EXPORT PAESI TERZI: FEDERAZIONE RUSSA - Opportunità e adempimenti per le Imprese e per il Controllo Ufficiale – Bologna, 24.06.2010.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
IL CAMPIONAMENTO DEGLI ALIMENTI
Advertisements

Controllo veterinario ed esportazione verso i paesi terzi il caso USA
Università degli Studi di Palermo
(TITOLI DI EFFICIENZA ENERGETICA)
Autocontrollo e Controllo Ufficiale in stabilimenti gli USA
17 marzo 2009 Nuove modalità operative per liscrizione dei lavoratori alla lista di mobilità L. 223/91.
Le sostanze estremamente preoccupanti (SVHC) nei programmi di innovazione tecnologica – Innovazione e vantaggi per le imprese Apertura mirata dello sportello.
AVVISO FSE 2010 Programma Operativo provinciale FSE ob. 2 approvato con decisione della Commissione Europea C (2007) 5770 di data 21 novembre 2007AVVISO.
Paolo Pipere Servizio Territorio, Ambiente e Cultura CCIAA di Milano
Sistema per la gestione del
8 MARZO 2005 MODALITA OPERATIVE PER IL PASSAGGIO ALLA NUOVA EDIZIONE DELLA NORMA ISO 14001: 2004.
UNIVERSITA’ degli STUDI di BOLOGNA
Gestione della Dispositivo Vigilanza: un’esperienza regionale
Ministero della Salute - DGFDM
LA SPERIMENTAZIONE CLINICA CON DISPOSITIVI MEDICI IN ITALIA: NODI PROBLEMATICI PER I COMITATI ETICI Prof. Claudio Buccelli Federazione Nazionale dei Comitati.
LA NORMATIVA DELLA FORMAZIONE. Formazione continua attività di qualificazione specifica diretta ad adeguare le proprie conoscenze per tutto larco della.
LA NORMATIVA DELLA FORMAZIONE. Dlgs. 229/ art Dlgs. 229/ art Formazione continua: attività di qualificazione specifica diretta ad adeguare.
« Seminario sul diritto comunitario degli appalti pubblici e delle concessioni » Roma, 19 marzo 2009 Le regole comunitarie applicabili ai partenariati.
Bollo USA e Giappone verso l’equivalenza della normativa sanitaria
Castelnuovo R Esperienze di audit USDA/APHIS
Castelnuovo R Esperienze di audit USDA/FSIS
Direzione Generale Sanità Export Fed. Russa e Custom Union - Valutazione degli esiti e follow up dellispezione del maggio Analisi delle principali.
IL CONTROLLO UFFICIALE TRA ISPEZIONE E SUPERVISIONE
AMBIENTE CONTESTO NEL QUALE UN’ORGANIZZAZIONE OPERA, COMPRENDENTE L’ARIA, L’ACQUA, IL TERRENO, LE RISORSE NATURALI, LA FLORA, LA FAUNA, GLI ESSERI UMANI.
PROGRAMMAZIONE TRA AZIENDA SANITARIA E COMUNI
Claudia Gistri Area Ambiente e Sicurezza CERTIQUALITY S.R.L. IL SISTEMA DI EMISSION TRADING PER I GAS AD EFFETTO SERRA Milano, 8 Marzo 2005 Inquadramento.
SETTORE DISPOSITIVI MEDICI Via. G. Giardino, 4 - MILANO –
N.B. per tutto l’itinerario formativo
Camera di Commercio di Asti Progetto SVIM Sicurezza e Vigilanza del Mercato Asti, 24 maggio 2012.
AIC Emilia Romagna Onlus
Il sistema di controlli di potabilità delle acque condottate
Esportazione di prodotti a base di carne e latte verso la Fed Russa
Ministero della Salute DGSAN-Ufficio IX
