UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
I criteri esposti nelle linee guida che seguono saranno utilizzati per la prenotazione di tutti gli esami ecografici, con l’esclusione di quelli relativi.
Advertisements

CISTI OVARICA “TORTA” Massimo Luerti A.O. della Provincia di Lodi
CISTI DEL PANCREAS.
Gist del tenue e approccio laparoscopico:
TRATTAMENTO CHIRURGICO DEL TUMORE DI VANEK
Società Triveneta di Chirurgia
G.G. Sesso M, anni 51 Anamnesi
Hotel Belvedere - 19 giugno 2004
TUMORE DI BRENNER PROLIFERANTE DELL'OVAIO
U.O.C. ISTOLOGIA PATOLOGICA E CITODIAGNOSTICA
TUMORI MALIGNI DEL CORPO UTERINO
TUMORI MALIGNI DELL’OVAIO
Donna di 52 aa., casalinga. Nulla di rilevante in anamnesi patologica remota, ad eccezione di:
Donna di 55 aa., imprenditore, in menopausa da 3 aa.
Focus sul Carcinoma della mammella Ruolo delle antracicline Chieti 11
IL CARCINOMA DEL COLON-RETTO METASTATICO
Caso clinico Carla Cavaliere Sara Corvigno
Caso clinico Maria Anna Sarno Antonella Prudente
Endometriosi pelvica: che strana malattia
IL PAZIENTE CON ANEMIZZAZIONE IMPORTANTE DOPO APPLICAZIONE DI STENT
clinica Dolore addominale in epigastrio ed ipocondrio dx
T.S., M/77 aa A.P.Familiare: negativa per neoplasie
Caso clinico Generalità Anamnesi Familiare Anamnesi Fisiologica
Screening delle neoplasie ginecologiche
Nelle coppie che chiedono una valutazione del loro stato di fertilità (< 12 mesi di ricerca figli) e in assenza di fattori di rischio di infertilità, dopo.
F.Tremolada – UO Medicina, Ospedale S. Martino, Belluno
Caso Clinico Dr. Francesco Tozzi m.m.g. Sabato 16 Dicembre 2006
SECREZIONI DAL CAPEZZOLO
NODULO SOLITARIO DELLA MAMMELLA
DOLORE ADDOMINALE GENERALIZZATO
DOLORE IN IPOCONDRIO DESTRO E SINISTRO
DOLORE ADDOMINALE IN FOSSA ILIACA DESTRA E SINISTRA
DOLORE PELVICO.
In costruzione.
Markers Tumorali, come dovrebbero essere
Un caso di tiroidite autoimmune nell’ambito di poliendocrinopatia
GRAVIDANZA EXTRAUTERINA
Neoplasie dei tessuti molli Prof. Sergio Calì Prof Antonino Giovinetto
Endometriosi Per Endometriosi si intende la presenza in sede anomala di isole di tessuto che ha tutte le caratteristiche del tessuto endometriale, compresa.
Corso di formazione medicina generale
Fuoripista.
SPLENOSI Antonio Dell’Osso.
EMERGENZE ACUTE GINECOLOGICHE
TORINO 08 GIUGNO 2011 Caso clinico C.L. ♀ 58 anni Ruth ROSSETTO 1 1.
CARCINOMA MIDOLLARE DELLA TIROIDE
Pelvi femminile Protocollo d’esame RM
RISCONTRO DI LEIOMIOMA DELLA GIUNZIONE GASTRO-ESOFAGEA IN PAZIENTE CANDIDATO A SLEEVE GASTRECTOMY VL QUALE STRATEGIA DIAGNOSTICO- TERAPEUTICA?
CASO CLINICO Un uomo (A. P.) di 65 anni si presenta all’osservazione con dolore lombare da alcuni mesi.
uNIVERSITà “FEDERICO II” DI NAPOLI Corso di Laurea per TRMIR
Tumori ovarici Prevenzione Dott. G. Pulvirenti.
Hirschprung - Caso Clinico
Dipartimento di “Diagnostica per Immagini” Ospedale Maggiore di Novara
ATTUALITA’ SULLA CALCOLOSI BILIARE Istituto Leonardo da Vinci
UN CASO DI AMENORREA Dott.ssa Linda Vignozzi RU in Endocrinologia
L’impiego di nab-paclitaxel nel trattamento del carcinoma pancreatico metastatico Caso Clinico Paolo Marchetti Federica Mazzuca Azienda Ospedaliera Sant’Andrea.
Universita’ degli Studi di Cagliari Azienda Ospedaliero-Universitaria
L’impiego di nab-paclitaxel nel trattamento del carcinoma mammario metastatico (in prima/seconda linea) Grazia Artioli Servizio Sanitario Nazionale – Regione.
Oncologia Medica – Ospedale Civile
Diagnostica per Immagini Integrata
Imaging molecolare Passando all’ IMAGING MOLECOLARE la prima indagine di medicina nucleare che viene in mente parlando di prostata è la scintigrafia ossea.
L’impiego di nab-paclitaxel in II linea nel trattamento terapeutico del carcinoma mammario metastatico Elena Zafarana UO Oncologia Medica “S.Pitigliani”
IL DOLORE IN GINECOLOGIA
CASO CLINICO Filippo Alongi Direttore
Un caso di polmonite interstiziale
UOS Chirurgia Oncologica, Valduce - Como
105° Raduno regionale SIRM Emilia Romagna - Marche Pseudoaneurisma dell’arteria uterina: Aspetti US, TC ed Angiografici in un caso Michele Grisanti*, Baldassare.
Neoplasie del testicolo
Transcript della presentazione:

