Marzo 2008 Ministero dellInterno Dipartimento per le Libertà Civili e lImmigrazione Il Fondo Europeo per lIntegrazione di cittadini di Paesi Terzi ( ) UNIONE EUROPEA
Indice Flussi migratori e contesto nazionale Flussi migratori e contesto nazionale Limmigrazione in Europa: dati essenzialip. 4 Il trend di crescita dellimmigrazione in Italiap. 5 Gli indici di integrazionep. 6 Gli strumenti finanziari comunitari per limmigrazione Gli strumenti finanziari comunitari per limmigrazione Il Programma Generale Solidarietà e Gestione dei Flussi Migratori p. 8 Il Ministero dellInterno: gli strumenti finanziari comunitari per limmigrazionep. 9 Il Fondo Europeo per lIntegrazione di cittadini di Paesi Terzi Il Fondo Europeo per lIntegrazione di cittadini di Paesi Terzi Obiettivi e destinatari del FEIp. 11 Le priorità di intervento p. 12 Le risorse finanziarie comunitarie assegnate allItaliap. 13 La Programmazione nazionale La Programmazione nazionale La programmazione del FEIp. 15 Le tipologie di progettip. 16 I programmi annualip. 17 Le azioni finanziabilip. 18 La programmazione finanziariap. 19 1
Flussi migratori e contesto nazionale 3
Il numero di cittadini stranieri presenti nei 27 Stati membri dellUnione Europea nel 2007, ammonta a circa 30 milioni di persone, su una popolazione complessiva di 497 milioni di abitanti (il 5,8%). In tale cifra non sono compresi, tuttavia, gli immigrati nati allestero e successivamente naturalizzati in Europa: ogni anno sono circa le acquisizioni di cittadinanza. Limmigrazione in Europa: dati essenziali Attualmente, lincremento demografico totale dellUE è dovuto principalmente alla migrazione netta. 4
In Italia limmigrazione rappresenta un fenomeno ormai strutturale e consolidato. I cittadini stranieri rappresentano complessivamente il 6,5% della popolazione complessiva, salita a 60 milioni (nel 2008 erano il 5,8%). Trend di crescita dellimmigrazione in Italia Elaborazione su dati Istat, Rapporto annuale LA PRESENZA DEI CITTADINI STRANIERI IN ITALIA È CRESCIUTA IN MANIERA ESPONENZIALE NEL CORSO DEGLI ANNI
Nord Nord Massimo grado di integrazione E. Romagna E. Romagna Eccellenza Mezzogiorno Mezzogiorno Livello minimo di integrazione Indice del grado di integrazione dei cittadini stranieri sul territorio Italiano La presenza regolare di stranieri costituisce una risorsa ed unopportunità di sviluppo Limmigrazione irregolare clandestina, per il suo portato di illegalità e sommersione, rappresenta una criticità del sistema Gli indici di integrazione a livello regionale 6 Fonte: CNEL, VI Rapporto sugli indici di integrazione degli immigrati in Italia (2009)
Gli strumenti finanziari comunitari per limmigrazione 7
Il Programma Generale SOLID )Il Fondo Europeo per lintegrazione di cittadini di Paesi terzi ; 2)Il Fondo Europeo per i rifugiati volto a sostenere e promuovere gli sforzi compiuti dagli Stati membri nellaccoglienza dei rifugiati e dei richiedenti asilo; 3)Il Fondo rimpatri volto a sostenere gli sforzi compiuti dagli Stati membri per migliorare la gestione dei rimpatri, sia forzati che volontari, nel pieno rispetto dei diritti fondamentali; 4)Il Fondo per le frontiere esterne per supportare gli Stati membri nellorganizzazione e gestione efficiente del controllo delle frontiere esterne. Il Programma Quadro Solidarietà e Gestione dei flussi migratori, promosso dallUnione Europea, finanzia attività dirette a realizzare uno spazio europeo di libertà, sicurezza e giustizia. Tale programma si attua attraverso listituzione di 4 fondi: 8