Iniziativa realizzata nellambito delle attività di promozione del CSV Irpinia Solidale Progetto: Consumatori Informati – cod. 310/ giugno 2009 ore.
La nuova Direttiva « servizi di Media audiovisivi senza frontiere » Roma, 04/12/07.
Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Umbria e delle Marche
CERTIFICATI EMESSI IN OLTRE 100 PAESI Produttori certificati Produttori certificati Fonte: Global - July 2009 (opzioni 1 + opzioni 2 e associati)
Raggruppamento refrattari 23 novembre Agenda Temi trattati: SISTRI ETS Riepilogo precedente incontro Monitoraggio Apertura conto Roadmap2050.
Riconoscimento delle qualifiche professionali PROFESSIONE DOCENTE
L’integrazione europea in materia di diritto internazionale privato
DETERMINAZIONE N del 27/12/2011 PROCEDURA PER LA REGISTRAZIONE DELLE ATTIVITA’ E IL RICONOSCIMENTO DEGLI STABILIMENTI DEL SETTORE ALIMENTARE SERVIZIO.
I Controlli secondo il Reg CE 834/07 Padova, 17 novembre 2008 A cura di Francesco Ruzzi.
Benvenuti..
Le registrazioni in laboratorio designato e il flusso informativo
Scheda Ente Ente Privato Ente Pubblico. 2ROL - Richieste On Line.
Dr. Daniele Dondarini CNA Regionale Emilia Romagna
Aspetti sanitari nell’esportazione di prodotti di origine animale
cliccare o premere un tasto per far scorrere il testo
I PRODOTTI BIOLOGICI Frutti naturali, prodotti alimentari e prodotti biologici.
1 Irene Annunzi - Dipartimento di Produzioni Animali Seminario 18 maggio 2006 LINDUSTRIA ALIMENTARE La regolamentazione volontaria a supporto della qualità
IMPRESA E DIRITTO: “Licenze e Autorizzazioni per aprire”
LECM E LUNIONE EUROPEA La Direttiva sul riconoscimento dei crediti allestero 5 Novembre 2013 Palazzo dei Congressi Roma Sergio Manzieri Coordinatore Quinta.
Ministero della Salute
TOTAL UALITY FOOD C O N S U L T A N T S
MATERIE PLASTICHE DA RICICLO: DISPOSIZIONI NAZIONALI ED EUROPEE
IMPRESA E DIRITTO: “Licenze e Autorizzazioni per aprire”
Esportare gli alimenti: aspetti generali e merceologici.
La storia di un percorso
Ruolo degli OSA nella Informazione della Catena Alimentare.
Gli Uffici Periferici del Ministero della Salute: gli U.V.A.C.
1 Procedure, registrazioni e comunicazioni Massimiliano Distaso
Andrew Pindar Gruppo di ricerca sull'efficienza negli usi finali dell'energia (eERG) Politecnico di Milano DM 24/04/2001 per la promozione dell'efficienza.
Centri Provinciali per l'Istruzione degli Adulti
Principali Aspetti della Qualità di un Prodotto Alimentare
I criteri microbiologici dei prodotti alimentari
L’organizzazione dei controlli ufficiali sulla sicurezza alimentare ai sensi del Reg.CE n.882/2004 L’organizzazione dei controlli ufficiali sulla sicurezza.
9.3 Sicurezza e qualità alimentari
SC IGIENE ALLEVAMENTI e PRODUZIONI ZOOTECNICHE ATTIVITA’ 2012 La Struttura complessa Igiene Allevamenti Produzioni Zootecniche svolge attività di controllo.
L’autocontrollo nelle imprese alimentari
Transcript della presentazione:

