Trattamenti Locoregionali nella progressione

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
TUMORI DIFFERENZIATI DELLA TIROIDE
Advertisements

I Tumori neuroendocrini (NET)
Has the long term impact of renal dysfunction in patients undergoing percutaneous coronary intervention changed with the advent of drug eluting stents?
CHEMIOTERAPIA INTEGRATA INTRA-ARTERIOSA E SISTEMICA
Pinciroli L. - Binotto F. - Bellomo R.
Università degli studi di Verona
Tonin D., Rota G., Favero A., Scatà A., Stuto A., Tosolini G.
Dr Tino Ceschia SOC Radioterapia Oncologica
IPERTROFIA EPATICA COMPENSATORIA INDOTTA ATTRAVERSO TECNICHE DI OCCLUSIONE VASCOLARE NELLA PREVENZIONE DELLA “SMALL FOR SIZE SYNDROME” Francesca Ratti,
GIST: ruolo della chirurgia nelle recidive addominali
WAIT AND SEE ASL Lanciano –Vasto
Carcinoma renale Terapia chirurgica fase iniziale
Responsabile Dr. Livio Blasi
Tumori stromali gastrointestinali (GIST)
Is there a clinical approach to colorectal cancer?
Focus sul Carcinoma della mammella Ruolo delle antracicline Chieti 11
CONTROVERSIE nella terapia del carcinoma del colon-retto metastatico
carcinoma della Mammella.
Teresa Gamucci Sora-Frosinone
ABIRATERONE Emilio IMBRIANI, Antonio BALESTRA, Pietro MASTRANGELO,
L’ Esperienza Ferrarese
Il linfonodo sentinella nei tumori del colon
FATTORI PROGNOSTICI GENERALI
IL FOLLOW UP IN ONCOLOGIA MEDICA.
ECOGRAFIA LAPAROSCOPICA E RADIOFREQUENZA
Azienda Ulss 12 Veneziana Ospedale Civile “ Umberto 1° “ Dipartimento di Chirurgia Primario : Prof. V. Pezzangora.
Metastasi epatiche Epidemiologia
La chemioterapia intra-arteriosa per metastasi epatiche non resecabili:esperienza preliminare su 28 pazienti IV Divisione Chirurgica Centro Regionale.
XXIV Congresso Nazionale ACOI Montecatini Terme maggio 2005
Trattamento multimodale nel carcinoma localmente avanzato
Metastasi epatiche da neoplasie del colon-retto:
Dr. P. Ruffolo Divisione di Chirurgia Toracica
Tumori Epatici Primitivi Benigni: - Adenoma epatocellulare
Accanimento Terapeutico. Epidemiologia del fenomeno
LA CHIRURGIA RESETTIVA DELLE LESIONI EPATICHE SECONDARIE
FATTORI PREVENTIVI E PROGNOSTICI NEL CANCRO COLO-RETTALE
Il dolore nel paziente oncologico
3° Incontro nazionale A.I.G.
Opzioni mediche e chirurgiche nei GIST in fase avanzata.
La chirurgia del residuo in risposta ad imatinib: le ragioni di uno studio clinico Alessandro Gronchi
Trattamenti locoregionali nella progressione
CARCINOMA DELLA MAMMELLA RECIDIVO
TUMORI EPATICI.
CARCINOMA DELLA MAMMELLA AVANZATO
Percorsi diagnostico-terapeutici integrati:
Direttore Adolfo Francesco Attili Ordinario Gasroenterologia
Le lesioni focali epatiche
EPATOCARCINOMA Dott. Mario Colucci U.O.C. Malattie Infettive
La Divisione di CHIRURGIA TORACICA
Percorsi diagnostico-terapeutici integrati:
the LIVER LE NEOPLASIE TUMORI MALIGNI PRIMITIVI
DIVISIONE UNIVERSITARIA DI UROLOGIA II (Dir.: Prof. Dario Fontana)
RACCOMANDAZIONI AIRO SUL TRATTAMENTO RADIANTE DEL CARCINOMA ANAPLASTICO DELLA TIROIDE. Torino, 15 giugno 2011.
Immuno-Oncologia: capire l’innovazione nel trattamento del tumore.
Angela Denaro Centro Oncologico Trieste
L’impiego di nab-paclitaxel nel trattamento del carcinoma pancreatico metastatico Caso Clinico Paolo Marchetti Federica Mazzuca Azienda Ospedaliera Sant’Andrea.
ESMO-ECCOBerlino, settembre 2009
nab-paclitaxel: La pratica clinica
L’impiego di nab-paclitaxel nel trattamento terapeutico del carcinoma mammario metastatico (in prima/seconda linea) Nome e Cognome: Ornella Fusco Centro:
Casi Clinici Elena Verzoni Oncologia Medica Fondazione IRCCS
Ialongo Paolo Divisione di Chirurgia Generale III Universitaria
“L’IMAGING DEL FEGATO”
Dott.ssa Lucia Sartor, Oncologia Ulss 15
Dott. Alberto Vannelli L’exenteratio pelvica totale nei pazienti con tumore del retto: 10 anni di esperienza.
Cellule tumorali modificate a livello di Mical2
IL NODO (tumorale) AL SENO: QUANDO LA TERAPIA FARMACOLOGICA?
XXIV Riunione Gruppo MITO
Davide Tassinari UOC Oncologia Rimini Azienda USL della Romagna
Transcript della presentazione:

Trattamenti Locoregionali nella progressione Dr ANNA DI BLASIO U.O. DI ONCOLOGIA ASL AVEZZANO-SULMONA-L’AQUILA

