CONVEGNO NAZIONALE Roma 4 e 5 Giugno 2007

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
PROGETTO DI EDUCAZIONE ALLA SALUTE “ Sportello per le Famiglie “
Advertisements

LA STANZA dei PESCIBANANA ambulatorio per adolescenti
Il ruolo dei servizi territoriali nella prevenzione dellHIV ( A.Spadaro S.Cacciola)
Sentirsi a casa Restituire dignità al territorio con percorsi di accompagnamento educativo.
LUVI PROGETTI PER CRESCERE. 2 CHI SIAMO LUVI (Unione Volontari per lInfanzia), fondata nel 1967 da Lina Toniatti, è al suo 40mo anno di attività. Fin.
Conferimento del mandato da parte del Consorzio dei Servizi Sociali Costituzione del gruppo di lavoro sulle tematiche legate al disagio adolescenziale.
"a scuola di stili di vita"
“Guadagnare salute in adolescenza”
“Giocare a crescere” gli allenatori come educatori in adolescenza
Rapporti con il territorio: genitori, associazioni, enti Rete delle scuole medie di Modena Per una scuola che sa accogliere Cittadini si diventa.
t a n t e t i n t e nasce nel 1994 come tavolo interistituzionale fra: Provveditorato di Verona LUniversità degli Studi di Verona Scienze dellEducazione.
III Workshop La valutazione degli interventi di mediazione
Il progetto FAI LA COSA GIUSTA. FINALITA Il progetto riguarda la realizzazione di iniziative ed interventi finalizzati a favorire la cultura del senso.
Gli Incontri Gruppo Educazione e formazione ambientale I° incontro 9 dicembre 2003Il punto della situazione II° incontro 20 gennaio 2004La vision III°
ALIMENTARSI BENE PER CRESCERE MEGLIO
PIANO INTEGRATO DI SALUTE SALUTE MENTALE E INTERVENTO DOMICILIARE
Servizi psico-educativi
Il Centro Giovanile Comune di Osio Sotto (Bg)
EDUCAZIONE SESSUALE PER LE SCUOLE
Siamo una comunità che educa ?
Analisi e rapporto di ricerca a cura di: Maria Antonia Moretti
Situazione progetto incontro degli insegnanti I e II grado per la conoscenza di……….? individuazione delle iniziative da destinare agli studenti.
PRESENTAZIONE DELLATTO DI INTESA TRA IL COMUNE DI CREMONA E LUFFICIO SCOLASTICO TERRITORIALE SUL TEMA: INTEGRAZIONE SCOLASTICA DEGLI ALUNNI FRAGILI Progetto.
Progetto In Transizione
LINDAGINE Periodo di rilevazione da giugno a settembre 2012 dei progetti riferiti al Raccolta effettuata attraverso scheda di rilevazione inviata.
Seminario Conclusivo dello Scambio fra Città Gemelle FEBBRAIO 2009, RAVENNA COMUNE DI RAVENNA Istituzione Istruzione e Infanzia.
K a l ò s III InForm… Anziani 2007/2008 Progetto Integrato di Interventi per Servizi socio-assistenziali a favore della Popolazione Anziana della Provincia.
OBIETTIVO: CITTADINANZA EUROPEA LA SCUOLA COME MOTORE DELLO SVILUPPO CULTURALE, ECONOMICO E SOCIALE DEL TERRITORIO Stefana Corsei, IPSCTPS G. Falcone,
Il tavolo tecnico provinciale sul BULLISMO
VIAGGIO NEL NOSTRO PIANETA SANITA’
1 Programma Regionale di Iniziative e Interventi in materia di immigrazione – Progetto di Integrazione Sociale e Scolastica IL MONITORAGGIO DEI PROGRAMMI.
Dove siamo: Ufficio Scolastico Provinciale di Venezia Quartiere Pertini - Via Muratori, Mestre (VE) È un Servizio rivolto a:StudentiGenitoriDocenti.
SCUOLA SECONDARIA I° GRADO “RICCI-MURATORI” Ravenna
PROGETTO DI PSICOLOGIA SCOLASTICA
PROGETTO “EDUCAZIONE ALLA RELAZIONE”
P.A.I PIANO ANNUALE PER L’INCLUSIONE
DRUG-STOP Perché ci sei dentro, anche senza…. DRUG-STOP Progetto finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali con il fondo per le Associazioni.
ORIENTAMENTI PER LA COMUNICAZIONE TRA SCUOLA E SERVIZI SOCIALI E SOCIOSANITARI PER LA PROTEZIONE E TUTELA DEI DIRITTI DEI BAMBINI E DEI RAGAZZI.
I CARE Imparare Comunicare Agire in una Rete Educativa Piano Nazionale di formazione e ricerca Progetto biennale rivolto all’accoglienza e all’integrazione.
Scuola secondaria di primo grado “ Don Milani “
Progetto di educazione sociale e affettiva dai 3 ai 18 anni
I CARE Laboratorio Educativo per l’Adolescenza. … perché I CARE  necessità di interpretare ed intervenire sui comportamenti a rischio degli adolescenti.
“Progetto Adolescenti”
PROMOZIONE DEL BENESSERE PSICOFISICO NELLE SCUOLE SUPERIORI
Figura professionale Ruolo e Strumenti Competenze Risorse e potenzialità.
Sportello di ascolto C. I. C
Istituto Comprensivo “Garibaldi “ Capolona -Subbiano CONSULTA dei GENITORI Anno Scolastico
UNO SPAZIO APERTO E UN LUOGO DI INCONTRO Cos’è un punto di riferimento dove trovare informazioni…
CHI SIAMO ULSS 18, UNITA' OPERATIVA MATERNO INFANTILE, ETA' EVOLUTIVA, E FAMIGLIA SERVIZIO DI CONSULTORIO FAMILIARE.
La scuola come non dovrebbe essere
PROGETTO FAMIGLIA Provincia di Brescia Comune di Palazzolo sull’Oglio
L’educatore socio-culturale promuove la crescita personale, l’inserimento e la partecipazione sociale, accompagna i gruppi, le comunità e le singole persone.
Strasbourg 05/06/07 Strasbourg 31/07/07 Associazione delle Agenzie della Democrazia Locale PROGETTO L’Europa di casa a scuola! Percorso formativo per insegnanti.
TERZO TEMPO Servizio di Gestione e Mediazione dei Conflitti Patto Locale per la Sicurezza Integrata, a norma della L. R. 23/07.