EXPORT PAESI TERZI: FEDERAZIONE RUSSA - Opportunità e adempimenti per le Imprese e per il Controllo Ufficiale – Bologna, 24.06.2010

Export Federazione Russa E’ veramente una Opportunità : per le Imprese (OSA) O un difficile slalom tra Adempimenti : per le Imprese per l’Autorità Competente (A.C.)

nuova normativa europea in materia di sicurezza alimentare e controllo ufficiale

Pacchetto igiene (in vigore da gennaio 2006) Principi generali di sicurezza alimentare Regolamento 178/2002 OSA AUTORITÀ COMPETENTE Obblighi Controlli ufficiali Regolamento 852/2004 Regolamento 882/2004 Generale Regolamento 2073 Regolamento 853/2004 Regolamento 854/2004 Quindi passiamo da un impianto normativo a carattere generale riferito all’OSA ed AC con i re.ti 882 e 852 ad uno più specifico con i re.ti 853 e 854, 2073, compreso il re.to 2075 sul controllo di trichinella negli impianti di macellazione. Specifico Regolamento 2075 6 6

Il Controllo Ufficiale in Italia (A.C.) Istituti zooprofilattici sper. Istituto Superiore di sanità Min.Salute Regioni Aziende sanitarie locali

In questo contesto il controllo ufficiale italiano si confronta sia con la Comunità Europea

Scambi all’interno del Mercato Unico (equivalenza normativa) Responsabilità OSA ( Autocontrollo) Controllo Ufficiale 1( attività di verifica 852 e 853/04) 2( attività ispettiva 854/04)

che con le agenzie deputate al controllo igienico sanitario dei Paesi Terzi

E’ necessario chiarire chi deve sopportare i maggiori oneri. EXPORT PAESI TERZI: FEDERAZIONE RUSSA - Opportunità e adempimenti per le Imprese e per il Controllo Ufficiale L'export di prodotti alimentari nei Paesi Terzi sta diventando una importante opportunità per i produttori regionali, ma allo stesso tempo un impegno gravoso per i produttori stessi e per il controllo ufficiale. E’ necessario definire compiti, responsabilità e ambiti operativi sia degli OSA che della A.C. E’ necessario chiarire chi deve sopportare i maggiori oneri.  

Per conoscere meglio le problematiche del settore, ma anche i vantaggi che ne possono derivare alla produzione, è stato organizzato l’incontro di oggi cui partecipano: D.G. Agricoltura D.G. Sanità Ministero Salute: DSVET – Uff. III DGSAN – Uff.IX ARPA IZS L E-R Associazioni Categoria

EXPORT PAESI TERZI: FEDERAZIONE RUSSA - L’esportazione verso la federazione russa di prodotti di origine animale – Bologna, 24.06.2010 Dott. Marco Pierantoni Servizio Veterinario e Igiene Alimenti Regione Emilia - Romagna

Export Paesi Terzi Paesi terzi con i quali esistono accordi bilaterali paesi terzi con i quali esistono accordi di equivalenza paesi terzi con i quali esistono accordi bilaterali basati però sul parziale riconoscimento dell’equivalenza normativa (paese/paese;comunità europea/paese terzo/gruppi di paesi) Paradossalmente con alcuni P.T. dopo il 2006 è più difficile esportare

IL SISTEMA DI CONTROLLO UFFICIALE ITALIANO (Min./Rer/Ausl) deve garantire l’applicazione della normativa comunitaria coerentemente al principio di responsabilità primaria del produttore ma anche assicurare l’applicazione dei particolari accordi con alcuni paesi terzi (USA/Giappone) con i quali esistono parziali accordi di equivalenza normativa o qualora non esista accordo di equivalenza normativa. Tali compiti sono aggiuntivi a quelli previsti dal Reg.882/04 sono quindi svolti nell’interesse del privato ( d.Lvo 194/08)

Accordi UE – Federazione Russa Federal Service for Veterinary and Phytosanitary Surveillance (Rosselkhoznadzor) Normativa comunitaria del pacchetto igiene non è riconosciuta equivalente dalle Autorità Russe Le Aziende che intendono esportare devono applicare le norme russe

EXPORT FEDERAZIONE RUSSA, problematiche sanitarie Cosa si può esportare Chi può esportare A quali condizioni si può esportare Certificati sanitari (pre-certificati e certificati) in carta filigranata Iscrizione nelle Liste export Rispetto regole e normative russe, compresi piani campionamento

Prodotti di Origine Animale esportabili verso la Federazione Russa (cosa) Latte e Prodotti a Base di Latte Prodotti della Pesca Prodotti composti * (prodotti finiti) * No lista Carni fresche e preparate (bovine, equine, suine, pollame Prodotti a base di carne (prodotti finiti)

I certificati http://www.salute.gov.it/veterinariaInternazionale/paginaInternaMenuVeterinariaInternazionale.jsp?id=1622&lingua=italiano&menu=strumenti Certificati – Pre certificati (n. 14 dal 2007)

http://www.salute.gov.it/sicurezzaAlimentare/paginaInternaMenuSicurezzaAlimentare.jsp?id=1242&lingua=italiano&menu=strumentieservizi FEDERAZIONE RUSSARU-C01Certificato veterinario per carni bovine disossate e preparazioni a base di carne, destinate all’esportazione dall’UE verso la Federazione Russa Veterinary certificate for deboned beef meat and raw meat preparations, exported from the EU into the Russian FederationFEDERAZIONE RUSSARU-C02Certificato veterinario per carni suine e preparazioni a base di carne, destinate all’esportazione dall’UE verso la Federazione Russa Veterinary certificate for pork meat and raw meat preparations, exported from the EU into the Russian FederationFEDERAZIONE RUSSARU-C03Certificato veterinario per carne di pollame e preparazioni a base di carne, destinata all’esportazione dall’ UE verso la Federazione Russa

