IISS “Mattei” – Rosignano S. (LI)

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IISS “Mattei” – Rosignano S. (LI) Scienze della Terra Slide N.17 ΙV Liceo Tecnologico Kolonytska Hanna LE METEORITI IISS “Mattei” – Rosignano S. (LI)

LE METEORITI: definizione Le meteoriti sono i residui di corpi extraterrestri rocciosi o metallici, detti meteoroidi (cioè "piccolo" asteroide) , che hanno colpito il suolo terrestre. Molti di essi sono asteroidi, altri sono pezzi di nuclei cometari disgregati. Alcune meteoriti, infine, hanno origini lunari o marziane. Una delle meteoriti marziane, nota come ALH84001, si crede rechi le tracce di vita su Marte, ma allo stato attuale non ci sono evidenze certe di questo fatto.

Quando entrano nell'atmosfera i meteoroidi si riscaldano fino ad emettere luce, formando così una scia luminosa chiamata meteora, bolide o stella cadente. Contrariamente a quanto comunemente si ritiene, il riscaldamento non è prodotto dall'attrito, ma dalla pressione dinamica generata dalla fortissima compressione dell'aria di fronte al meteorite. L'aria si riscalda e a sua volta riscalda il meteorite.

STORIA DELLE METEORITI Sin dall'antichità le popolazioni avevano assistito a spettacolari piogge di pietre cadute dal cielo. Purtroppo molteplici cause frenarono lo studio delle meteoriti; dapprima il fatto che molte di queste rocce scure, con piccole impronte dovute alla fusione, furono considerate opera del diavolo e quindi distrutte e sottratte agli studiosi; a seguire, il fatto che molte di esse, essendo metalliche, furono fuse e lavorate a forma di lance o coltelli dalle popolazioni più primitive e ciò indusse a far credere a le persone che le ritrovarono, che queste pietre si formassero durante i temporali.Un evento importante per i futuri "meteoritologi" fu la caduta di una massa rocciosa ad Ensisheim in Alsazia nel 1492, la quale fu considerata da un monaco del luogo un'opera divina di buon auspicio e ritenuta di fondamentale importanza per la vittoria in guerra dell'imperatore Massimiliano II; questo meteorite fu quindi conservato e dal quel giorno in poi le meteoriti iniziarono ad essere raccolte e catalogate.

La prima caduta studiata scientifiamente che avvenne nei pressi di una città abitata è stato il meteorite Hraschina. Un'altra caduta storicamente importante per la comprensione del fenomeno fu la pioggia di meteoriti di Siena verificatasi il 16 giugno 1794 alle 19:00 a sud-est di Siena, in Toscana. La caduta di "pietre" a L'Aigle, in Normandia, il 26 aprile 1803 alle ore 13:00, è considerato l'evento che convinse definitivamente gli studiosi a credere che le meteoriti fossero oggetti provenienti dallo spazio. Frammento di meteorite più antico che si possa datare: questa porzione notevole di 8 Kg del meteorite Ensisheim è conservata al museo di Parigi, Francia.

IMPATTI DI METEORITI La maggior parte delle meteoriti si disintegrano in aria, e l'impatto con la superficie terrestre è raro.La superficie frontale del meteoroide si surriscalda rapidamente e inizia a evaporare per l'attrito con le molecole dell'aria. Generalmente il corpo è così piccolo da evaporare completamente. Possono sopravvivere solo frammenti di meteoroidi di medie dimensioni, che cadono a terra sotto forma di meteoriti. Ogni anno si stima che il numero di rocce che cadono sulla Terra delle dimensioni di una palla da baseball o più si aggiri sulle 500.Di queste ne vengono mediamente recuperate solo 5 o 6; gran parte delle rimanenti cadono negli oceani o comunque in zone in cui il terreno rende difficile un loro recupero. Le meteoriti più grosse possono colpire il terreno con forza considerevole, formando così un cratere meteorico (o cratere da impatto). Il tipo di cratere (semplice o complesso) dipenderà dalla grandezza, composizione, livello di frammentazione e angolo d'impatto della meteora. La forza della collisione di una grande meteora può causare disastri di grande entità.

