Le lingue straniere: percorsi personalizzati e flessibili Milano, 27 aprile 2004
… a partire dal docente…
Portrait of the European Language Teacher
Un importante documento della Commissione Europea …. The Training of Teachers of a Foreign Language: Developments in Europe A report to the European Commission University of Southampton, August
Componenti chiave Status Contesto organizzativo Valori Competenze Approccio didattico
… due lingue … combinazioni di materie/lingue … nuove tecnologie
Status dei docenti non specialisti semi- specialisti specialisti
Approccio didattico Consapevolezza della pluralità di approcci… Metodologie flessibili per adattarsi a vari contesti e a vari apprendenti … Clima favorevole allapprendimento… Valutazione critica dei materiali di insegnamento … Utilizzo delle nuove tecnologie… Varie modalità di valutazione e registrazione progresso alunni…
… per la scuola…
… per lalunno…
FLESSIBILITA dellofferta formativa Scuola dellInfanzia : offerta formativa da un minimo di 875 ad un massimo di 1700 ore annuali Scuola Primaria : offerta formativa obbligatoria di 891 ore annuali e attività opzionali facoltative fino a 99 ore annuali previste dal POF Scuola Secondaria di I grado : offerta formativa obbligatoria di 891 ore annuali e attività opzionali facoltative fino a 198 ore annuali previste dal POF
FLESSIBILITA Struttura organizzativa in grado di rispondere in modo articolato e congruente ad esigenze e problemi diversificati
PERSONALIZZAZIONE Dare a ciascuno ciò che gli serve per essere al meglio se stesso Declinare lintervento educativo sulle esigenze della persona rispettando: - i tempi di sviluppo - le forme di apprendimento - le attitudini - le potenzialità
PIANI DI STUDIO PERSONALIZZATI Percorso di apprendimento rapportato alle potenzialità di sviluppo dellallievo o del gruppo di allievi. Caratterizzato da: - organizzazione delloggetto di studio in forme adeguate ai livelli di competenza effettivamente raggiunti - programmazione di attività per successivi stadi di sviluppo - adattabilità e flessibilità
ATTENZIONE AL CONTESTO DI APPRENDIMENTO Ambiente confortevole accattivante stimolante ricco
IL LABORATORIO è una modalità didattica … non un luogo fare riflettereessere sapere
QUALE ORGANIZZAZIONE? GRUPPO CLASSE DOCENTE COORDINATORE TUTOR GRUPPI (classe o interclasse) di livello, compito, elezione LABORATORI
Per arrivare al Piano di Studio Personalizzato Profilo (chi ) Indicazioni Nazionali (che cosa) POF (condizioni organizzative) Definizione degli scenari delle UA Livello nazionale Livello di Istituto Livello di gruppi di allievi
Ua = combinazione tra Struttura logica ed epistemologica della disciplinaStruttura logica ed epistemologica della disciplina Struttura cognitiva degli allieviStruttura cognitiva degli allievi Orizzonti di senso di entrambeOrizzonti di senso di entrambe Contesto relazionaleContesto relazionale Contesto logistico-organizzativoContesto logistico-organizzativo per acquisire conoscenze ed abilità e trasformarle in competenze
funzione delle UA didatticadidattica perché devono distribuire i contenuti disciplinari e/o interdisciplinari rispettandone lepistemologia e la logica formativaformativa perché scopo delle Unità di apprendimento non è la semplice trasmissione di conoscenze e le abilità corrette, ma la formazione integrale della persona
delimita e identifica ununità di apprendimento non il riferimento estrinseco ad un argomento disciplinare o multi-pluri-interdisciplinare pur rigorosamente svolto in sequenze compito di apprendimento unitarioarticolato e organicoadatto e significativoma la scelta di un compito di apprendimento che sia unitario, internamente articolato e organico, adatto e significativo per gli allievi, da esprimere mediante la formulazione di uno o più obiettivi formativi integrati
problemi Può esistere in prima classe e nel primo biennio della primaria unUa che coinvolga esclusivamente la lingua inglese? Può esistere un Ua relativa alla lingua inglese che prescinda dallesperienza del bambino?