Lo Studio di Settore uno strumento di equità e trasparenza nel rapporto fisco-contribuente.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Marika Arena - Economia e Organizzazione Aziendale B - A.A. 2008/2009
Advertisements

Ambiente Potenziamento della raccolta differenziata (comma 1108) Intervento: Il comma 1108, al fine di ridurre le quantità dei.
Psicologia e libera professione
Pregnana Milanese Assessorato alle Risorse Economiche
UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI NAPOLI “PARTHENOPE”
Il mercato dellICT in Italia nel 1° semestre settembre Conferenza stampa Assinform Il mercato dellICT in Italia nel 1° semestre 2010 Giancarlo.
LAssessore al Bilancio, Finanze e Patrimonio 1. Il Bilancio di Previsione Esercizio Finanziario 2009 per il cittadino Fabriano, 20 marzo 2009 Oratorio.
Conferenza stampa Camera di CommerCio di Perugia 24 settembre 2012 Congiuntura del settore manifatturiero e del settore CommerCiale CrusCotto di indiCatori.
INFORMATIVA ANNUALE IN TEMA DI FORMAZIONE DATI AGGIUNTIVI Direzione Personale e Organizzazione Servizio Formazione – Servizio Relazioni con il Personale.
1 ALLEGATI RIFERITI A POSTE DI BILANCIO REPORT ED INFORMAZIONI EXTRA BILANCIO UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI GENOVA DIREZIONE AMMINISTRATIVA Dati al 11 Dicembre.
Frontespizio Economia Monetaria Anno Accademico
1 PATTO PER LA CRESCITA INTELLIGENTE, INCLUSIVA E SOSTENIBILE Monitoraggio del Mercato del lavoro e del ricorso agli Ammortizzatori sociali Bologna, 26.
Lo Studio di Settore uno strumento di equità e trasparenza nel rapporto fisco-contribuente.
IL PROCESSO DI REVISIONE AZIENDALE
Corso di E.A. - prof. Bronzetti Giovanni
Lezione N°2 ANALISI QUALITATIVA
Corso di Gestione e controllo imprese di servizi-prof. Bronzetti Giovanni 1 ANALISI QUALITATIVA.
Agenzia delle Entrate Ufficio Studi1 Seminario ISTAT ATECO La nuova classificazione delle attività economiche La nuova ATECO nel sistema della fiscalità
Dipartimento di Ricerca Sociale - Università del Piemonte Orientale 1 Castelli Aperti giugno 2005 Castello di Camino (AL) IL PUBBLICO DI CASTELLI.
rendicontazione delle Aziende Sanitarie
Lo Studio di Settore uno strumento di equità e trasparenza nel rapporto fisco-contribuente.
Il modello Unico 2007 La fiscalità differita A cura di Roberto Protani.
ESERCITAZIONE 2.
Paolo Angelucci – Presidente Assinform Smau Convegno inaugurale Smau Linnovazione ICT, una leva strategica per la competitività del Sistema Italia.
Ministro per lInnovazione e le Tecnologie I Piccoli Comuni e il digital divide I Centri Territoriali per i Piccoli Comuni Guido Pera Area sviluppo e-government.
Torino - 16 febbraio Il successo passa dal porta a porta 1 Giuseppe Gamba Vicepresidente della Provincia di Torino Assessore allo Sviluppo Sostenibile.
DIREZIONE REGIONALE DELLEMILIA ROMAGNA UFFICIO GOVERNO DELLACCERTAMENTO E STUDI DI SETTORE La pianificazione fiscale concordata art. 1, comma 387 e seg.,
IL VISTO DI CONFORMITA’
Gli indicatori di normalità economica
Associazione Industriale Bresciana Responsabili risorse umane Gruppo di Lavoro INDAGINE SULLE POLITICHE DI RETENTION Relazioni industriali e risorse umane.
LAssessore al Bilancio, Finanze e Patrimonio 1. Il Bilancio consuntivo Esercizio Finanziario 2008 LAssessore al Bilancio, Finanze e Patrimonio 2.
1 Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Direzione Generale per le Politiche per l'Orientamento e la Formazione Ministero del Lavoro e delle Politiche.
Ropol09anci INDAGINE SU PATTO DI STABILITA 2009 IN PIEMONTE ANCI PIEMONTE Torino, 29 giugno 2009.
Dipartimento di Economia
VALUTAZIONE DELL’IMPATTO
Il Sistema Informativo Excelsior per la programmazione dellistruzione e della formazione professionale Firenze, 14 novembre 2011 Silvia Rettori Unioncamere.
GLI STUDI DI SETTORE 1 GLI STUDI DI SETTORE, UN CONTRIBUTO DI CIVILTÀ NEL RAPPORTO TRA FISCO E CONTRIBUENTE.
Le prime 30 professioni di sbocco per i diplomati in Italia Anno 2012 (valori assoluti e incidenze percentuali) Assunzioni di diplomati (v.a.)* Incidenza.
Aspetti strategico – organizzativi - gestionali delle imprese che aderiscono ad una rete Dott. Vincenzo Presutto Dottore Commercialista e Revisore Legale.
Comune di Ponte San Nicolò 1 Rendiconto Comune di Ponte San Nicolò 2 NOTE Nessun nuovo mutuo; Nessun nuovo mutuo; Bilancio e quindi Avanzo influenzato.
La funzione del magazzino e la politica delle scorte
Scheda Ente Ente Privato Ente Pubblico. 2ROL - Richieste On Line.
Centro Congressi Fondazione Cariplo 21 maggio 2009
Il mercato edile in provincia di Benevento Primo report di confronto: I° semestre 2007 – I° semestre 2008.
Ministero del Lavoro D.G. Osservatorio del Mercato del Lavoro 20/04/ In breve… Con un andamento positivo sono gli indicatori del clima di fiducia.
ORGANIZZAZIONE DEI PORTI MAGGIORI ITALIANI E LORO VALORE ECONOMICO
Fisioterapia e libera professione
1 Questionario di soddisfazione ATA - a. sc. 2008/09 Il questionario è stato somministrato nel mese di aprile Sono stati restituiti 29 questionari.
MILANO, NOVEMBRE 2009 VII CONFERENZA ORGANIZZATIVA 1Dinamica Result Based Consulting Srl © 2009.
LEZIONI DI MACROECONOMIA CAPITOLO 2
Ad opera di: Matteo Donatelli e Maurizio Di Paolo Presentazione su : Elettropneumatica 1.
A.s scuola primaria 5° - circolo L. Tempesta - Lecce Questionario di rilevazione della soddisfazione delle famiglie.

