GREEN-CARB Un sistema informativo territoriale per la stima della capacità di sequestro netto della CO 2 atmosferica in ecosistemi agrari G. Martignon G. 1, Sormani L. 2, Sala F. 1, Boldori P. 1, Apadula F. 1 1 CESI SpA - Via Rubattino, Milano 2 Terra Viva Studio Agroforestale - Via Ludovico il Moro, 2 Vigevano PV) FUNZIONE 1 - Sequestro attuale della CO 2 FUNZIONE 2 - Scenari di sequestro della CO 2 Database input di base CARTA DEL SEQUESTRO NETTO ATTUALE Modello calcolo Database input di base CARTA DEL SEQUESTRO NETTO PREVISIONALE Database input di scenario STRUTTURA INFORMATICA Per la costruzione dei database di input/output e degli algoritmi di calcolo è stato in larga parte utilizzato il software Microsoft Excel. I dati numerici di input/output e quelli territoriali georeferenziati vengono automaticamente importati ed elaborati in ArchView, software utilizzato per la realizzazione dell'interfaccia utente del SIT. La scelta di una strutturazione finale del prodotto in un GIS, è connaturata al tipo di dato e al suo utilizzo come supporto alla programmazione territoriale su basi ecocompatibili. Il dato georeferenziato si presta ad una serie di elaborazioni incrociate con altre informazioni di varia natura (es.: sociale ed economica). E, inoltre, lo strumento più indicato a disegnare degli scenari futuri in quanto visualizza con immediatezza le conseguenze delle scelte politiche. FUNZIONE 1 CARTA DEL SEQUESTRO ATTUALE Lutente seleziona larea territoriale di interesse. GREEN-CARB utilizza i database di input, appositamente predisposti, che definiscono la configurazione attuale degli ecosistemi agrari nellarea ed elabora il corrispondente sequestro netto unitario di C su base comunale. Il risultato viene visualizzato sotto forma di CARTA DEL SEQUESTRO NETTO ATTUALE cui è associata una tabella che sintetizza il sequestro netto di C ed i dati di riparto colturale dellarea selezionata. FUNZIONE 2 CARTA DEL SEQUESTRO PREVISIONALE Lutente Seleziona larea territoriale di interesse e crea un nuovo dataset modificando le informazioni relative al riparto colturale e/o alle pratiche colturali rispetto a quanto contenuto nei database di default (nuovo scenario) GREEN-CARB utilizza i nuovi dati introdotti per elaborare il corrispondente sequestro netto unitario di C su base comunale Il risultato viene visualizzato sotto forma di CARTA DEL SEQUESTRO NETTO PREVISIONALE cui è associata la tabella che sintetizza il nuovo sequestro netto di C e il nuovo riparto colturale imposto per larea selezionata. DATASET DI BASE ATTUALMENTE DISPONBILI Colture: Riso - Mais - Pioppicoltura Dati territoriali: Regione Lombardia: provincie di Pavia, Lodi e Milano; Regione Piemonte: provincie di Alessandria, Novara, Vercelli Riferimento dr.ssa Giovanna Martignon CESI SpA Via Reggio Emilia, 39 - Segrate (MI) tel CESI Il Sistema Informativo Territoriale GREEN-CARB ideato da CESI si propone come uno strumento per la valutazione della capacità di sequestro della CO 2 atmosferica di ecosistemi agrari presenti in un dato ambito territoriale. Attività svolta nellambito della Ricerca di Sistema per il Settore Elettrico, finanziata dal Ministero dellIndustria, del Commercio e dellArtigianato (D.M. 26/01/2000) MODELLO DI CALCOLO Il modello di calcolo alla base di GREEN-CARB: considera come unità territoriale elementare il singolo comune utilizza come voci di input parametri che definiscono il processo produttivo di ciascuna delle colture considerate (lavorazioni del terreno; fertilizzazioni; trattamenti fitosanitari; lavorazioni della biomassa; utilizzo mezzi meccanici;trasporto; rese produttive) dettagliati e quantificati in apposite schede di coltura. I dati colturali sono derivati dalla letteratura, da norme tecniche e disciplinari di produzione regionali e da indagini in campo effettuate da CESI. I parametri relativi a mais e riso sono stati individuati in funzione di diverse situazioni colturali (suolo con maggiore o minore difficoltà di lavorazione); quelli relativi al pioppo per area golenale o non golenale e per destinazione del prodotto. parametri che definiscono il sequestro di C nella pianta: rese produttive; contenuto di C nella pianta, rilevato per ogni binomio coltura/condizione colturale nelle sperimentazioni effettuate da CESI; fattori che stimano la ripartizione di resa tra le varie parti della pianta; persistenza nel tempo del carbonio sequestrato in funzione della mineralizzazione della biomassa vegetale residuale parametri che definiscono l'uso del suolo ed il riparto colturale nei singoli comuni selezionati: dati da fonte ISTAT e da cartografie tematiche regionali. computa per singolo binomio coltura/condizione colturale i costi totali del ciclo colturale, in termini di quantità di C che è necessario consumare per la produzione agricola (passività di bilancio) il sequestro totale di C nella biomassa vegetale ottenuto al termine del ciclo colturale (attivo di bilancio) il sequestro netto totale di C (attivo- passività) definito come utile netto unitario di sequestro (t/ha) computa per singolo comune il sequestro netto totale di C (t/anno) sulla base dello specifico riparto colturale il sequestro netto unitario di C (t/ha.anno), rapportando il precedente dato alla superficie agricola comunale. GREEN-CARB adotta la forma del bilancio economico allo scopo di: ottenere il C attualmente sequestrato dall'ecosistema agrario in ragione della sua configurazione produttiva; evidenziare i fattori incidenti ai fini dellottimizzazione del sequestro; fornire stime previsionali sulla base di variazioni dello scenario di produzione imposte dallutente Portando alla definizione di quantità precise, GREEN-CARB può costituire uno strumento utile nellambito di una valutazione futura dei costi sociali legati a situazioni non ottimali di utilizzo e gestione degli ecosistemi agrari e degli incentivi individuali proponibili per ladozione di strategie di mitigazione.