Neoplasie maligne della

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Neoplasie maligne della tiroide

Neoplasie della tiroide Benigne, maggioranza dei casi Maligne, rare Predisposizione genetica Radiazioni Diagnosi mediante agoaspirato

Molecolare RET and PPAR gamma 1 rearrangements in papillary and follicular carcinomas, amplification of PKC epsilon in follicular carcinoma RET proto-oncogene at 10q11.2, which encodes a tyrosine kinase receptor not normally expressed by thyroid follicular cells; RET may be rearranged and put under control of a gene constitutively expressed in thyroid (PTC/RET oncogene)

II. Malignant Tumors A. Differentiated 1. Papillary adenocarcinoma a II. Malignant Tumors     A. Differentiated         1. Papillary adenocarcinoma             a. Pure papillary adenocarcinoma             b.Mixed papillary and follicular carcinoma                 (variants including tall cell, follicular, oxyphyl, solid)         2. Follicular adenocarcinomas (variants: "malignant                 adenoma", Hurthle cell carcinoma or oxyphil                 carcinoma, clear-cell carcinoma, insular carcinoma)     B. Medullary carcinoma     C. Undifferentiated         1. Small cell (to be differentiated from lymphoma)         2. Giant cell         3. Carcinosarcoma     D. Miscellaneous         1. Lymphoma, sarcoma         2. Squamous cell epidermoid carcinoma         3. Fibrosarcoma         4. Mucoepithelial carcinoma         5. Metastatic tumor

Carcinoma papillare Microcarcinoma papillare e varianti (follicolare, tal-cell, cellule colonnari, sclerosante) Carcinoma follicolare Lesioni a cellule di Hurthle Carcinoma midollare Carcinoma scarsamente differenziato, Ca.insulare Carcinoma indifferenziato, Ca.anaplastico

Carcinoma papillifero Donne (70%) nell’età riproduttiva; Tumori occulti nel 6% delle autopsie (da 1 a 10 mm), 46% multicentrici, 14% con metastasi linfonodali

Carcinoma papillifero 80-90% Ca tiroide Neoplasia rara (1%) Prognosi favorevole nonostante elevata incidenza di metastasi linfonodali Associazione con radiazioni

Carcinoma papillifero Fattori di rischio: Ambientale (dieta ricca di iodio) Radiazioni (terapeutiche o accidentali) Malattie autoimmuni Sindromi genetiche (Sindrome di Gardner o di Cowden)

Gardner’s syndrome: autosomal dominant, multiple colorectal adenomas with carcinoma at age 35-40, multiple osteomas, fibromatosis, pigmented ocular lesions Cowden’s syndrome: autosomal dominant, multiple hamartomas or tumors of skin, oral mucosa, breast, thyroid, bowel, multiple trichilemmomas of skin

Carcinoma papillifero MACRO: Localizzazione Dimensioni, 2-3 cm Invasivo, di consistenza dura, biancastro Con o senza capsula Calcificazioni Necrosi, rara (forme ad alto grado)

Carcinoma papillifero

Carcinoma papillifero MICRO: Proliferazione papillare dell’epitelio Nuclei, chiari, “a fondo di vetro”, grandi con numerose pseudoinclusioni Nucleoli prominenti Mitosi scarse Calcificazioni psammomatose (aspetto lamellato Fibrosi Metastasi linfonodali (50%dei casi) non modificano la prognosi

Carcinoma papillifero IHC: Tireoglobulina CAM5.2 AE1/3 (assente lesioni follicolari e iperplasia papillare)

Fattori prognostici sfavorevoli: età 40+ o più anziani, Sesso maschile Invasione locale Metastasi a distanza (ossa > polmone) Dimensioni del tumore tall cell/columnar o slerosante diffusa Esposizioni a radiazioni 5-20% recidive locali, 10-15% metastasi a distanza (polmone,ossa, CNS)

Carcinoma papillifero VARIANTI: Microcarcinoma papillare <1 cm (<5mm, minute, o tra 5 e 10mm, tiny) Silenti Spesso hanno struttura follicolare con nuclei da Ca papillifero Metastasi a distanza e linfonodali ad elevata incidenza

Carcinoma papillifero VARIANTI: Follicolare Dd carcinoma follicolare Aspetto follicolare associati a nuclei alterati Micro e macrofollicolare Multicentrico

Carcinoma papillifero VARIANTI: Tall-cell 10% del Ca papilliferi > aggressivo Età più avanzata MACRO. >6cm MICRO: papille con cellule molto alte, doppio del normale; nuclei convoluti e citoplasma eosinofilo; coinvolge strutture circostanti e invasione linfatica; può essere associato a tiroidite linfocitica

Carcinoma papillifero VARIANTI: Tall-cell

Carcinoma papillifero VARIANTI: Columnar-cell <10% Particolarmente aggressivo Sesso maschile MACRO >6 cm Coinvolge strutture adiacenti MICRO:pattern papillare e microfollicolare; no nuclei convoluti

Carcinoma papillifero VARIANTI: Columnar-cell

Carcinoma papillifero VARIANTI: Sclerosi diffusa Rara Bambini e giovani adulti; sesso femminile >aggressiva Può presentarsi come gozzo bilaterale; diagnosi difficile Proliferazione papillare con aree solide; aspetto di metaplasia squamosa; sclerosi densa; corpi psammomatosi; nuclei convoluti

Carcinoma follicolare 5% delle neoplasie maligne Incidenza aumenta nelle aree geografiche di gozzo endemico Sesso femminile Età> a Ca papillifero Fattori di rischio: deficienza di iodio,età avanzata,esposizione a radiazioni 2 sottotipi: minimamente invasivo (capsulato) e estesamente invasivo.

