ALIMENTAZIONE TRADIZIONALE VICENTINA: I DOLCI
I DOLCI NELLA TRADIZIONE VICENTINA I dolci piacevano ai bambini, alle donne, ma non agli uomini, che preferivano concedersi qualche bicchiere di vino o di grappa in più. C’ erano diverse tipologie di dolci, quelli comuni, quelli conosciuti solo in particolari zone e quelli rari. Alcuni dolci, quelli più conditi, piacevano soprattutto ai ragazzi, mentre ce n’erano alcuni che erano poco piu’ che pane condito. Erano dolci robusti e poco diversi tra loro, ma una massaia esperta poteva mettere un tocco di personalità, ottenendo dei risultati davvero originali.
Le fritole o frittelle E’ un dolce diffuso ovunque. Ingredienti: 2 uova ogni 3 persone, farina bianca, 2 cucchiai di zucchero per uovo e un pizzico di sale. Preparazione: amalgamare fino ad ottenere un impasto molto molle. Si fa sciogliere il colà in una fàrsora , e, quando è caldo vi si fanno cadere dei bocconcini di pasta, presi con un cucchiaio, lasciando cuocere a fiamma alta. Quando le frittelle sono dorate, si tolgono e si mettono in una terrina, dove, quando saranno fredde, verranno spolverate da un po’ di zucchero a velo.
LA FUASSE O FUGASSA Ingredienti: 10 uova, 3 chili di farina, 1 litro di latte, mezzo chilo di burro, 1 chilo di zucchero, 2 etti di strutto, lievito di pane, un po’ di sale, un po’ di cedro e succo di limone. Preparazione: si comincia il lavoro a mezzogiorno del giorno precedente la cottura, sciogliendo il lievito nel latte, facendo un impasto con la farina, che riposa fino a sera, poi l’impasto viene ridisciolto nel latte con 3 uova, 2 etti di zucchero e farina per la giusta consistenza, lasciando ancora riposare. Il mattino dopo si usano latte, uova, zucchero e burro rimasti e si aggiungono strutto e succo di limone. Dopo 2 ore le si dà la forma a palla, e la si cuoce nel forno per 30 minuti.
LA COLOMBÉTA O COLOMBA Ingredienti: quelli della pasta della fuasse. Si facevano focaccine a forma di nodo, nel cui buco si inseriva un uovo che cuoceva con la pasta, simbolo pasquale. Per gli occhi venivano utilizzati due grani di zucchero.
I PANDOLI O PANDORI Ingredienti : 30 grammi di lievito di birra, latte tiepido, farina, 50 grammi di zucchero, 70 di burro che si uniscono, formando una pasta che viene fatta lievitare per 30 minuti e successivamente inserita nel forno gia caldo e fatta cuocere per 30 minuti. Questo dolce è tipico di Schio.
I GRUSTULI O CROSTOLI Ingredienti: 2 uova per ogni 3 persone, burro sciolto, 3 cucchiai di zucchero per ogni uovo, farina bianca, grappa e buccia di limone grattugiata. Preparazione: con questi ingredienti si modella un impasto non troppo consistente, dopodichè la si spiana, e, con la rotella dentata, si tagliano dei rombi, che verranno messi in una padella con olio bollente. Quando sono dorati, si mettono in una terrina e si passano con un po’ di zucchero a velo.