L’acqua. Federica Soldati 3B
L’acqua non potabile. Ancora oggi,più di un miliardo di persone sono prive di accesso all’ acqua potabile e circa due miliardi hanno a disposizione acqua di cattiva qualità.
L’acqua in natura. L'acqua assume più forme in natura. Allo stato solido è nota come ghiaccio, allo stato aeriforme è nota come vapore acqueo. Sono note anche altre due forme solide, quella del ghiaccio vetroso e quella del solido amorfo, non cristallino, simile al vetro. A pressioni estreme il ghiaccio può assumere diversi stati solidi
Il ciclo dell’acqua. Le radiazioni solari provocano l’evaporazione dell’ acqua,il vapore tende a salire verso il cielo dove,raffreddandosi,condensa formando le nuvole. Dalle nuvole l’acqua è restituita alla terra in forma di pioggia,neve e ghiaccio . Parte di quest’acqua ritorna nei fiumi,nei laghi e nei mari,il ciclo continua.
L’attività dell’uomo. L’uomo usa l’acqua per molte attività:cucinare,bere,lavarsi,alimentarsi ma anche per attività produttive.
L’agricoltura e l’acqua. L’agricoltura assorbe la maggior parte delle risorse di acqua del pianeta. Oggi circa il 40% delle colture cresce grazie ai sistemi di irrigazione artificiale. Alcuni metodi di irrigazione causano spreco di grandi quantità d’acqua.
L’acqua del mare. La concentrazione di sale varia a seconda dell'apporto dei fiumi e dell'intensità di evaporazione, siccome solo l'acqua pura evapora i sali rimangono sul fondo. Dunque più fiumi affluiscono nel mare, minore sarà la concentrazione di sali, perché le acque vengono rimescolate disperdendo i sali. La proporzione dei sali, invece, rimane sempre uguale: in tutte le distese di acqua salata il più presente è il cloruro di sodio, più comunemente detto "sale da cucina".
La centrale idroelettrica. Per centrale idroelettrica si intende una serie di opere di ingegneria idraulica posizionate in una certa successione, accoppiate ad una serie di macchinari idonei allo scopo di ottenere la produzione di energia elettrica da masse di acqua in movimento.
La depurazione dell’acqua. La depurazione delle acque viene condotta con tecniche diverse a seconda del tipo di acqua trattata e delle finalità che si vogliono raggiungere: l'acqua può essere infatti destinata a usi potabili e igienici, a usi industriali o all'irrigazione. Inoltre, mentre in passato il problema degli scarichi industriali e urbani non preoccupava, oggi il trattamento di queste acque riveste un'importanza basilare. Le esigenze della società attuale, infatti, hanno determinato una crescente richiesta di acqua per di più con particolari requisiti di purezza, tanto che le fonti che precedentemente assicuravano il rifornimento idrico non solo risultano insufficienti, ma in parte sono rese inutilizzabili dall'inquinamento.
I laghi. Un lago è una grande massa per lo più d'acqua dolce raccolta nelle cavità terrestri. I laghi di grosse dimensioni sono alle volte chiamati "mari interni", mentre talvolta i piccoli mari sono chiamati laghi. Due esempi sono: il Grande Lago Salato ed il Mar Morto.
Le acque oceaniche. Nelle acque oceaniche sono disciolti vari sali e gas, la cui presenza è fondamentale per la vita in questi ambienti. Da un litro di acqua di mare si possono estrarre 35 grammi di sali, dei quali il più abbondanti è il cloruro di sodio (il sale da cucina). I principali gas disciolti nelle acque sono il biossido di carbonio, l'ossigeno, l'azoto, il metano ed il solfuro di idrogeno; essi provengono dall'atmosfera e dall'attività degli organismi marini. Tra questi gas il più importante è l'ossigeno, poiché dalla sua concentrazione dipende la sopravvivenza della vita acquatica. La quantità di ossigeno presente nell'acqua dipende dalla temperatura: più l'acqua è fredda, maggiore è la concentrazione di ossigeno