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA Clinica Ostetrica e Ginecologica Direttore: Chiar.mo Prof. Arsenio Spinillo Imaging della pelvi femminile : attualità oncologica e colon proctologica Casi clinici

CASO CLINICO 1 Pz di anni 62, forte fumatrice,anamnesi patologica muta anamnesi ostetrica: G1, P0, menopausa fisiologica a 48 anni, Pap-test mai eseguito Giunge in consulenza dal PS Centrale per quadro di algie pelviche poco responsive alla terapia farmacologica e importante calo ponderale (-8 kg in 15 gg), paziente apiretica

CASO CLINICO 1 EO: g.e. da nullipara, collo cilindrico, portio epitelizzata, OUE regolare, presenza di leucorrea mista, utero AVF di volume e consistenza aumentata dolente alla lateralizzazione, palpabile tumefazione in regione annessiale destra ECO TV: in regione annessiale destra formazione complessa di 10 x 7 cm in parte solida e in parte liquida non associata ad ascite né a liquido libero nel Douglas, endometrio lineare

CASO CLINICO 1

CASO CLINICO 1

CASO CLINICO 1

CASO CLINICO 1 DIAGNOSI DIFFERENZIALE DI MASSA ANNESSIALE IN PZ IN MENOPAUSA Formazione eteroproduttiva dell’ovaio Cisti ovarica Malattia infiammatoria pelvica

CASO CLINICO 1 Esami ematochimici: WBC=15,5 con 83% NEU, Hgb=9,6 MCV= 80,5, PLT=414, fibrinogeno= 554,5, HBsAg negativo, HCV negativo, Sifilide negativo, HIV1-2 negativo GOT=16 GPT=18 GGT=91 FA=318 Markers neoplastici: CEA e CA15.3 negativi, CA125= 48 (v.n. 0-35,0) PCR=3,55 mg/dL (v.n. 0,0-0,8) Elettroforesi delle siero-proteine: proteine totali 6,7 g/dL, albumina 42,9% ; alfa1 9,7%; alfa2 13,6%; gamma 21,6% Tamponi cervico-vaginali completi: negativi

CASO CLINICO1 Alla luce della leucocitosi neutrofila con rialzo degli indici infiammatori si intraprende terapia antibiotica ev con metronidazolo 500 mg 3 volte die + levofloxacina 500 mg die In corso di terapia antibiotica puntate febbrili (>38°C) per cui si eseguono emocolture seriate: negative Stante il quadro ecografico (formazione annessiale complessa), del forte dimagrimento (altezza 161 cm x 43 Kg) e del rialzo del CA 125 si richiede TC TORACE ADDOME PELVI con MDC TORACE: no versamento pleuro-pericardico, ingrandita la ghiandola tiroidea con plurimi micronoduli in entrambi i lobi in quadro di possibile struma, non tumefazioni linfonodali,no noduli polmonari sospetti ADDOME: epatomegalia in assenza di lesioni focali, colecisti contenenti calcoli iperdensi a pareti ispessite da rivalutare ecograficamente, in sede annessiale destra e a ridosso di plurime anse ileali dislocate e del corpo fondo uterino, senza franco piano di clivaggio, si apprezza grossolana formazione di 5 x 9 cm a contenuto fluido plruriconcamerata, di possibile pertinenza annessiale, non escludibile che in parte sia riferibile a idrosalpinge. Concomita medialmente ulteriore formazione fluida di 4 x 2,5 cm a pareti ispessite la cui natura flogistica non è escludibile. Numerosi linfonodi paraortici e lungo i vasi iliaci con asse corto fino a 1 cm. Utile correlazione con i dati ECO TV, clinico laboratoristici, e rivalutzione RMN con MDC

