7th Framework Programme ICT - Information and Communication Technologies L’Accompagnamento Paolo Bravi, Marco Lutzu, Sebastiano Pilosu
L’Accompagnamento La voce del solista (il boghe) è accompagnata dagli altri tre cantori attraverso i corfos (singolare corfu, “colpo”). Le caratteristiche polifoniche di un canto a tenore e le sue tipiche forme timbriche emergono durante i corfos. BASSU CONTRA (BOGHE) MESU BOGHE Nei corfos la disposizione più comune delle voci, sempre presente alla fine di ogni corfu, è rappresentata nella figura a fianco:
L’Accompagnamento Qui potete ascoltare un corfu e vedere l’evoluzione del profilo melodico dell’intero coro e di ogni singola voce. INTERO CORO BASSU CONTRA MESU BOGHE Tenore Osana - Orosei “Boche ‘e torrare boes” Su bassu: Stefano Pala Sa contra: Stefano Frau Sa mesu boghe: Sandro Pala
Su bassu Il bassu canta la nota più bassa dell’accompagnamento con voce gutturale. La sua voce è prodotta con una tensione particolare dei muscoli laringei che determina la vibrazione delle false corde vocali e quindi il fenomeno acustico conosciuto come “period doubling” (raddoppio del periodo), che determina l’abbassamento dell’altezza di un’ottava.. Uno spettrogramma della tipica emissione vocale del su bassu Stefano Spano (nella foto).
Su bassu Il ruolo armonico del bassu è quello di fornire un bordone stabilendo il centro tonale un’ottava sotto sa boghe. Solo in casi davvero rari, le sue melodie utilizzano il secondo grado della scala maggiore a fianco al primo.
Sa contra Sa contra occupa la parte centrale della struttura armonica di un canto corale a tenore. Il timbro de sa contra è caratterizzato da un peculiare suono gutturale. In questo caso, al contrario di quanto accade nel caso de su bassu, la nota non è però abbassata di un’ottava. Uno spettrogramma della tipica emissione vocale de sa contra Domenico Carta (nella foto).
Sa contra La nota principale e il tonus finalis di ogni frase melodica che canta è il quinto grado della scala maggiore, una quinta sopra il bordone realizzato dal basso. In alcuni casi, durante un corfu, sa contra canta la stessa nota (il quinto grado sopra su bassu) per tutto il tempo. In altri casi, l’estensione de sa contra può raggiungere una terza maggiore: il quinto grado può essere raggiunto da sotto (il quarto grado della scala) o da sopra (il sesto grado).
Sa Mesu Boghe Sa mesu boghe ha una voce in alcuni casi piuttosto “naturale” e in altri tesa, per far risaltare gli armonici più alti. Uno spettrogramma della tipica emissione vocale de sa mesu boghe Giovanni Mele (nella foto).
Sa Mesu Boghe La nota più importante che sa mesu boghe canta è la terza, una decima maggiore sopra a su bassu. Questa nota è il tonus finalis di ogni frase melodica de sa mesu boghe. L’estensione di solito è una terza minore e comprende, oltre al terzo grado maggiore, il quarto e il quinto grado.
Timbri vocali come indicatori dello stile di paese Una delle caratteristiche più importanti e più comunemente conosciute dello stile di un paese è il timbro delle tre voci di accompagnamento.
L’utilizzo di particolari vocali e consonanti e la qualità delle loro voci conferisce all’accompagnamento vocale un sapore particolare che viene riconosciuto come uno dei più importanti indicatori acustici dello stile di un paese. Timbri vocali come indicatori dello stile di paese