COLON-RETTO METASTATICO ONCOLOGO COLON-RETTO METASTATICO CHIRURGO ONCOLOGO RADIOLOGO INTERVENTISTA

Quali sono le opzioni terapeutiche nella progressione? Terapia Medica: il trattamento gold standard nella malattia metastatica In caso di progressione di malattia in corso di trattamento medico: Chirurgia Trattamenti locoregionali: chemioembolizzazione (CE) e Termoablazione con Radiofrequenza ( ARF) quasi esclusivamente utilizzate nella progressione epatica di malattia

Cosa si utilizza nella Chemioembolizzazione Agenti chemioterapici: - IRINOTECAN, CISPLATINO, DOXORUBICINA, MITOMICINA C Lipiodol 5-15 ml Embolizzanti: spongostan, gelfoam, collagene, alcohol polyvinyl particles

CONTROINDICAZIONI Alterata funzionalità epatica Alterata funzionalità renale Trombosi del tronco portale Problemi coagulativi

DC Beads DC Beads sono microsfere biocompatibili, non riassorbibili, idrofiliche e capaci di rilasciare in maniera controllata il chemioterapico

DRUG-ELUTING BEADS (DEB) DEB-TACE Hepasphere (Biosphere Medical) DC Bead (Biocompatibles, Surrey, UK) microparticelle che assorbono l’agente chemioterapico ed hanno la proprietà di navigare nei piccoli vasi afferenti alla neoplasia; una volta che le particelle hanno bloccato la vascolarizzazione intratumorale rilasciano il chemioterapico

Perché utilizzare TACE? Permettere una maggior concentrazione di chemioterapico nel tumore Ridurre gli effetti sistemici dei chemioterapici L’effetto embolico aumenta l’uptake del chemioterapico e produce necrosi tumorale

Post CE Pre CE

Quattro dei sei pazienti trattati hanno avuto risposta parziale, TRANSALTERIAL CHEMOEMBOLIZATION WITH DEGRADABLE STARCH MICROSPHERES, IRINOTECAN, MITOMYCIN C IN PATIENTS WITH LIVER METASTASES J Gastrointest Surg- February , 2006 volume 10/ Number 2 Quattro dei sei pazienti trattati hanno avuto risposta parziale, due di essi sono andati all’intevento chirurgico radicale

In questo studio I pazienti hanno ricevuto chemoembolizzazione COMBINING SYSTEMIC CHEMOTHERAPY WITH CHEMOEMBOLIZATION IN THE TREATMENT OF UNRESECTABLE EPATIC METASTASES FROM COLORECTAL CANCER Int J Colorectal Dis- January , 2006 volume 21/ Number 1 In questo studio I pazienti hanno ricevuto chemoembolizzazione con FU-FA e in associazione con lipiodol e chemioterapia sistemica dopo 2 settimane con FU I.C. in 24 H, FA in Bolo, schedula settimanale per 24 settimane complessive. La mediana di FU di 27 mesi, la risposta obiettiva del 47.7 %, intervallo di DFS di 12 mesi, mediana di sopravvivenza di 16 mesi

La mediana di sopravvivenza complessiva è stata di 27 mesi e CHEMOEMBOLIZATION OF COLORECTAL LIVER METASTASES WITH CISPLATIN, DOXORUBICIN, MITOMYCIN C, ETHIODOL, AND POLYVINYL ALCOHOL CANCER- January 15, 2011 volume 117/ Number 2 Un totale di 245 trattamenti sono stati effettuati su 121 pazienti in 141 cicli La chemioembolizzazione ha dato un controllo locale della malattia nel 43% dei casi trattati. La mediana di sopravvivenza complessiva è stata di 27 mesi e di 11 mesi a fallimento di seconda linea di chemioterapia sistemica

Termoablazione con RF La tecnica della termoablazione con radiofrequenza consiste nell'introduzione di un ago nel fegato, indirizzandolo verso il tumore. Sulla punta dell'ago è posto un elettrodo collegato ad un generatore di radiofrequenza. L'elettrodo brucia la neoplasia, non ledendo i tessuti circostanti. 

Quando utilizzare ARF Opzione terapeutica in pz progressione di malattia durante terapia medica che non può essere candidato a resezione chirurgica ARF è generalmente limitata a pz con una singola alterazione o comunque meno di 5 lesioni , singolarmente con diametro < =3 cm

PZ con metastasi <= a 3 cm tendono ad avere un più lungo overall survival rispetto a pz con metastasi di maggiori dimensioni

CASO CLINICO

2006 Diagnosi di neoplasia colon chirurgia e chemioterapia adiuvante CASO CLINICO F 67 anni Anamnesi: 1977 Colecistectomia, 1986 Episodio di melena di ndd. 1995 Isteroannessiectomia per patologia benigna e resezione di un polipo gastrico. 2006 Diagnosi di neoplasia colon chirurgia e chemioterapia adiuvante Controlli periodici 2009 metastasi epatiche

TAC ADDOME Esami ematochimici chemioterapia CASO CLINICO TAC ADDOME Metastasi epatiche Esami ematochimici CEA Ca 19.9 positivi chemioterapia Terapia locoregionale

NOVEMBRE 2009 INIZIA TERAPIA CON schedula FOLFIRI –BEVACIZUMAB CASO CLINICO TERAPIA NOVEMBRE 2009 INIZIA TERAPIA CON schedula FOLFIRI –BEVACIZUMAB Dopo 6 cicli, TAC di rivalutazione, sospensione del Bevacizumab CEAT con Irinotecan 100 mg

RADIOLOGIA INTERVENTISTICA CASO CLINICO RADIOLOGIA INTERVENTISTICA Seconda CEAT Terza CEAT Prima CEAT Continua …. Controllo dopo CEAT

GRAZIE PER L’ATTENZIONE