PROSECUZIONE ITER DIAGNOSTICO CASO CLINICO 1 PROSECUZIONE ITER DIAGNOSTICO Valutazione internistica: riscontro di ipertiroidismo (FT3 5,71 pg/ml v.n. 1,8-4,2 FT4 36 pg/ml v.n. 8-19 TSH 0,009 mlU/L v.n. 0,4-4) ; impostata terapia con tapazole 5 mg 3 volte die Ecografia epatica con MDC: quadro compatibile con epatomegalia, epatopatia cronica, colecistopatia cronica e linfoadenomegalia all’ilo epatico di 11mm, non indicazioni a biopsia epatica RMN con e senza MDC: a destra in sede annessiale si osservano 2 strutture a contenuto liquido corpuscolato a margini netti dotate di spessa capsula di 6 x 2 cm e 2 x 2,5 cm compatibili con formazione ascessuale tubo-ovarica associata a quadro di marcata flogosi dei tessuti molli circostanti e coinvolgimento infiammatorio delle anse intestinali limitrofe, falda di versamento in scavo pelvico principalmente a sinistra, no tumefazioni linfonodali patologiche

CASO CLINICO 1 T2 W assiale

CASO CLINICO 1 T1 W assiale post MDC

CASO CLINICO 1 T1 W sagittale post MDC

CASO CLINICO 1 T1 W sagittale post MDC

CASO CLINICO 1 Alla luce del quadro RMN si sottopone la paziente ad intervento chirurgico di isterectomia totalmente laparoscopica con annessiectomia bilaterale. All’introduzione dell’ottica l’utero, l’annesso di destra e la sua tuba contraggono numerose aderenze con la parete addominale destra e con l’intestino e la parete posteriore dell’utero, si segnala presenza di tessuto ascessualizzato, organizzato a carico dell’annesso di destra. Ovaio di sinistra nella norma con tuba convoluta e dilatata. Eseguito prelievo colturale di frammenti di tessuto peritonelae e pelvico per ricerca microbiologica.

CASO CLINICO 1 E.I.: quadro compatibile con ascesso tubo-ovarico dell’annesso destro con flogosi dei tessuti periannessiali, annesso sinistro con cisti sierosa para-tubarica e tumore adenomatoide para-annessiale Esame colturale peritoneale negativo.

CASO CLINICO 2 Paziente di 38 anni, anamnesi patologica muta Anamnesi ostetrica: G0, P0, Pap-test annuali negativi, flussi regolari (R: 28-30 g, D : 5 g, I: ipermenorrea), nega dismenorrea, paziente non desiderosa di prole Quadro noto di fibromatosi uterina con pregressa miomectomia laparotomica. All’eco TV di controllo presso il curante: miometrio ad ecostruttura disomogeneo sede di miomatosi a nodi multipli del diametro medio di circa 1,5 x 1,5 cm, ovaio destro prolassato nel Douglas ad ecostruttura regolare, ovaio sinistro in sede delle dimensioni di 3,7 x 1,9 cm al cui polo inferiore si reperta formazione accessoria a struttura ecografica simil-ovarica (fibroma ovarico?) delle dimensioni di 1,9 x 1,2 cm

CASO CLINICO 2 Richiesta dal curante valutazione RMN e prelievo ematico per marcatori neoplastici CEA=1,6 ng/mL, CA 125=18 U/mL , CA15.3= 12,7 U/mL RMN senza e con MDC: in sede annessiale sinistra si apprezza formazione di 3 x 1,8 cm ipointensa nelle sequenze T2 W, con caratteristiche di segnale disomogenee per la presenza di spot iperintensi nel suo contesto ed isointensa nelle T1 W. Dopo somministrazione di MDC mostra disomogeneo e vivace arricchimento contrastografico. Si sviluppa in apparente continuità con l’utero lungo i presumibile decorso della tuba distinto dal tessuto ovarico situato anterioremnte e a monte. Reperto compatibile con formazione miomatosa a carattere benigno in corrispondenza del legamento largo.

CASO CLINICO 2 T2 W assiale

CASO CLINICO 2 T2 W coronale

CASO CLINICO 2 T1 W assiale post MDC

CASO CLINICO 2 Stante il quadro di flussi ipermenorroici e formazione annessiale sinistra si sottopone la paziente a miomectomia multipla (4 formazioni miomatose IM-SS di cui la maggiore di 4 cm di diametro) All’introduzione dell’ottica…….

CASO CLINICO 2

CASO CLINICO 2 All’ISS diagnostica mancata visualizzazione dell’ostio tubarico sinistro. CONCLUSIONI: formazione annessiale sinistra compatibile con corno uterino accessorio

Grazie per l’attenzione! Un ringraziamento particolare al Dott. La Fianza, alla Dott.ssa Babilonti e alla Dott.ssa Santamaria