Veterinary certificate for poultry meat and raw meat preparations, exported from the EU into the Russian FederationFEDERAZIONE RUSSARU-C04Certificato veterinario per carni in scatola, salami e altri prodotti a base di carne pronti per il consumo, destinati all’esportazione dall’UE verso la Federazione Russa Veterinary certificate for canned meat, salamis and other ready for consumption meat products, exported from the EU to the Russian FederationFEDERAZIONE RUSSAPRE-EXPORT IT-ENCertificato ufficiale di pre-export per la movimentazione di carni bovine disossate e di preparazioni a base di carne tra gli Stati membri della UE destinate all’esportazione verso la Federazione Russa Official pre-export support certificate for deboned beef meat and raw meat preparations moved between Member States of the EU and intended for export to the Russian Federation

http://www.salute.gov.it/veterinariaInternazionale/paginaInternaMenuVeterinariaInternazionale.jsp?id=1243&lingua=italiano&menu=strumenti FEDERAZIONE RUSSARU-P01Certificato veterinario per pesce, prodotti della pesca e prodotti della pesca trasformati, per il consumo umano, destinati all’esportazione dall’UE verso la Federazione Russa Veterinary certificate for fish and seafood (fishery products) and products of their processing intended for human consumption, exported from the EU into the Russian FederationFEDERAZIONE RUSSARU-AP01Certificato veterinario per prodotti alimentari finiti contenenti materia prima di origine animale, destinati all’esportazione dall’UE verso la Federazione Russa Veterinary certificate for finished food products, containing raw material of animal origin, exported from the EU into the Russian FederationFEDERAZIONE RUSSARU-AP02Certificato veterinario per involucri di origine animale esportati dall’Unione Europea verso la Federazione Russa Veterinary certificate for animal casings exported from the EU into the Russian Federation

http://www.salute.gov.it/veterinariaInternazionale/paginaInternaMenuVeterinariaInternazionale.jsp?id=1733&lingua=italiano&menu=strumenti FEDERAZIONE RUSSARU-L01Certificato veterinario per latte e prodotti a base di latte, derivati da animali bovini, ovini o caprini, destinati all’esportazione dall’UE verso la Federazione Russa Veterinary certificate for milk and milk products, derived from bovine, ovine or caprine animals exported from the EU into the Russian Federation

Prodotti di Origine Animale esportabili verso la Federazione Russa (chi) Aziende iscritte nelle liste export Aziende che esportano prodotti composti (prodotti finiti) per i quali non è ancora stata definita una lista specifica (ma per i quali sono presenti certificati concordati)

Aziende iscritte nelle liste export (657) Carni suine / offals(54) Carni bovine (34) offals (33) Carni equine (3) Carni pollame (16) Intestini e budelle (18) Prodotti finiti (PBC) (260) Latte e prodotti a base di latte (263) Prodotti della pesca (9)

Rosselkhoznadzor Le liste degli impianti che possono esportare verso la Federazione Russa sono gestite direttamente da Rosselkhoznadzor e sono consultabili sul sito: http://fsvps.ru/fsvps/importExport/italy/enterprises.html?product=2&productType=1&_language=en

Italy liste di stabilimenti consultabili sul sito Enterprises licensed to export products to the Russian Federation Fish and seafood Forage and fodder additives Meat and meat products: beef Meat and meat products: pork Meat and meat products: horse meat Meat and meat products: beef offals Meat and meat products Meat and meat products: horse by-products Meat and meat products: poultry Meat and meat products: pork and pork offals Foodstuff: finished food products Foodstuff: milk and milk products Not foodstuff and another: raw intestines Forage and fodder additives: feeds for non-productive animals

Export Federazione Russa: modalità inserimento in lista Nuova procedura dal 23 marzo 2010 Nota Ministero Salute, DGSAN/IX/8168 del 23/03/10 con oggetto “Lista stabilimenti per esportazione verso la Russia”

Nota Ministero Salute, DGSAN/IX/8168 (1) Possibilità di estendere la domanda di inserimento a nuovi impianti per tutte le liste concordate accettazione da parte delle autorità russe di inserimento nuovi stabilimenti per le tipologie prodotti alimentari per cui esistono liste concordate

