Anni Settanta – Importanza del cinema ( – Sistema dei media fortemente pedagogico, ma in crisi. Massimo pluralismo dellinformazione a stampa e della gestione della televisione monopolista – Comunicazione dal basso: ciclostile, stampa alternativa, radio libere (Benni), prime Tv commerciali – Prospettiva teorica: sociologia critica e semiotica: grande attenzione allanalisi anti-ideologica
Anni Ottanta – Sviluppo del sistema televisivo e del duopolio Rai- Fininvest: centralità della Tv e sua forte innovazione; il nuovo ruolo della pubblicità: – Crisi del sistema cinematografico – Innovazione nella stampa – Primi computer e videogiochi – Prospettiva teorica: sviluppo di nuove forme di ricerca e di rivalutazione del ruolo attivo dellaudience (dal punto di vista artistico-culturale – cultural studies -, da quello interpretativo – audience studies
Anni Novanta – Sviluppo delle tecnologie mobili (affermazione del walkman e del cellulare) e poi del digitale (internet, ma anche Cd che sostituisce definitivamente laudiocassetta) – Primi segnali di assestamento della Tv (nascita in Italia del satellite…) – Il nuovo ruolo politico della televisione: – Si sviluppa un approccio empirico ai media, soprattutto per le ricerche sul pubblico sia quantitative (auditel) sia qualitative (mkt Mediaset, p.e.)
2000-… – Sviluppo fortissimo di internet, nella versione 2.0 (Banda larga, youtube, social networking…) e crescente convergenza delle piattaforme – Sviluppo del blogging e della comunicazione indipendente – Crescente concorrenza nel sistema televisivo e crisi violenta della stampa (ma anche suo cambiamento: – Approccio di nuovo critico, favorito dal cambio di ruolo dellintellettuale nella società contemporanea.