Dipartimento di Scienze della Formazione

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Transcript della presentazione:

Dipartimento di Scienze della Formazione Cattedra di Sociologia del lavoro e dell’organizzazione Prof. Antonio Cocozza  Documentazione a stretta circolazione interna, a solo scopo didattico. E’ vietata la riproduzione senza regolare autorizzazione. Dipartimento di Scienze della Formazione PRESENTAZIONE ATTIVITÀ DIDATTICA

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Programma Il corso si articola in tre parti: modulo istituzionale, modulo di approfondimento; seminari e confronto con i protagonisti. Il modulo istituzionale si propone di fornire i concetti fondamentali e il quadro teorico di riferimento delle discipline sociologiche lavoristiche e organizzative e di analizzare le interconnessioni con le altre discipline che hanno come oggetto di studio il lavoro, le organizzazioni produttive, la gestione delle risorse umane e le relazioni industriali.

Sarà approfondita l’analisi del mutamento che attraversa il lavoro nel mondo, in relazione allo sviluppo delle culture organizzative e manageriali innovative, con particolare attenzione agli aspetti relativi alla costante richiesta di incremento di flessibilità e produttività e all’importanza strategica assunta, nei nuovi processi produttivi, dai “soft skills” e dalle competenze trasversali.

Sarà approfondito, inoltre, il ruolo della razionalità nell’agire organizzativo, attraverso l’analisi del delle politiche di motivazione, incentivazione e cooperazione, nella prospettiva del superamento del binomio olismo-individualismo. Il modulo di approfondimento si propone, invece, di analizzare i concetti e l’evoluzione della negoziazione e delle relazioni industriali in Italia e a livello internazionale: Leadership e competenze negoziali: leadership e nuove politiche gestionali; da capo a leader efficace per governare la crescente complessità organizzativa; leadership, collaborazione, competizione e conflitto; leadership e gestione processi negoziali.

Il sistema delle Relazioni Industriali: lo sviluppo economico fra la prospettiva post industriale e quella neoindustriale; il quadro teorico delle relazioni industriali; i sistemi di relazioni industriali in Europa; relazioni industriali e modello partecipativo; la partecipazione in Germania, Svezia e Francia; il dialogo sociale nelle politiche comunitarie. Lo sviluppo delle relazioni industriali in Italia: il quadro giuridico e istituzionale; gli attori delle relazioni industriali; l’evoluzione della contrattazione collettiva; le relazioni sindacali nelle pubbliche amministrazioni.

e di confronto con i protagonisti Seminari di studio e di confronto con i protagonisti Nella parte conclusiva del corso saranno organizzati incontri con Responsabili aziendali di Organizzazione e sviluppo delle risorse umane e Rappresentanti delle Organizzazioni sindacali sul tema: sui temi dell’organizzazione, della formazione e lo sviluppo delle competenze, della negoziazione e della regolazione dei rapporti di lavoro nelle imprese e nelle Pubbliche Amministrazioni innovative.

TESTI CONSIGLIATI Cocozza A., Comunicazione d’impresa e gestione delle risorse umane, Franco Angeli, Milano, 2012 (V e VI capitolo). Introduzione Regolazione delle relazioni di lavoro e dimensione collettiva: il ruolo delle relazioni industriali Innovazione ed evoluzione del sistema di relazioni industriali in Italia Conclusioni 8

NEGRELLI S., Le trasformazioni del lavoro: modelli e tendenze nel capitalismo globale, Laterza, Bari, 2013. 1. Il lavoro «rubato» dalla globalizzazione: lo spettro delle delocalizzazioni 2. Il lavoro «rubato» dalla globalizzazione: la necessaria temuta immigrazione straniera 3. Il lavoro che resta: tra ristrutturazioni e innovazioni 4. Dal «saper fare» cose al «saper essere» creativi nel lavoro 5. L’erosione dello status occupazionale 6. Le condizioni di lavoro sotto pressione 7. Le trasformazioni del lavoro tra economia e politica

Cocozza A., La razionalità nel pensiero sociologico tra olismo e individualismo, Franco Angeli, Milano, 2005. Ragione e razionalità nel pensiero sociologico: l’interpretazione dell’agire umano come problema Razionalità formale e razionalità sostanziale da Max Weber a Ralf Dahrendorf L’interpretazione della razionalità nell’agire umano da Talcott Parsons ad Alfred Schütz e Jurgen Habermas Razionalità, ambiente e sistemi complessi nelle elaborazioni di Niklas Luhmann Razionalismo, irrazionalismo e pseudorazionalità nel pensiero di Karl R. Popper La teoria della scelta razionale: potenzialità e criticità Gli aggiustamenti della teoria razionale: verso il superamento dell’utilitarismo?