Le meteoriti, recuperate subito dopo essere state osservate nell'attraversamento dell'atmosfera o nell'impatto sulla superficie terrestre, vengono chiamate cadute. Tutte le altre meteoriti sono note come ritrovate. A tutt'oggi sono oltre 1000 le meteoriti cadute presenti nelle maggiori collezioni mondiali, mentre sono ormai oltre 31000 quelle ritrovate. Ogni meteorite ha un nome specifico che deriva dal posto dove è stata trovata, di solito la località abitata o la caratteristica geografica più vicina. Nel caso in cui più meteoriti vengano trovate nello stesso luogo, al nome della meteorite vengono fatti seguire un numero (Allan Hills 84001) o più raramente una lettera (Dimmitt (b)). Meteor crater, le meteoriti Canyon Diablo sono ciò che rimane del piccolo asteroide che scavò questo cratere.

Tipi di meteoriti La varieta' di questi oggetti riflette la loro provenienza da diversi corpi celesti. Si distinguono 5 tipi principali di meteoriti, sulla base della loro composizione chimica. 1) Meteoriti ferrose o sideriti: composte principalmente di nichel e ferro, sono simili agli asteroidi di tipo M.Il metallo proveniente da queste meteoriti, detto ferro meteoritico, è stato la prima fonte di ferro utilizzabile per l'uomo. le meteoriti ferrose rappresentano circa il 90% della massa totale di tutte le meteoriti conosciute (circa 500 tonnellate) e tutte le singole meteoriti più grandi ritrovate sono ferrose. Meteorite ferroso ritrovato a Derrick Peak, in Antartide. E' composto principalmente di ferro e nichel. (NASA/JPL)

2) Meteoriti di tipo ferro-roccioso o sideroliti: composti, come gli asteroidi di tipo S, di ferro e materiale roccioso. Pallasite Brahin ᴥ Le pallasiti, abbreviate comunemente con PAL, sono un tipo di meteoriti ferro-rocciose composte da cristalli di olivina immersi in una matrice metallica formata da una lega di ferro-nichel. Le pallasiti sono tra le meteoriti esteticamente più belle e apprezzate. I cristalli sono trasparenti e di dimensioni attorno al centimetro. ᴥ Le mesosideriti, abbreviato comunemente MES, sono un tipo di meteorite ferro-roccioso caratterizzate da una matrice composta in parti approssimativamente uguali di una lega metallica di ferro e nichel e di silicati, brecce con una texture irregolare.Il meteorite Vaca Muerta, caduto nel deserto di Atacama in Cile è uno dei classici esempi di mesosiderite. Sparsi in una vasta area nei pressi della località Vaca Muerta, da cui il nome, furono trovati numerosi frammenti per una massa totale di circa 3800 kg. Campione di mesosiderite Vaca Muerta

3) Condriti: sono il tipo piu' numeroso ed hanno una composizione simile al mantello e alla crosta terrestre.L'86% delle meteoriti cadute sulla Terra sono condriti. Prendono il loro nome dalle condrule presenti al loro interno. Le condrule sono sferule di minerali mafici con grani di piccole dimensioni, indicativi di un rapido raffreddamento. Le condriti hanno in genere un'età di 4,6 miliardi di anni (quindi risalenti alla formazione del sistema solare) e si ritiene che abbiano origine nella fascia principale degli asteroidi. Meteorite condritica rinvenuta in Antartide (NASA/JPL)

4) Condriti carbonacee: molto simili per composizione al Sole, ad eccezione degli elementi gassosi come idrogeno ed elio; sono simili agli asteroidi di tipo C. Le condriti carbonacee contengono acqua e tracce di materiale organico, inclusi a volte amminoacidi. Gli amminoacidi trovati nelle meteoriti sono di vari tipi, una parte di essi sono gli stessi che formano tutti gli esseri viventi sulla Terra.Al loro interno sono stati trovati anche dei grani presolari, e la loro composizione isotopica è simile a quella del Sole. Si pensa che le condriti siano materiale inalterato della nebulosa solare originaria. Il materiale più antico trovato sulla Terra (4.56 miliardi di anni) è una condrite carbonacea (CV): il meteorite caduto vicino al villaggio Allende, Messico, nel febbraio 1969

