Definiamo la proto- matematica:

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Transcript della presentazione:

TUFFIAMOCI ALLA SCOPERTA DELLA PROTO-MATEMATICA NELLA SCUOLA DELL’INFANZIA

Definiamo la proto- matematica: Per proto-matematica si intende la “prima matematica” a cui i bambini si affacciano. Definibile anche come l’avvicinamento alla logico-matematica

Quali abilità sviluppa? Le abilità che essa sviluppa sono: la capacità di raggruppamento; la capacità di quantificazione; la capacità di misurazione di fatti e fenomeni della realtà. Seguendo lo schema investigativo delle 5 W, vale a dire “del chi, che cosa, quando, come perché ” si possono risolvere problemi, chiarire situazioni, raccontare fatti e spiegare processi, attraverso questo la “matematica”, che va intesa come disciplina formativa contribuisce a sviluppare competenze profonde.

Qual è l’obiettivo principale? l’obiettivo principale dell’avvicinamento dei bambini alla logico-matematica vuole essere quello di aiutarli a cogliere le relazioni tra gli oggetti e le situazioni, per condurli autonomamente seguendo la logica alla soluzione dei problemi.

Quali strategie adottare? Le strategie che si possono utilizzare per raggiungere queste finalità possono essere molteplici, come per esempio la metodologia del operative learning, della didattica laboratoriale e anche attraverso delle lezioni frontali interattive. In questo modo i bambini sono stimolati nella scoperta e nell’apprendimento attraverso un loro coinvolgimento attivo, attraverso la ricerca azione.

Quali sono i concetti su cui si può lavorare? I concetti fondamentali su cui si può lavorare sono: il concetto di spazio, misura, quantità, apprendendo attraverso esperienze psicomotorie, rappresentazioni grafiche e ausilio di materiali strutturati (es. blocchi logici).

Come avvicinare i bambini alla proto-matematica? E’ molto Importante avvicinare i bambini alla matematica attraverso l'esperienza e la scoperta, attraverso esperienze ludiche che abbiano comunque come fine l’apprendimento, inserendo le schede solo come momento conclusivo o completamento di alcune delle attività. Lo scopo è quello di stimolare il bambino e creare un contesto motivante che lo induca a cercare soluzioni per situazioni problematiche, a progettare, a inventare soluzioni, scoprire, ragionare, quantificare in modo spontaneo, avviando processi di natura logico-matematica.

Quali sono i concetti base? UNO Essere parte di un tutto: Significa comprendere che qualsiasi cosa da noi conosciuta è parte di un corpo più grande, una totalità, e questa non potrebbe “vivere” singolarmente, ma comunque esiste una sua specificità. Es: Io faccio parte della mia famiglia.

Quali i concetti base? DUE Essere componente di un insieme: Significa comprendere che qualsiasi cosa o oggetto conosciuto fa parte di un insieme più grande e questo può “vivere” singolarmente, può essere considerato elemento completo, ma fa parte anche di un insieme più grande, che lo raggruppa e lo rappresenta. Es: La mela fa parte dell’insieme della frutta

Quali concetti base? TRE Essere soggetti a modifiche temporali – tempo – azioni -movimento: è in continua relazione con il nostro essere “vivi” e capaci di muoverci e muovere ciò che ci circonda. Il tempo è alla base del movimento, infatti ad ogni secondo che passa esiste un’azione diversa e specifica rispetto a quella precedente e quella futura.

Realizzato da LUCIA ROCCO CHIARA BANDERA