La questione cattolica nellItalia repubblicana Arese, 19 gennaio 2010 Guido Formigoni
Premesse Non è sviluppo autonomo: rapporto con la storia Il peso del passato Fase sviluppo e fase crisi: la svolta simbolica del 78
Leredità del passato Il quadro del rapporto conflittuale con la modernità Difficile superamento rottura risorgimentale e astensionismo (la breve stagione popolare) Il pluralismo di vedute (su fede/politica e su giudizi storici) Il movimento sociale e i diversi significati Le ambiguità del periodo fascista (compromesso-alternativa)
Fondazione e affermazione della democrazia ( ) Ununità frutto degli eventi: il successo di De Gasperi nella transizione La costituente e il contributo dossettiano (politicamente sconfitto) La capacità di mediazione prudente ma innovativa politica internazionale, economica, sociale Laicità (modello del partito di ispirazione cristiana) …e pressioni confessionali: il tardivo assestamento conciliare e la scelta religiosa della Chiesa italiana La svolta del delitto Moro (e il cambio di pontificato)
Crisi del modello e difficile ripensamento (1978-oggi) La crisi della mediazione, larcipelago correntizio e… le mediazioni pericolose La secolarizzazione galoppante e il radicalismo individualistico Il ripensamento gerarchico: scelta istituzionale-sociale e continuato sostegno alla Dc (da 80 fino 95) La crisi : rivelazione (non complotto giudiziario e non effetto fine comunismo o riforma elettorale) La rottura politica sullonda del bipolarismo (con le radici precedenti): cattolici a destra e sinistra La svolta ecclesiale: una Chiesa-istituzione sovresposta e scarsi luoghi di discernimento (sbandamento elettorato)