5) Acondriti: simili ai basalti terrestri o alle rocce intrusive 5) Acondriti: simili ai basalti terrestri o alle rocce intrusive. Le meteoriti originarie della Luna e di Marte sono acondriti. Circa l'8% delle meteoriti conosciute sono acondriti e la maggior parte di esse (circa due terzi) sono meteoriti HED che si sono originate dalla crosta dell'asteroide 4 Vesta. Gli altri tipi includono le meteoriti marziane, le meteoriti lunari e altri tipi originatisi da corpi progenitori ancora sconosciuti. Meteorite acondritico rinvenuto a Reckling Peak, in Antartide. Ha una composizione basaltica ed ha probabilmente un'eta' di 4 miliardi di anni. (NASA/JPL)

METEORA Una meteora è un frammento di cometa o di asteroide (o di un altro corpo celeste), che entrando all'interno dell'atmosfera terrestre si incendia a causa dell'attrito,è chiamata comunemente stella cadente. Una meteora è composta di due parti: la testa e la scia.La testa della meteora contiene il meteoroide in progressivo disfacimento avvolto da gas ionizzati, mentre la scia è una lunga colonna di plasma, visibile solo per qualche secondo.

I meteoroidi penetrano nella nostra atmosfera con velocità comprese fra 11.2 e 72.8 km/s, subendo una notevole pressione dinamica che ne riscalda la superficie. Ciascun urto con le molecole d'aria libera un'energia termica dell’ordine di 100 eV; quindi, a una altezza di 80-90 km, la temperatura del corpo raggiunge i 2500 K e i suoi atomi iniziano a sublimare. Proseguendo nella sua caduta, si avvia un processo noto come ablazione: il meteoroide inizia a perdere progressivamente massa, lasciando dietro di sé gocce di materia fusa. Gli atomi del meteoroide e le molecole atmosferiche, a causa degli urti reciproci, si ionizzano. La radiazione emessa nella banda del visibile deriva per il 90% dai processi di ablazione del corpo e per il resto dalla ricombinazione elettronica dei gas atmosferici eccitati. Dal suolo un osservatore vedrà quindi una scia luminosa: la meteora. Una meteora molto brillante viene chiamata bolide. L'International Meteor Organization (IMO) definisce bolide una meteora di magnitudine apparente pari a -3 o più luminosa. Meteoroide: un corpo di origine asteroidale o cometaria, molto più piccolo di una cometa o di un asteroide, che ruota attorno al Sole.

Danni a persone, animali o cose L'unica vittima registrata causata da una meteorite è un cane egiziano, che rimase ucciso nel 1911 (vi sono però notevoli dubbi sulla veridicità dell'intera storia). Negli anni ottanta la meteorite Nakhla, vista cadere nel 1911 appunto a Nakhla in Egitto e responsabile della presunta morte del cane, venne riconosciuta come una rara meteorite marziana, capostipite delle nakhliti. Un caso, in tempi moderni, di una persona colpita da una meteorite si verificò il 30 novembre 1954 a Sylacauga, Alabama, USA. Una meteorite di circa 4 kg ruppe il tetto di una casa e colpì la signora Elizabeth Hodges nel suo soggiorno, dopo essere rimbalzata sulla radio. La signora non ebbe altre conseguenze oltre ad una ferita superficiale. Altro caso accadde il 19 febbraio 1956 nelle prime ore del mattino a Sinnai in Sardegna e dopo aver sfondato il tetto di una casa ferì una persona che si trovava all'interno. Il meteorite è probabilmente una condrite H6 chondrite.

Hoba, il singolo frammento di meteorite più grande mai trovato Hoba, il singolo frammento di meteorite più grande mai trovato.La meteorite ha la forma di una lastra di metallo larga 2,7 x 2,7 m, dello spessore di 0,9 m e dal peso originale di 66 tonnellate.

Il meteorite Willamette è il più grande meteorite trovato negli Stati Uniti e il sesto più grande al mondo. Pesa 15.200 kg.