Studi culturali e media a.a Docente: Stamatia Portanova Parte Monografica: the algo-society
Digitale: -Computer, applicazione tecnologica che funziona secondo una logica discreta -Modo di pensare (codice), basato su opposizioni formali Gregory Chaitin: il computer è un’idea Algoritmo: istruzione per risolvere un problema attraverso un numero determinato di passi Informazione: scambio di messaggi
Frattali
Kurt Godel
Teoria dell’informazione (Claude Shannon)
Filosofia digitale: Unità elementare di spazio e tempo, il nuovo atomo, è il BIT (Binary Digit) N. Negroponte: “Un bit non ha colore, dimensione o peso, e viaggia alla velocità della luce. E’ il più piccolo elemento dell’informazione. E’ un modo di essere: si o no, vero o falso, dentro o fuori, nero o bianco.”
Richard Dawkins Mark Taylor
“Esiste difatti una grossa differenza qualitativa tra bit e significato, in quanto il bit è qualcosa di vuoto e che, appunto, non produce senso se non quando si arricchisce col significato, quindi solamente quando comunica.” (Chaos Computer Club)
Teoria dei Media Digitali come campo degli Studi Culturali: guarda l’impatto dei media digitali sulla cultura, la plitica e l’economia contemporanea. Digitalizzazione: dai media analogici a quelli digitali
Computer non equivale a digitale Digitale: un modo di pensare per unità discrete, computabili, non solo del computer Computer: una macchina che computa, che conta Primo computer analogico (Charles Babbage e Ada Lovelace, 19° secolo)
Tecnofili: Digitalizzazione come questione di sviluppo tecnologico, o determinismi tecnologico (Wired magazine) La digitalizzazione è inevitabile (N. Negroponte, Being Digital) La digitalizzazione aumenta le possibilità di scelta (Don Tapscott) La digitalizzazione nutre una cultura più democratica (Howard Rheingold, Newt Gingrich, John Perry Barlow) La digitalizzazione facilita la distribuzione (technoanarchici e cyberpunk) La digitalizzazione cancella i confini di spazio e tempo (D. De Kerkchove) La digitalizzazione è necessaria alla competitività globale (Laburisti inglesi e nuove sinistre) La digitalizzazione segna l’avvento di una tecnologia più femminile e fluida (Sadie Plant, Zeroes and Ones)
Tecnofobi La digitalizzazione ci aliena dal nostro ambiente fisico (Kevin Robins) La digitalizzazione rafforza i processi di esclusione (Herbert Schiller) La digitalizzazione segna la fine della qualità (discussioni su TV digitale) La digitalizzazione è una nuova forma di imperialismo culturale (Ziaudin Sardar, Cyberfutures) La digitalizzazione riguarda un nuovo tipo di formazione capitalista (Manuel Castells, Richard Barbrook) La digitalizzazione è una nuova forma di controllo (Oscar J. Gandy, William Bogard, The Simulation of Surveillance) La digitalizzazione è una tecnologia maschile (Judith Squires, Claudia Springer, Electronic Eros)