PATOLOGIA TRAUMATICA DELLA COLONNA VERTEBRALE

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Transcript della presentazione:

PATOLOGIA TRAUMATICA DELLA COLONNA VERTEBRALE Valentina Vespro U.O.C. di Radiodiagnostica Fondazione Policlinico ”San Matteo” I.R.C.C.S., Pavia

TC rapida più accurata, >sensibilità, senza eccessiva manipolazione

Introduzione Diagnosi mancata o tardiva può avere gravi conseguenze a lungo termine: Non è stata sospettata clinicamente, diagnostica inadeguata, interpretazione non corretta

Imaging necessario? Quale metodica?

NEXUS Criteria (The National Emergency X-Radiograph Utilization Study) 1. no midline cervical spine tenderness 2. no neurological deficit 3. normal alertness (GCS15) 4. no intoxication 5. no distracting painful injuries anywherelse Sensibilità 99% VPN 99.8% Specificità 12.9% VPP 2.7%

ADEGUATEZZA

PSEUDOLUSSAZIONE Swischuk’s line fisiologico disallineamento riscontrabile nei bambini. (40% <7 aa, in 20% fino ai 16 aa). Tipicamente riscontrabile in C2-C3.

EFFETTO MACH è un effetto ottico. È dovuto alla tendenza dell'occhio umano di vedere bande di rinforzo luminose o scure, nere, tra zone a differente luminosità. Si noti la banda scura che appare immediatamente a destra della gradiente chiaro-scuro e la banda chiara che appare immediatamente alla sua sinistra.

Osso Osso Tessuti molli Neonati < 24 mesi tessuti prevertebrali più spessi dovuti a espirazione forzata(pianto) Spazio Nasofaringeo (C1) - 10 mm (adulti) Spazio Retrofaringeo (C2-C4) - 5-7 mm Spazio Retrotracheale (C5-C7) - 14 mm (bambini), 22 mm (adulti).

3 mm adulti, 5mm bambini. >3mm :frattura odontoidea o rottura del legamento trasverso. CT e/o RMN

STABILITA’ VS INSTABILITA’ Teoria di Denis delle tre colonne Modello per predire lesione dei tessuti molli dalla lesione ossea.

CT indicazioni -Presenza o sospetto di frattura all’RX -Diagnostica di I livello inadeguata -Discrepanza tra reperti radiografici e stato neurologico -Precisa valutazione delle lesioni ossee nel planning preoperatorio

CT vantaggi > sensibilità nella detezione delle lesioni traumatiche ossee, soprattutto dei condili occipitali ed elementi posteriori, con possibilità di valutare lesioni associate dei tessuti molli (slice thickness non >3mm) MPR o 3D (frattura di Chance) Accurata valutazione del coinvolgimento delle colonne nel definire una lesione stabile o instabile Velocità di esecuzione Ridotta manipolazione del Paziente

CT svantaggi Artefatti da movimento Slice thickness senza overlap simula o nasconde eventuale frattura Esposizione a radiazioni ionizzanti

RMN indicazioni Mielopatia - Radicolopatia Deficit neurologico progressivo (escludere compressioni sul midollo da ernie posttraumatiche, EDH, frammenti ossei) livello del deficit neurologico non corrisponde con quello del reperto traumatico individuato all’RX o TC

RMN vantaggi diretta visualizzazione del midollo spinale EDEMA vs EMORRAGIA >risoluzione di contrasto, >sensibilità nella valutazione dei tessuti molli Ernie discali posttraumatiche no ev mdc o radiazioni ionizzanti

RMN svantaggi no nella diagnosi di lesioni ossee subdole, in particolare degli elementi posteriori del canale > durata d’esame pazienti emodinamicamente instabili classiche controindicazioni

Iperflessione Iperestensione Compressione Iperrotazione

IPERFLESSIONE Iperflessione : compressione della colonna anteriore sul piano sagittale e distrazione della colonna posteriore.

IPERFLESSIONE Iperflessione iperflessione + compressione Stabile la I,instabile la II con acute angulation il corpo si disloca posteriormente con danno midollare, aumentato spazio interspinoso e interfacettale con narrowed disc space. 70% neurologic deficit Iperflessione iperflessione + compressione

Farttura aggiuntiva di c4 Farttura aggiuntiva di c4. Andamaneto delle fratture c4 e c5 indica l’axial loading come se fossero fratura da scoppi con dislocazione di frammenti di c5 un pezzo in avanti il resto indietro.

IPERFLESSIONE con ROTAZIONE una delle faccette articolari interapofisarie agisce come fulcro e la rotazione piu' flessione della colonna fanno sì che la faccetta controlaterale venga dislocata. in questo modo la faccetta superiore viene ad appoggiarsi nel forame intervertebrale, portando, come risultato, ad una posizione "bloccata" e quindi ad una lesione stabile (anche se i ligamenti posteriori sono interrotti).