Export russia:modalità inserimento in lista Iscrizione nelle liste: Istanza di iscrizione da parte dell’azienda per ogni tipologia di lista inviata al servizio veterinario ASL competenza Parere favorevole del servizio veterinario della ASL Inoltro della documentazione da parte dell’ASL alla Regione di appartenenza Invio al Ministero della Salute

Export russia:modalità inserimento in lista Parere favorevole: Attestazione del rispetto delle condizioni per l’esportazione di cui alla normativa russa Attestazione del rispetto dei requisiti di cui ai regolamenti comunitari in materia di sicurezza degli alimenti Attestazione del rispetto dell’applicazione di procedure di autocontrollo sulle: GMP SSOP HACCP

Condizioni per ottenere parere favorevole Rispetto completo regole e normative russe (http://ec.europa.eu/food/international/trade/eu-russia_spsissues_en.htm Verifica rispetto requisiti comunitari di sicurezza alimentare comprensivi di GMP, SSOP, HACCP Compilazione da parte ASL di specifico verbale di sopralluogo (2)

http://ec. europa. eu/food/international/trade/eu-russia_spsissues_en http://ec.europa.eu/food/international/trade/eu-russia_spsissues_en.htm  EU - Russia: SPS issues   You will find in these documents information about the memorandums on trade of animals and animals products, plants and plant products between the EU and the Russian Federation (RF). You will also find documents on the RF sanitary and phytosanitary (SPS) requirements (legal texts or guidelines) as far as the Commission is informed, updates will be made as necessary. Please take note that the non official documents are provided here for information. The Commission does not take any responsability in the accuracy or completeness of these documents. EU RU SPS Issues Version 1.0 (09-02-09) Memorandums of Understanding (MoU) Animals and animal products MoU 02.09.2004 on veterinary certification of animals and animal products Annex 04.04.2006 to the MoU 02.09.2004 on transit MoU 04.04.2006 Regionalisation and zoning Annex II 19.01.2007 to the MoU 02.09.2004 Certification after accession of RO and BG Model 26.3.2008 for bilateral MoU conditions for deliveries of meat and raw meat products Plant and Plant products MoU 2005 Phytosanitary Certification of Plant and Plant products Food of Plant origin MoU Model 2008 Pesticide residues nitrates and nitrites Model safety certificate agreed between the EU and the RF Fish Fishery products and seafood Model MoU 18.12.2008 for deliveries of fish, fishery products and seafood

http://ec. europa. eu/food/international/trade/eu-russia_spsissues_en http://ec.europa.eu/food/international/trade/eu-russia_spsissues_en.htm RF Legislative requirements and other documents All food products Overview: Laws and other texts on food products Milk and Dairy Special Focus: texts applicable to Milk and Dairy products Updated 19-06-2009 Fish and fishery products Special Focus: Fish MRL and limits of contaminants, additives… Methods of inspection Special focus: inspection checklists and inspection methods Plant health Special focus: Russian phytosanitary requirements Meat products Special focus: RF requirements for meat products MRLs of pesticides in food of plant and animal origin Special focus: Russian requirements for MRLs of pesticides in food of plant and animal origin EU establishements authorised for exports to the Russian Federation Link to the relevant part of Rosselkhozndnadzor website Browsing Rosselkhozdnadzor website: listing of establishments

Export russia:modalità inserimento in lista Rilascio dell’attestazione solo a seguito di verifica dei requisiti tramite apposito verbale di sopralluogo Il Ministero della Salute potrà: Accettare la documentazione ricevuta Acquisire,ove necessario, copia delle procedure di autocontrollo Compiere visite ispettive negli stabilimenti che richiedono l’inserimento in lista,previo pagamento della tariffa prevista dal 194/2008 da parte della ditta, qualora la documentazione allegata fosse ritenuta insufficiente a dimostrare la sussistenza dei requisiti

Export russia:modalità inserimento in lista L’attività di esportazione potrà iniziare successivamente alla conferma dell’accettazione dello stabilimento da parte delle Autorità di controllo russe http://www.fsvps.ru/fsvps/importExport/index.html?_language=en

Prodotti di Origine Animale esportabili verso la Federazione Russa (a quali condizioni) Rispetto della normativa russa generale e specifica