Carcinoma follicolare Minimamente invasivo Capsula spessa Simile a adenoma foll > cellule > mitosi Invasione capsula (diagnosi difficile con FNAB); angioinvasione IHC: simile a adenoma (vim, low-weight ck, tireoglobulina) PROGNOSI:metastasi via ematica (polmone, ossa, snc, fegato); prognosi buona

Carcinoma follicolare Minimamente invasivo

Carcinoma follicolare Minimamente invasivo Fattori prognostici negativi: Età>50 anni Metastasi a distanza Dimensioni >4 cm Angioinvasione Estensione extracapsulare Aree scarsamente differenziate

Carcinoma follicolare

Carcinoma follicolare 40% have PAX8-PPAR gamma rearrangements; may be higher in those with prior radiation therapy; tumors with rearrangement tend to be overtly invasive versus minimally invasive for tumors without this rearrangement

LESIONI A CELLULE DI HURTHLE BENIGNE E MALIGNE da 1 a diversi cm, colore marron-mogano Aree infartuali; emorragie necrosi e cicatrici > ca. Cellule di Hurthle Pattern follicolare Diagnosi di malignità: invasione della capsula e/o angioinvasione Metastasi via linfatica o ematica Tireoglobulina +

LESIONI A CELLULE DI HURTHLE

Carcinoma midollare Tumore maligno a derivazione dalle cellule C, parafollicolari < 10% Molto aggressivo Associato a sindromi famigliari: MEN 2A e 2B, preceduto da iperplasia cellule C

Carcinoma midollare Iperplasia cellule C

Sporadic: 80%, ages 40-60, solitary, usually have paraneoplastic syndromes (diarrhea from VIP, Cushing’s syndrome), dysphagia and hoarseness from tumor bulk Familial: 20%, due to MEN 2A, 2B syndromes (has >90% penetrance), familial medullary thyroid carcinoma syndrome, von Hippel-Lindau disease or neurofibromatosis; usually bilateral, multicentric and younger patients (mean age 35), usually discovered by screening serum calcitonin or peripheral blood RET oncogene mutational analysis MEN 2A: due to germ line mutations in RET proto-oncogene; fewer distant metastases RET: normally expressed in C cells; carcinomas may have germline point mutations causing constitutive activation of receptor

Carcinoma midollare MACRO: Variabile in taglia Consistenza soffice, non capsulato Calcificazioni e fibrosi Bilaterali, soprattutto nelle sindromi famigliari

Carcinoma midollare

Carcinoma midollare MICRO: Varietà istologica Pattern solido, trabecolare invasivo del tessuto circostante Pattern follicolare o papillare Cellule rotonde o fusate con nucleo “sale e pepe” Gocciole di mucina Necrosi ed emorragia nelle lesioni più estese

Carcinoma midollare

Carcinoma midollare

Carcinoma midollare MICRO: Amiloide (80% dei casi) Diffusione per via linfatica ed ematica IHC: Calcitonina, CEA ACTH, HCG, sostanza P, VIP, glucagone, gastrina,.... NSE, CHR, SYN

Carcinoma midollare

Carcinoma midollare Fattori prognostici favorevoli: Giovane età, Sesso femminile, Forme famigliari, microcarcinoma Fattori prognostici sfavorevoli : Età avanzata Sesso maschile, Forme sporadiche, Elevata attività mitotica, Piccole cellule

Carcinoma insulare (Ca. scarsamente differenziato) Neoplasia derivante dall’epitelio follicolare con sopravvivenza intermedia tra ca.ben differenziato e ca. anaplastico 4-5% Pazienti anziani

Carcinoma insulare (Ca. scarsamente differenziato) >5 cm Necrosi multifocale Non capsulato Invasivo (tiroide e extra-tiroide) Cordoni solidi, insulae Cellule piccole Dd ca midollare Via linfatica ed ematica

Carcinoma anaplastico (Ca. indifferenziato) Altamente aggressivo (sopravvivenza di tre mesi dalla diagnosi) Si ipotizza una lesione pre-esistente a basso grado Donne >60 anni Massa a rapida crescita (dispnea e disfagia) Metastasi linfonodali e a distanza MACRO: massa invasiva con necrosi ed emorragia

Carcinoma anaplastico (Ca. indifferenziato) MICRO: Cellule giganti o fusate; cellule chiare; atipiche Invasione del tessuto circostante,necrosi a palizzata, angioinvasione Lesioni a cellule fusate associate a elementi giganti di tipo “osteoclast-like” (origine stromale o istiocitica) IHC: citocheratine a basso e alto peso; tireogloblulina +/-

Carcinoma anaplastico (Ca. indifferenziato)

Carcinoma anaplastico (Ca. indifferenziato)