S.C. Direzione di Area Territoriale
Avviare, attraverso una metodologia che preveda il coinvolgimento di tutti i soggetti che hanno espresso manifestazione di interesse, la costruzione del.
L’ ARTE DI EDUCARE INSIEME
UNO SPAZIO PER ME ! Momenti di ascolto a scuola Creazione, all’interno di un Istituto Professionale Alberghiero della città di Ferrara, di uno sportello.
COMUNE di ROMA MUNICIPIO ROMA 1 CENTRO STORICO Progetto GENITORI SI DIVENTA Il sostegno precoce alla genitorialità Francesca Pezzali.
1 “Luoghi di bene e bambini vulnerabili: l’accoglienza che educa e sostiene” Dr.ssa Daniela Piscitelli.
FUNZIONE STRUMENTALE Referente Sportello Ascolto
I.T.I. “E. Medi” C.I.C. la scuola … in ascolto!.
PROGETTO SERVIZIO DI PSICOLOGIA SCOLASTICA a.s
IL RUOLO DEL REFERENTE PER L’EDUCAZIONE ALLA SALUTE Manuela Spaccini Referente per l’Educazione alla Salute U.O. Igiene e Sanità pubblica Centro Sud _Vallagarina.
Le politiche per le Famiglie nella Programmazione del PLUS Alghero INCONTRO CARITAS – ALGHERO
IL PUNTO D’ASCOLTO. IL PUNTO D’ASCOLTO PER IL SOSTEGNO ALLA GENITORIALITA’
I° Istituto d’Istruzione Superiore “L. DA VINCI – G. GALILEI” “DIRITTI A SCUOLA” – Progetto C Sportello di “ASCOLTO PSICOLOGICO” per gli studenti appartenenti.
Terza annualità a.s.2011/2012 Proposte Gruppo di lavoro Dipartimento di Psicologia Casa del Giovane.
1 Incontro sul tema “Disabilità e Famiglia ” Venerdì 15 ottobre 2004 Provincia di Genova – Genova Quarto Il punto di vista della formazione professionale.
Transcript della presentazione:

CONVEGNO NAZIONALE Roma 4 e 5 Giugno 2007 AZIENDA ULSS n. 9 DISTRETTO SOCIO SANITARIO n. 4 ODERZO (TREVISO)-REGIONE VENETO Consultorio Familiare -- Mariarosaria Magnetta

Consultorio adolescenti: perché? Territorio fortemente industrializzato Elevata concentrazione istituti scolastici Rilevazione da sportelli di ascolto e servizi distrettuali (C.F.- SERT-SDIEE) Disagio adolescenziale crescente

ENTI PROPONENTI Azienda ULSS n.9 Treviso Regione Veneto Distretto Socio Sanitario Consultorio familiare Enti Locali Istituzioni Scolastiche Associazioni volontariato Centri giovani

OBIETTIVO GENERALE DEL PROGETTO Promuovere il benessere psicofisico e socio-relazionale dell’adolescente attraverso la creazione di uno spazio dedicato agli adolescenti (14-21 anni) nel territorio al di fuori dei luoghi istituzionali dove:

accogliere, tradurre e rispondere alle domande degli adolescenti, favorendo il coinvolgimento della famiglia e degli insegnanti a seconda delle problematiche espresse

educare all’affettività e alla sessualità attraverso attività da svolgersi con la popolazione target all’interno dell’istituzione scolastica e nel territorio

intervenire precocemente sul disagio espresso dagli adolescenti sostenendoli nell’elaborazione dei propri vissuti e nell’integrazione cognitiva delle esperienze

accompagnare l’adolescente nel percorso verso i servizi specialistici ove necessario

ATTIVITA’ DI PROMOZIONE Interventi nelle scuole Volantinaggio Cicli di incontri con i genitori Proiezioni di film a tema nelle scuole secondarie di primo e secondo livello

Attività del CONSULTORIO ADOLESCENTI Apertura settimanale /e-mail/sms Interventi nelle scuole e nel territorio con progetti diversificati, relativi alle tematiche dell’affettività e sessualità Partecipazione e collaborazione con rete di servizi: distrettuali, scolastici, territoriali.

Grazie