EXPORT FEDERAZIONE RUSSA - L’esportazione verso la federazione russa di Latte e prodotti a base di latte Dott. Marco Pierantoni Servizio Veterinario e Igiene Alimenti Regione Emilia - Romagna

Latte e prodotti a base di latte Nota Ministero Salute DGSAN/IX/18765/P del 23.06.2009 con oggetto” (3) Nota Ministero Salute DSVET/III/3301/P del 22.07.2009 con oggetto” esportazione di prodotti a base di latte verso la russia (*) Legge Federale 88 (4) Limiti normativa russa (5) Memorandum 30 aprile 2009 (6)

gelati Nota ministeriale DSVET/III/3559/P del 07.08.2009 “esportazione di gelati, di latte UHT e burro verso la Russia” (7)

Controlli analitici l'operatore del settore alimentare interessato deve predisporre e applicare un piano di controllo e di monitoraggio dei requisiti stabiliti dalla normativa russa di settore (art. 20, L. F. n. 88/08), che includa l'esecuzione di un piano di campionamento e analisi dei prodotti finiti secondo i criteri stabiliti di seguito.

Verifiche ufficiali Oltre al piano dei controlli analitici predisposto e attuato dall'operatore del settore alimentare interessato, il Servizio Veterinario territorialmente competente predispone e attua un piano di campionamento e analisi mirato a verificare l'efficacia delle misure attuate dall'OSA e in particolare del piano di campionamento di cui al punto precedente (art 32.17, L.F. n. 88/08).

DGSAN/IX/18765/P del 23.06.2009 PROPOSTA PIANO DI CAMPIONAMENTO Al fine di rispondere ai requisiti stabiliti dalla normativa russa in termini di test sui prodotti finiti, viene di seguito definito un piano di campionamento (MONITORAGGIO) minimo che potrà essere attuato dalle ditte interessate all 'iscrizione e/o al mantenimento nella lista degli impianti che esportano latte e prodotti a base di latte nella Federazione Russa. Il numero dei campioni indicato nelle tabelle seguenti deve intendersi come numero minimo. È facoltà dei singoli stabilimenti intensificare il programma di monitoraggio, includendo, se del caso, anche il campionamento e l'analisi dei prodotti finiti.

Aziende inserite in lista determinazioni formaggi molli semimolli duri Extra duri salmonella A B Listeria m piombo Arsenico Cadmio Mercurio Aflat. M1 Pest. Org cl

Legenda A: due volte in un anno. Nel caso di produzioni diverse nello stesso stabilimento, i campioni devono essere condotti sui prodotti "più a rischio" (quelli che, per valori di pH, aW, shelflife, profilo microbiologico ecc.) meglio consentono la crescita di Listeria e Salmonella B: almeno un campionamento all'anno a rotazione sul prodotto finito.

Aziende che esportano formaggi molli semimolli duri Extra duri 1 2 5 4 determinazioni formaggi molli semimolli duri Extra duri salmonella 1 2 Listeria m piombo 5 4 Arsenico Cadmio Mercurio Aflat. M1 3 Pest. Org cl

legenda 1: tutti lotti spediti. 2: ogni 6 esportazioni ma almeno 1 volta l'anno. 3: ogni 3 esportazioni ed almeno 2 volte l'anno. 4: 2 volte all'anno (aggiuntivo al campionamento minimo). 5: 1 volta all'anno (aggiuntivo al campionamento minimo).

EXPORT FEDERAZIONE RUSSA - L’esportazione verso la federazione russa di Carni Fresche e preparate e prodotti a base di carne Dott. Marco Pierantoni Servizio Veterinario e Igiene Alimenti Regione Emilia - Romagna

Carni fresche, preparazioni, prodotti a bse di carne Carni fresche Bovine, Equine, Suine, Pollame (2008) Preparazioni di carne (2008) (prenotifica spedizioni export) Prodotti a base di carne ( prodotti finiti) (2010)

Carni fresche, preparazioni, prodotti a bse di carne Normativa di riferimento Si trasmette in allegato la documentazione concernente l’oggetto.Sul sito di seguito riportato si trova, purtroppo in russo, la normativa russa a cui fare riferimento. http://ec.europa.eu/food/international/trade/RF_requirements_meat_products_en.htm La Commissione ha chiesto la collaborazione agli Stati Membri di procedere alla traduzione in inglese; il Regno Unito al momento si è offerto per la traduzione di un solo documento.