Lussazioni delle faccette articolari Monolaterale C4-C6 30% deficit neurologico Bilaterale Distale Rottura LLA, LLP, disco Frattura elementi posteriori Frequente quadriplegia

Lussazioni delle faccette articolari Monolaterale Bilaterale

Lussazioni delle faccette articolari Ruotati in direzione della lesione

Rottura del materiale discale che può migrare sia anteriormente che posteriormente. Rottura discale quasi sempre dovuta alla rotazione Rottura legamenti spinosi e flavum Adam Flanders Department of Radiology and Regional Spinal Cord Injury Center of the Delaware Valley, Thomas Jefferson University Hospital, Philadelphia

IPERESTENSIONE Iperestensione : compressione della colonna posteriore. Interruzione ed allargamento dei legamenti anteriori e vari gradi di schiacciamento degli elementi posteriori

IPERESTENSIONE

FRATTURA DI HANGMAN Frattura bilaterale dell’arco posteriore di C2 Considerata instabile ma raramente dà lesione midollare perchè qui lo spazio del canalae è ampio e la frattura bilaterale consente decompressione. Se si associa a facet dislocation allora instabile con neurologic deficit Frattura bilaterale dell’arco posteriore di C2

FRATTURA DI HANGMAN 65% hair-line fracture No listesi, no angolazione C2-C3

FRATTURA DI HANGMAN 28% Anterolistesi C2-C3 per rottura leg.long.post.con instabilità Rottura discale C2-3 Frattura da compressione anterosuperiore di C3

FRATTURA DI HANGMAN 7% severa anterolistesi C2-C3 C2-C3 lussazione faccettale bilaterale grave instabilità

CARICO ASSIALE Dislocazione laterale delle masse laterali dell’atlante Rottura degli archi anteriore e posteriore Possibile rottura del legamento trasverso Fratture da scoppio nel tratto distale

FRATTURA DI JEFFERSON

FRATTURA DI JEFFERSON

Caduta di schiena sbattendo la testa quadriplegia widening dello spazio c5-c6 open book sign ci dice che il meccanismo è stato di iperestensione.TC ernie discali or preexisting. In pt con già alteraioni traumi minori possono portare a lesioni mifdollari Caduta di schiena sbattendo la testa quadriplegia

DISSOCIAZIONI CRANIOCERVICALI Rottura di tutti i legamenti tra occipite e atlante, lussazione delle faccette atlooccipitalidislocazione anteriore del cranio è la presentazione + comune, strecthing del midollo arresto respiratorio

DISSOCIAZIONI CRANIOCERVICALI <12mm AJR 2009; 192:52–58

DISSOCIAZIONI CRANIOCERVICALI AJR 2009; 192:52–58

FRATTURE ODONTOIDEE I 8%, stabile II 59%, instabile, scarsa consolidazione III 33%, prognosi migliore per maggiore tendenza alla consolidazione

FRATTURE ODONTOIDEE

FRATTURE ODONTOIDEE

COLONNA DORSOLOMBARE T1-T8: rigida per la gabbia toracica che conferisce stabilità. Prevalgono le lesioni da iperflessione T9-L2: zona di transizione tra la parte rigida e cifotica della colonna dorsale e la colonna lombare, flessibile e lordotica. Sede di maggiore frequenza delle lesioni. 50% delle lesioni dopo c-spine L3-Sacro: flessibile, sede di lesioni da sovraccarico assiale.

COLONNA DORSOLOMBARE 60-70% tra T12 e L2 90% tra T11 e L4 Nella colonna toracica alta il centro di gravità è anteriore alla colonna. Carico assiale comporta forze di compressione anteriormente e di tensione posteriormente. Ciò determina lesioni da iperflessione. Nella colonna lombare, a causa della lordosi, il centro di gravità è posteriore. Lesioni da iperflessione rettilineizzano la colonna lombare determinando una forza assiale. In questo tratto predominano lesioni da scoppio. 60-70% tra T12 e L2 90% tra T11 e L4

COLONNA DORSOLOMBARE

IPERFLESSIONE Ragazzo di 31 anni. Lavorava su un tetto. Caduto da un altezza di circa 4m, atterrando in piedi. Lamenta dolore all’arto inferiore sn e lombare.

IPERFLESSIONE

FRATTURA DA SCOPPIO

FRATTURA DI CHANCE

FRATTURA DI CHANCE AJR 2006; 187:859–868

FRATTURA DI CHANCE Lesione delle tre colonne ad andamento orizzontale

FRATTURA DI CHANCE La caratteristica della frattura di Chance è l’orientamento orizzontale, che in TC è meglio dimostrato nelle MPR sagittali e coronali.

FRATTURA DI CHANCE

Associazione di compressione e sublussazione laterale Associazione di compressione con frattura di lamina e peduncoli. Lesione di colonna anteriore, media e posteriore:frattura instabile.