Intervento Riabilitativo. Valutazione Iniziale Diagnosi Funzionale Programma Riabilitativo Intervento terapeutico Valutazione finale o Verifica.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Casa di cura Città di Brà
Advertisements

Una definizione L’educazione terapeutica:
Sabrina Capannolo Emilia Speranza Oncologia Medica L’Aquila
Indicatori di Efficacia
Il percorso di crescita della MG
Il colloquio clinico Il colloquio clinico è una tecnica di osservazione del comportamento umano che ha lo scopo di comprendere e aiutare il paziente.
La misura in riabilitazione Giuseppe Stefanoni
Diagnosi fisioterapica
NEUROMODULAZIONE SACRALE
La riabilitazione neurocognitiva del movimento
PSICOLOGIA DELLA SALUTE
DEFINIZIONE TIPOLOGIA MODALITA’ DI RICHIESTA
Riabilitazione delle Fratture vertebrali
Cosa è l'Energia? La capacità di fare un lavoro o provocare un cambiamento o movimento. L'unità di misura è il Joule (J) o la caloria (cal).
La valutazione clinica si basa su:
Temperatura e Calore.
Università degli Studi “G. d’Annunzio” Chieti
LA VALUTAZIONE NEUROPSICOLOGICA
FISIOPATOLOGIA, SEMEIOTICA E METODOLOGIA CLINICA
La logica dell’intervento /1
Assistenza alla persona con problemi di mobilizzazione
1 LONCOLOGIA E LA PSICOLOGIA DI GENERE Reggio Emilia 24 settembre 2010 la competenza educativa dellinfermiere Catia Franceschini Hospice Maria Teresa Chiantore.
CONGRESSO INTERNAZIONALE DI OSSIGENO OZONO TERAPIA
IL PAZIENTE CHIRURGICO ALLA DIMISSIONE
Profilo Dinamico Funzionale P.D.F.
PROCESSO DI NURSING metodo di lavoro che si articola in fasi logiche ,razionali, per raggiungere obiettivi dichiarati processo di nursing senza fase diagnostica.
STEFANO PER DIVENTARE GRANDI Come organizzare le energie dei giovani. Stefano Ghezzi RESPONSABILE GRUPPO GIOVANI AVIS.
Equità di accesso alla cura del dolore
Dott.ssa in Fisioterapia Bruno Clarissa
PROTOCOLLO DI RETE PER ALUNNI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI (BES)
centro estetico Sun Fashion epilazione permanente
IL SERVIZIO DI INGEGNERIA CLINICA dell’Ospedale di Niguarda
MODELLO DI TRATTAMENTO MULTIDISCIPLINARE NON FARMACOLOGICO DEL
L’ esperienza del Care Management nella Medicina di Famiglia
I BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI: Gruppo di Sperimentazione
Appropriatezza dei percorsi nella rete riabilitativa
ALBERTON DIEGO DIPARTIMENTO RIABILITAZIONE ULSS 15
LA TERAPIA DEL DOLORE NEL BAMBINO
IO SONO AL MONDO NELLA MISURA IN CUI POSSIEDO IL MONDO Heidegger
Le problematiche nel trattamento dell’incontinenza urinaria
IL FOLLOW-UP ONCOLOGICO
Il Progetto Riabilitativo Individualizzato
Strumenti operativi Si tratta di strumenti la cui finalità è quella di migliorare l’organizzazione dell’assistenza e, di conseguenza, favorire l’erogazione.
Osteopatia L'osteopatia è una scienza terapeutica manuale, fondata su una conoscenza precisa dell'anatomia e della fisiologia del corpo umano. L’attività.
problemi correlati al movimento
IL TRASFORMATORE.
OSSA E ARTICOLAZIONI ALCUNE MALATTIE.
La catalessia è una condizione caratterizzata solitamente da rigidità delle estremità ed una ridotta sensibilità al dolore. È considerato un disturbo del.
Per un curricolo plurilingue nella scuola dell’infanzia
LA MIA SEMEIOTICA VERTEBRALE
IL TRATTAMENTO OBIETTIVI - PIANI - PROGETTI - SETTING
ISO Identità Sonora Benenzon
OBIETTIVI E STRATEGIE DELL’ASSISTENZA RIABILITATIVA MULTIDISCIPLINARE AL PAZIENTE ONCOLOGICO TAVOLA ROTONDA FATTIBILITA’ DEL MODELLO PIEMONTESE NELLE SINGOLE.
Cognome e Nome dell’autore Affiliazione/recapito TITOLO DEL CASO CLINICO.
Ausl Romagna – Ambito di Forlì
Esperienza di integrazione dell’apprendimento teorico-clinico nei corsi integrati Università Campus Bio Medico di Roma.
ROME Brainstorming ICF
DEFINIZIONE DI OUTCOME
Energia *.
CRITERI PER IL RITORNO AL CALCIO IN SICUREZZA :
L'alleanza terapeutica, le alleanze terapeutiche. Elementi comuni e caratteristiche individuali lll Centro Sant’Ambrogio Ordine Ospedaliero San Giovanni.
ULTRAMARATONA Maurizio Riccitelli.
Regione dell’Umbria Il progetto Domino presso la Azienda USL Umbria 2.
Diagnosi e indicazioni al trattamento del dolore di spalla
Accademia europea dei pazienti sull'innovazione terapeutica Aspetti della farmacovigilanza: Studi di sicurezza post-autorizzazione (PASS)
YOGATERAPIA IN RSA 1 1 M.C.Gerosa: "Yoga in RSA" Fondazione G.Prina Erba Esperienze di yogaterapia Fondazione Giuseppina Prina Erba Maria Cristina.
Centro Incontinenza Urinaria
Presidio Ospedaliero Sant’Isidoro Trescore Balneario.
LA VESCICA IPERATTIVA: DAL MEDICO DI MEDICINA GENERALE ALLE STRUTTURE OSPEDALIERE RAZIONALE DEL CORSO Le disfunzioni vescicali - e la vescica iperattiva.
Intervento Riabilitativo
Transcript della presentazione:

Intervento Riabilitativo

Valutazione Iniziale Diagnosi Funzionale Programma Riabilitativo Intervento terapeutico Valutazione finale o Verifica

Valutazione iniziale Osservazione Utilizzo di test specifici o scale di valutazione Articolarità: limitazioni funzionali e tono muscolare Sensibilità cutanea, apparato vescico- sfinterico Funzioni gastro-intestinali

Diagnosi funzionale Deriva dall’esame e dalla valutazione e rappresenta il risultato del processo di ragionamento clinico. Può essere espressa in termini di: - disfunzione del movimento - categorie di menomazione - limitazione funzionale - capacità/incapacità o sindromi

Programma riabilitativo Definizione di un piano che includa obiettivi misurabili concordati con il paziente, la famiglia o di chi se ne prende cura. Modalità, tempi.

Intervento terapeutico E’ attuato o modificato allo scopo di raggiungere gli obiettivi e può includere: - chinesiterapia - terapia fisica (energia elettrica, sonora, elettromagnetica, meccanica, termica) - terapia manuale - massaggio - fornitura di aiuti e presidi - di istruzioni e di consigli per il paziente.

Valutazone finale o verifica E’ necessario al termine del trattamento o periodicamente in trattamenti protratti per lungo tempo, definire i risultati ottenuti e gli eventuali ulteriori obiettivi da raggiungere.