MINISTERO DELLINTERNO DIPARTIMENTO PER LE LIBERTA CIVILI E LIMMIGRAZIONE Direzione Centrale per le politiche dellimmigrazione e dellasilo FONDO EUROPEO INTEGRAZIONE Fondo Rifugiati Fondo Rimpatri PROGRAMMA GENERALE SOLIDARIETÀ E GESTIONE DEI FLUSSI MIGRATORI Il Ministero dellInterno: gli strumenti finanziari comunitari per limmigrazione Direzione Centrale dei servizi civili per limmigrazione e lasilo DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA SICUREZZA Fondo Frontiere Esterne 9
Il Fondo Europeo per lintegrazione di cittadini di paesi terzi 10
OBIETTIVO Obiettivi e destinatari del FEI Sostenere gli sforzi degli Stati membri per permettere a cittadini di paesi terzi provenienti da contesti economici, sociali, culturali, religiosi linguistici ed etnici diversi di soddisfare le condizioni di soggiorno ed integrarsi più facilmente nelle società europee. Il Fondo Europeo per lIntegrazione di cittadini di Paesi Terzi è volto a supportare il potenziamento della capacità degli Stati Membri di elaborare, attuare, monitorare e valutare le strategie di integrazione, le politiche e le misure rivolte i cittadini di Paesi terzi, nonché promuovere lo scambio di informazioni e buone prassi e la cooperazione DESTINATARI Cittadini di Paesi Terzi regolarmente soggiornanti in Italia, che hanno fatto ingresso nel paese da meno di 5 anni, nonché i cittadini che si trovano allestero e soddisfano le condizioni per entrare legalmente in Italia. 11
Attuazione di azioni destinate ad applicare i principi fondamentali comuni della politica di integrazione degli immigrati UE. Elaborazione di indicatori e metodi di valutazione per misurare i progressi, adeguare politiche e misure e agevolare il coordinamento dellapprendimento comparativo. La Commissione Europea, nella Decisione del 21 agosto 2007 n. C(2007) 3926, recante applicazione della Decisione 2007/435/CE istitutiva del Fondo per lIntegrazione di cittadini di Paesi Terzi, individua 4 Priorità di intervento: Le priorità di intervento del FEI Consolidamento delle capacità politiche e di coordinamento, miglioramento delle competenze a livello intercultuturale negli Stati Membri a tutti i livelli e in tutti i settori delle PA. Scambio tra Stati Membri di esperienze, buone pratiche e informazioni sullintegrazione. 12
Le risorse finanziarie comunitarie assegnate allItalia Lammontare complessivo stanziato per il FEI per il periodo è di 825 MEuro, di cui 768 MEuro distribuiti fra gli Stati Membri sulla base della presenza di cittadini extracomunitari regolarmente soggiornanti e 57 MEuro per Azioni Comunitarie. RISORSE FINANZIARIE - UE Le risorse finanziarie assegnate dalla Commissione Europea allItalia rispetto allintero ciclo di programmazione ammontano a circa 95 milioni di Euro Le risorse finanziarie assegnate dalla Commissione Europea allItalia rispetto allintero ciclo di programmazione ammontano a circa 95 milioni di Euro 13
La programmazione nazionale 14
