Il laboratorio di comunicazione e d’informatica III E presenta

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Transcript della presentazione:

Il laboratorio di comunicazione e d’informatica III E presenta Fritto ……misto

Rime nel piatto Modi di dire …..e vissero sani e contenti!!!

Una fame da orco Una mela al giorno leva il medico di torno. O mangi la minestra o ti butti dalla finestra. Prezzemolin ogni minestra. Cadi come il cacio sui maccheroni. Se non è zuppa è pan bagnato. La nave cammina e la fava si cuoce. Meglio un uovo oggi che una gallina domani. Nella botte piccola c’è il vino buono. Uomo di vino,non vale un quattrino. Il polpo cuoce nella sua acqua. Il diavolo fa le pentole non i coperchi.

La zucchina gustosa e buona la mangio sulla poltrona. Il peperone giallo,verde e rosso lo mangio a più non posso. Il pomodoro rosso e tondo sembra proprio un mappamondo La melenzana cicciottella mi piace meno della nutella. La carota dura e arancione dà colore al minestrone. I broccoletti deliziosetti per i bambini non sono sfiziosetti. Ma se la mia mamma li fa all’insalata Ne farei una scorpacciata

Per un contorno di bontà, Mangia l’insalata in gran quantità E’ buona soprattutto se è accompagnata da un gustoso secondo sia esso carne o tonno., sia esso pesce o pollo. Con l’aceto o con il limone la condiamo come più si vuole, basta solo non esagerare con l’olio e il sale.

Gli spinaci Sono verdi gli spinaci Buoni anche riscaldati. A cena spesso li mangio, Preparati con del formaggio. Sono ricchi di vitamine E la mamma li dà a me E alle mie sorelline. All’insalata, al forno o scaldata è sempre buona la patata. Ma fritta a bastoncini piace molto di più ai bambini

L’insalata è fresca e bella Ti aiuta ad essere snella Se la mangi con appetito, Il risultato è garantito Gli spinaci contengono ferro se li mangi diventi come Braccio di Ferro. Se li mangi sempre più cresci forte anche tu!

L’arancia fa bene A chi la mangia E dice il dottore Fa bene al raffreddore. Col mandarino Puoi fare uno spuntino Puoi fare un frullato e Anche un buon gelato A Natale il mandarino Dona alle case un buon profumino Ti lascia un buon sapore E ti mette il buon umore. La pera è un frutto molto dolce Sembra di zucchero filato Delizia il palato Di tutti coloro che l’hanno mangiato

Sono rosse le fragoline, Buone, buone le piccoline. A me piacciono con la panna E nel gelato se me lo dà la mamma A mia cugina piacciono con la macedonia E le mangia con gioia. A volte il mandarino È più dolce di un cioccolatino E’ giallo-arancio come il sole Ed ha anche un buon odore A me piace questo frutto , Per mio fratello invece è agro e brutto

Una mela al giorno Toglie il medico di torno Se la mangi ogni dì Ti senti forte dal mattin, Ti senti in armonia Ed ogni cosa farai con allegria Il tuo cuore sarà leggero E andrà via ogni pensiero La banana è perfetta Lo dice anche la scimmietta Ha il colore del sole Che ci dà calore Il melone è molto gustoso E chi lo mangia è molto goloso In estate è rinfrescante Ed è molto dissetante

Il Paese dei sapori C’era una volta, un Paese dei sapori , che aveva le case fatte con gli alimenti. C’era la casa di formaggio, di verdura, dolci, ortaggi , pasta, frutta ecc… Un giorno, piovve l’aceto e tutti gli alimenti si rovinarono. Gli abitanti pensarono come soluzione di chiamare un mago e gli chiesero di far piovere acqua , così gli alimenti sarebbero stati lavati e puliti. Il mago li accontentò, però fece assaggiare agli abitanti alcuni alimenti bagnati d’aceto come l’insalata, le carote, le zucchine. Agli abitanti piacquero molto e così capirono che non tutti i mali vengono per nuocere e che prima di disprezzare il cibo bisogna assaggiarlo.

Il Paese delle delizie Un giorno, in un Paese incantato arrivò un bimbo goloso. Al suo arrivo, dal cielo caddero una pioggia di caramelle e delizie di tutte le specie. Le case si trasformarono in bignè, torte decorate di panna e cioccolato. Gli abitanti del Paese erano contenti però accadde che non resistettero alla tentazione e mangiarono le loro case. Così si trovarono senza casa e grassi come dei palloni gonfiati. Arrivò un mago, che riportò l’ordine nel Paese facendo sparire tutte quelle delizie così gli abitanti ricominciarono a mangiare in modo sano e vissero felici e contenti.

Le case degli alimenti C’era una volta un Paese che aveva le case di tanti alimenti. C’era chi aveva la casa di dolci e i denti cariati e il diabete; chi aveva la casa di carote aveva la pelle scura; chi aveva la casa di spinaci era forte ; chi aveva la casa di formaggio aveva il colesterolo ed era grasso. Tutti i giorni quelle persone mangiavano un pezzo della loro casa. In fondo al paese, su di una collina c’era una casetta fatta di alimenti diversi e le persone che vivevano lì erano sane e snelle. Stanchi di essere malati e pesanti gli altri abitanti chiesero al proprietario di quella casa tanto strana di poterne mangiare un po’ . Da quel giorno capirono che tutti gli alimenti sono necessari al nostro corpo se mangiati nella giusta quantità e si segue un’alimentazione varia.