Modalità di diffusione degli inquinanti

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7.3 I lipidi.
Pag. 93 Aspetti generali e classificazione
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Modalità di diffusione degli inquinanti

Modalità di trasferimento degli inquinanti adsorbimento adsorbito adsorbente adesione superficiale Fisica se dovuta a legami di tipo elettrostatico Chimica se dovuta a legami chimici veri e propri, es. polo dipolo

Superfici adsorbenti adsorbente adsorbito liquido gas Liquido liquido solido gas solido liquido

assorbimento Passaggio di molecole all’interno di un corpo Gli organismi possono adottare sistemi di: Escrezione Metabolizzazione - Messa in riserva La capacità di un composto di penetrare dentro un organismo è legata al suo coefficiente ottanolo / acqua adesione superficiale Fisica se dovuta a legami di tipo elettrostatico Chimica se dovuta a legami chimici veri e propri, es. polo dipolo

biomagnificazione Aumento della concentrazione di un composto, assorbito con la dieta, all'interno degli organismi dal basso verso l'alto della piramide alimentare. Un esempio classico ne è il metilmercurio, molto diffuso nel Mar Mediterraneo. Il mercurio proveniente attraverso i fiumi dagli scarichi industriali e il metano dai giacimenti di gas naturale. Per effetto della biomagnificazione diviene potenzialmente pericoloso mangiare pesci di grossa taglia come tonni, pesci spada e squali, in quanto occupando i piani alti della piramide alimentare accumulano grandi quantità di metilmercurio, sostanza molto tossica.

bioconcentrazione Il termine bioconcentrazione si riferisce all'assorbimento di una sostanza dal mezzo circostante (di solito acqua) in maniera tale che le concentrazioni della sostanza nei tessuti dell'organismo (formati in gran parte di acqua) diventano più alte di quelle presenti nell'ambiente circostante. il Passaggio del composto all’interno di un organismo avviene attraverso la membrana cellulare

fattore di bioconcentrazione (BCF, BioConcentration Factor) il rapporto tra la concentrazione nell'organismo e quella nel mezzo circostante dove k1 e k2 sono rispettivamente la costante di assorbimento e di rilascio. Naturalmente per ogni dato tossico il BCF varia da specie a specie, mentre all'interno di ogni specie il BCF è diverso per ogni diversa sostanza assorbita.

Bis (2-etilesile) ftalato 5200 Fattori di bioconcentrazione in Daphnia magna, misurati in mg kg /mg l , per tre diverse sostanze. Sostanza BCF Benzo(a)pirene 12762 Bis (2-etilesile) ftalato 5200 Cloruro di manganese 911 Spesso i tossici si accumulano nei tessuti grassi di un organismo essendo lipofilici molto spesso il BCF di un organismo cresce al crescere del coefficiente Kow di ripartizione tra acqua e n-ottanolo (che con la sua lunga catena idrocarburica e la funzione terminale alcolica è assimilabile ai lipidi),

dott. Paolo Andreani - Elementi di ecologia e sicurezza ambientale LA BIOMAGNIFICAZIONE dott. Paolo Andreani - Elementi di ecologia e sicurezza ambientale

dott. Paolo Andreani - Elementi di ecologia e sicurezza ambientale

1 individuo con 300 molecole di inquinante 300 150 150 2 individui con 150 molecole di inquinante 50 50 50 3 individui con 50 molecole di inquinante 10 10 10 5 individui con 10 molecole di inquinante 10 10 10 individui con 1 molecola di inquinante 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1

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Condizioni per i principali materiali

escursione giornaliera LIMITI IGROMETRICI RACCOMANDATI MATERIALE TEMPERATURA UMIDITA' RELATIVA   T. min T. max escursione giornaliera UR min UR max pitture, pitture ad olio su tela, opere su carta, libri 12 24 1 35% 50% 4% materiali di origine vegetale, cuoio, ossa, corno, avorio armature 6% mobili, strumenti musicali in legno, sculture in legno, manoscritti illuminati 21 23,5 2% legno dipinto, pitturre su legno 23 45% 60% filmes, fotografie - 5 15 30% 5% pietra e marmo magg. 5 - 2 0% ceramica, vetro, metalli 5 35 15% 10% materiali naturalistici, fossili 40% reperti archeologici e mummificati 20% pelli, pellicce 3