PROGRAMMA ANNUALE 2013 PROGRAMMA ANNUALE 2012 PROGRAMMA ANNUALE 2011 PROGRAMMA ANNUALE 2010 PROGRAMMA ANNUALE 2009 PROGRAMMAZIONE PROGRAMMAZIONE Sulla base degli Orientamenti Strategici Comunitari e in collaborazione con la Commissione Europea, ciascuno Stato membro beneficiario ha sviluppato una strategia, per luso delle risorse ricevute, sulla base di: Tale strategia costituisce il quadro di riferimento per lattuazione delle azioni previste sia dalla programmazione pluriennale che dai Programmi Annuali. Come gli altri Stati Membri, lAutorità Responsabile per lItalia, il Ministero dellInterno, Dipartimento per le Libertà Civili e lImmigrazione - Direzione Centrale per le politiche dellImmigrazione e dellAsilo -, ha presentato il Programma Pluriennale e sta adottando misure adeguate per garantire la qualità di attuazione dei Programmi Annuali. 1.PROGRAMMA PLURIENNALE 2.PROGRAMMI ANNUALI PROGRAMMA PLURIENNALE PROGRAMMA ANNUALE 2008 PROGRAMMA ANNUALE 2007 La programmazione del FEI 15
progetti a valenza nazionale: sono attuati direttamente dalle Amministrazioni centrali su tematiche di propria specifica competenza, al fine di realizzare tipologie di intervento coordinate e integrate attraverso lindividuazione di modelli standardizzati; progetti a valenza territoriale: sono attuati da soggetti operanti sul territorio e vengono selezionati mediante procedura di avviso pubblico; progetti attuati dal Ministero dellInterno: sono attuati direttamente dallAutorità Responsabile in veste di Organo Esecutivo e riguardano gli interventi che interessano le competenze dirette dellAmministrazione. Le tipologie dei progetti La strategia delineata nellambito di ciascuna programmazione annuale trova realizzazione attraverso lattuazione di tre diverse tipologie progettuali: 16
I Programmi annuali relativi agli anni 2007, 2008 e 2009, predisposti dal Ministero dellInterno - Dipartimento Libertà Civili e Immigrazione, sono stati approvati dalla Commissione Europea. Attualmente è stata data attuazione alle annualità 2007 e 2008, per le quali sono stati finanziati circa 80 progetti, per un importo complessivo di ,00. Il Programma Annuale 2009 è stato recentemente approvato dalla Commissione Europea. Sono in corso di avvio le attività progettuali a valenza nazionale ed a breve verranno pubblicati gli avvisi pubblici per selezionare i progetti a valenza territoriale. I programmi annuali 17
Le azioni finanziabili Per dare attuazione agli obiettivi strategici del Fondo, ogni programmazione annuale individua e definisce le azioni dintervento dei singoli progetti. Tali azioni sono in particolare finalizzate a: GARANTIRE E MIGLIORARE I PROCESSI DI INCLUSIONE SOCIALE (FORMAZIONE LINGUISTICA, EDUCAZIONE CIVICA, FORMAZIONE PROFESSIONALE) REALIZZARE INTERVENTI DI SENSIBILIZZAZIONE, DI INFORMAZIONE, DI COMUNICAZIONE E DI MEDIAZIONE SOCIALE PROMUOVERE IL DIALOGO INTERCULTURALE E LA FIGURA DEL MEDIATORE CULTURALE PROMUOVERE PROGETTI SPECIALI RIFERITI A MINORI, DONNE E ALTRI TARGET SPECIFICI E A PROGRAMMI INNOVATIVI SOSTENERE LA CAPACITY BUILDING E LO SCAMBIO DI ESPERIENZE E BUONE PRATICHE. 18
La tabella sottostante descrive per singola annualità le tipologie di progetto e i relativi stanziamenti assegnati. La Programmazione finanziaria PROGRAMMA ANNUALE RISORSE COMPLESSIVE - EURO (QUOTA UE + QUOTA ITA) Risorse assegnate , , , ,00 Risorse Pianificate (soggette a conferma UE) , , ,00 Totale ,37 19
Contatti e siti web dinteresse Ministero dellInterno Dipartimento per le libertà civili e limmigrazione Direzione Centrale per le Politiche dellimmigrazione e dellasilo Piazza del Viminale, Roma Vice Prefetto Dr.ssa Maria Assunta Rosa Sito del Ministero dellInterno Sito della DG Sicurezza, Libertà e Giustizia European web site on Integration 20