Pippo.
CONFERENZA REGIONALE SULLE DINAMICHE ECONOMICHE E DEL LAVORO Martedì 7 giugno 2011 Sala conferenze di Palazzo Grandi Stazioni Fondamenta S.Lucia - Venezia.
1 Fiepet 21 giugno 2010 I pubblici esercizi A cura dell’Ufficio Economico Confesercenti.
Il sistema duale La formazione professionale in Germania
Bando Pittori e Scultori in Piemonte alla metà del ‘700
Bando Beni in comune. 2ROL - Richieste On Line 3.
Dove siamo L’ Italia: una crisi nella crisi Vladimiro Giacché (presidente Centro Europa Ricerche) 20 giugno 2014.
XVII Osservatorio sulle spese delle famiglie torinesi (anno I semestre 2014) Le spese delle famiglie torinesi 1 Relazione di Luigi Bollani Università.
Conoscere l’impresa I CAMBIAMENTI STRUTTURALI DELL’ECONOMIA BRESCIANA E GLI IMPATTI SUL MONDO DEL LAVORO E DELLA FORMAZIONE Intervento Dott. Gianfranco.
Conferenza stampa Camera di CommerCio di Perugia 24 settembre 2012 Congiuntura del settore manifatturiero e del settore CommerCiale CrusCotto di indiCatori.
lun mar mer gio ven SAB DOM FEBBRAIO.
1 Energia e industria in Italia Davide Tabarelli Cisl Civitavecchia 9 marzo 2011 marzo 2011.
1 L’IMPATTO DELLA CRISI ECONOMICA EL’ADEGUAMENTO DEGLI STUDI DI SETTORE.
Analisi statistiche IRPEF Anno d’imposta 2005 −IRPEF nel sistema tributario −I redditi medi −La distribuzione dei redditi −La tipologia dei redditi −Chi.
1 VALUTAZIONE DELL’IMPATTO DELLA CRISI ECONOMICA SULLE PMI ITALIANE ED ADEGUAMENTO DEGLI STUDI DI SETTORE.
IL GIOCO DEL PORTIERE CASISTICA. Caso n. 1 Il portiere nella seguente azione NON commette infrazioni.
Transcript della presentazione:

