciriè) Altre scuole italiane (il sito) Cittadinanza Genitori Altri famigliari (fratelli e nonni) Altre classi