A cura di: Patrizia Belluzzo1 PROGETTO EQUAL WEBFEM IT: MENTORING Scheda di auto-percezione sul ruolo di mentor Torino, marzo 2007.

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A cura di: Patrizia Belluzzo1 PROGETTO EQUAL WEBFEM IT: MENTORING Scheda di auto-percezione sul ruolo di mentor Torino, marzo 2007

A cura di: Patrizia Belluzzo2 Il mio livello di conoscenze sui seguenti temi è: 1.LA MIA PROFESSIONE 2.IL MIO SETTORE PROFESSIONALE DI RIEFERIMENTO 3.I SETTORI LIMITROFI AL MIO SETTORE PROFESSIONALE 4.GLI OBIETTIVI GENERALI DEL PROGETTO DI MENTORING 5.GLI OBIETTIVI DELLORGANIZZAZIONE DI RIFERIMENTO 6.ALCUNI MODELLI DI APPRENDIMENTO DEGLI ADULTI 7.GLI OBIETTIVI DEL MENTEE 8.ALCUNI MODELLI DI COMUNICAZIONE 9.LA STORIA PERSONALE/PROFESSIONALE DEL MENTEE LE MIE CONOSCENZE SUFFICIENTE DISCRETO BUONO OTTIMO

A cura di: Patrizia Belluzzo3 LE MIE CAPACITÀ (segue) Il mio livello di efficacia rispetto alle seguenti capacità è: 1.SO DEFINIRE UN OBIETTIVO IN MODO EFFICACE 2.SO CONDURRE UN COLLOQUIO 3.SO AIUTARE A REDIGERE UN PIANO DI MIGLIORAMENTO 4.SO VALUTARE I RISULTATI DI UN PROCESSO 5.SO DEFINIRE GLI OBIETTIVI FORMATIVI 6.SO FARE UN CONTRATTO FORMATIVO 7.SO UTILIZZARE LE METODOLOGIE FORMATIVE ADEGUATE 8.SO FORNIRE CONSIGLI ED INFORMAZIONI UTILI 9.INDICARE PERCORSI DI APPRENDIMENTO NEL PROPRIO SETTORE POCO EFFICACE DISCRETAMENTE EFFICACE EFFICACE MOLTO EFFICACE

A cura di: Patrizia Belluzzo4 Il mio livello di efficacia rispetto alle seguenti capacità è: 1.SO ASCOLTARE CON ATTENZIONE 2.SO FARE DOMANDE EFFICACI 3.SO SUPPORTARE ED ENTRARE IN EMPATIA 4.S0 FORNIRE FEED-BACK 5.SO ASCOLTARE ED ACCOGLIERE LE ASPETTATIVE 6.SO CREARE UN CLIMA DI ACCOGLIENZA 7.SO SOSPENDERE IL GIUDIZIO 8.SO SCRIVERE RELAZIONI IN MODO EFFICACE 9.SO COGLIERE LE OCCASIONI PER DARE VISIBILITÀ AL MIO MENTEE 10.SO REDIGERE UN REPORT CONCLUSIVO LE MIE CAPACITÀ POCO EFFICACE DISCRETAMENTE EFFICACE EFFICACE MOLTO EFFICACE

A cura di: Patrizia Belluzzo5 Il mio naturale modo di essere è incline: 1.ALLA GENEROSITÀ 2.ALLESSERE RISPETTOSO NEI CONFRONTI DELLALTRO 3.A VALORIZZANTE LALTRO 4.AD AVERE UN ORIENTAMENTO AL PROBLEM SOLVING 5.AD UN APPROCCIO MAIEUTICO 6.A METTERSI IN DISCUSSIONE 7.ALLA PRESA IN CARICO DELLALTRO 8.ALLA CREATIVITÀ ED AL MIGLIORAMENTO CONTINUO 9.ALLA RICERCA DELLEQUILIBRIO 10. ALLA RICERCA DI UNA BUONA CONSAPEVOLEZZA DEL SÈ LE MIE QUALITÀ PER NULLA DISCRETAMENTE ABBASTANZA MOLTO

A cura di: Patrizia Belluzzo6 PIANO DI AZIONE Sulla base dei risultati emersi, quali sono le aree che intendo migliorare e come intendo farlo?