Normativa e documenti Memorandum 2004 (8) Memorandum 2008 (9) Legge Federale 29 (10) SANPIN 1078 (11) SANPIN 2362 (12) Guidelines for the implementation of public sanitary supervision of meat processing enterprises (13) ( documento frequenze)(14)

Carni fresche, preparazioni, prodotti a bse di carne 31 maggio 2010, Roma riunione presso il Ministero della Salute con all’ordine del giorno: 1) attività di campionamento ed analisi per l’esportazione verso la Russia settori carne, latte e prodotti della pesca; 2) attività di campionamento per analisi sulla radioattività – export Russia 3) pre-certificati export Russia prodotti a base di latte. 4) varie ed eventuali

Proposta di piano di campionamento ed analisi da applicare negli stabilimenti del settore delle carni e dei prodotti a base di carne per l’esportazione verso la Russia SU CARNI, PRODOTTI A BASE DI CARNE DI POLLAME E UOVA DA CONDURRE DA PARTE DI STABILIMENTI CHE ESPORTANO VERSO LA FED. RUSSA (determinazioni microbiologiche) Carica mesofila, coliformi, Salmonella spp, L. monocytogenes, Cl. Solfitoriduttori, St. aureus, Proteus

Proposta di piano di campionamento ed analisi da applicare negli stabilimenti del settore delle carni e dei prodotti a base di carne per l’esportazione verso la Russia SU CARNI, PRODOTTI A BASE DI CARNE DI POLLAME E UOVA DA CONDURRE DA PARTE DI STABILIMENTI CHE ESPORTANO VERSO LA FED. RUSSA (determinazioni chimiche) Piombo, arsenico, cadmio, mercurio, rame, zinco, tetracicline, Nitrosammine, NDMA + NDEA, Benzopirene (prodotti affumicati), Pesticidi organo clorurati (esaciclocloroesano,DDT e metaboliti), Cs 137, Sr 90

EXPORT FEDERAZIONE RUSSA - L’esportazione verso la federazione russa di Pesce e Prodotti della Pesca Dott. Marco Pierantoni Servizio Veterinario e Igiene Alimenti Regione Emilia - Romagna

Pesce e Prodotti della Pesca Nota Minsiteriale DSVET/III/231/ P del 19.01.09 “ Memorandum per l’esportazione dei prodotti della pesca…” (15) Nota RER 04.06.09 “esiti ispezione prodotti pesca” (16) Nota Minsiteriale DGSAN/IX/3829/ P del 15.02.10 “ esportazione prodotti della pesca verso la Federazione Russa (17)

EXPORT FEDERAZIONE RUSSA - L’esportazione verso la federazione russa di Prodotti Composti Dott. Marco Pierantoni Servizio Veterinario e Igiene Alimenti Regione Emilia - Romagna

Prodotti composti La Commissione ci ha comunicato in data odierna che entro il 1 ottobre 2009 occorre far pervenire alle Autorità russe la lista degli stabilimenti italiani che producono alimenti composti contenenti ingredienti di origine animale (paste farcite pizze ecc.). Al riguardo si rappresenta che non rientrano nella indicazione sopra riportata i prodotti a base di carne, i prodotti a base di latte o i prodotti della pesca ma esclusivamente i prodotti composti contenenti ingredienti animali insieme a ingredienti vegetali

Memorandum draft ott.2006 (18)

Paste farcite con prodotti di origine animale Nota Ministero Salute DGSAN/IX/8875/P del 29.03.2010 “esportazione verso la federazione russa di paste farcite” (19)

Altre problematiche Residui fitofarmaci Residui sostanze farmacologiche Radioattività (20) (21)

Alcune proposte Considerato l’impegno richiesto sia alle imprese (OSA) che al controllo ufficiale (A.C.) allargare anche agli impianti in lista export federazione russa gli adempimenti previsti dalla nota Min. Salute, DGSAN/IX/33585/P del 23.11.2009 “estensione applicazione sistema ICARUS” (22)

Il Servizio Veterinario e Igiene Alimenti della Regione Emilia – Romagna, dopo l’esperienza del gruppo regionale di supervisori impianti USA intende attivare analogo gruppo per la supervisione degli impianti export Paesi Terzi ( compresi impianti export Federazione Russa).