Le repubbliche marinare
Le repubbliche marinare Amalfi Pisa Genova Venezia
Le repubbliche marinare Città costiere: attività commerciale Secoli X–XIII: prosperità economica Larga autonomia politica
Amalfi Centro attivissimo dei commerci col Levante (colonie commerciali) Uso della bussola Primo tentativo di codificazione mercantile: Tavole Amalfitane 1131: sotto il dominio dei Normanni 1135: distruzione quasi completa da parte di Pisa
Pisa Seconda metà del X secolo: autonomia Pisa e Genova contro i Musulmani Sforzo militare e mercantile conquista della Sardegna (Pisa) e della Corsica (Genova) Crociate potenza economica più grande: colonie nel Levante Pisa Genova: battaglia della Meloria (1284) grave tracollo di Pisa 1405: conquista fiorentina
Genova Metà del X secolo: autonomia Intenso traffico con i porti del Mediterraneo Crociate: trasporto degli uomini e dei rifornimenti concessione di eccezionali privilegi negli Stati cristiani di Oriente, numerose colonie Rivalità con Venezia Genova verso il declino 1381: sconfitta di Genova
Venezia Invasione longobarda (568) flusso di rifugiati per la laguna veneta (118 isole) Dominio bizantino secolo X: autonomia dux duca doge Potenza economica dei ceti mercantili potenza politica
Venezia Costituzione complessa Doge Consiglio Minore Consiglio dei Pregadi ("pregati" dal doge di partecipare alla seduta): le decisioni più importanti Consiglio Maggiore (tutti i nobili maggiorenni): elezione dei dirigenti della Repubblica, approvazione delle leggi Consiglio dei Dieci: funzioni inquisitorie Regime aristocratico (patriziato di origine mercantile)
Venezia Conquiste: Istria Dalmazia Carovane di mercanti veneziani Mar Rosso Golfo Persico Cina (Matteo, Giovanni e Marco Polo) Grande profitto dalle Crociate Posizione di predominio nel Mediterraneo (sec. XVIII)