Lo Studio di Settore uno strumento di equità e trasparenza nel rapporto fisco-contribuente

Italia … i numeri in dettaglio! Fino al 2006: Imprese e lavoratori autonomi con ricavi / compensi dichiarati non superiori a euro Dal 2007: Imprese e lavoratori autonomi con ricavi / compensi dichiarati non superiori a euro Professionisti Imprese Nel 2009 hanno applicato gli studi di settore circa contribuenti 2

Gli Studi di Settore …IL RISULTATO DI UN PROCESSO DI ANALISI E VERIFICA DELLA DINAMICA DEI COMPORTAMENTI DELLE MICRO, PICCOLE E MEDIE IMPRESE E DEI PROFESSIONISTI 3

esigenza di cogliere la realtà economica in un confronto critico con le imprese …un rapporto collaborativo e partecipativo tra Fisco e Contribuenti …un sistema fondato sulla COMPLIANCE Realtà economiche frammentate e difficili da controllare 4

Il Patto su cui si fonda la COMPLIANCE COMPLIANCE Rappresentatività,equità, trasparenza e certezza fruibilità delle informazioni ai fini di analisi di settore, di territorio e di supporto per la gestione dimpresa 5

Il Perché del confronto con il mondo delle imprese e dei professionisti 6 Condividere il percorso e le scelte metodologiche Aggregare il consenso Riconoscersi nei risultati

degli Studi nel medio periodo… Rappresentatività degli Studi nel medio periodo… Amministrazione Finanziaria Guardia di Finanza. Associazioni di Categoria Osservatori Regionali Rete degli esperti … IL MONITORAGGIO Analisi costante degli andamenti delleconomia, del mercato e delle innovazioni dei processi produttivi Osservazioni e suggerimenti derivanti dallapplicazione pratica degli Studi Esiti delle verifiche e controlli presso le imprese e gli studi professionali 7

I RISULTATI DEGLI STUDI DI SETTORE: UN PROCESSO GRADUALE DI EMERSIONE 8

I risultati degli Studi di Settore

Gli indicatori di normalità economica hanno evidenziato le situazioni di formale congruità, generalmente ottenuta operando una manipolazione dei dati dichiarati ai fini dellapplicazione degli Studi di Settore. Nellambito dei soggetti non congrui e non adeguati va isolata la quota dei soggetti che hanno attestato/asseverato i dati dichiarati ( contribuenti hanno utilizzato il campo annotazioni). Va, altresì, isolata la quota di soggetti in condizioni di marginalità economica che, per definizione, difficilmente possono raggiungere la condizione di congruità e di normalità economica. I risultati degli Studi di Settore 10

CONTRIBUENTI CHE HANNO UTILIZZATO IL CAMPO ANNOTAZIONI nel nel nel nel nel 2009 Classificazione delle Annotazioni 2009 in base a tecniche di Text Mining Principali cause di attestazione: Non normalità economica: Incidenza dei costi residuali e dei costi di disponibilità dei beni strumentali; Rotazione del magazzino o durata delle scorte; Valore aggiunto per addetto; Periodo di non normale svolgimento dellattività Marginalità economica: Condizioni soggettive del titolare; Situazioni riferibili allimpresa; Situazioni riferibili al mercato; Localizzazione dimpresa. Altre cause Crisi economica Analisi dei comportamenti 11

7.715 nel nel nel 2009 CONTRIBUENTI CHE HANNO UTILIZZATO IL CAMPO ANNOTAZIONI IN RELAZIONE ALLA CRISI ECONOMICA 2009 Di fronte alla crisi economica 2009 e a seguito dellintroduzione dei correttivi, gli Studi di Settore hanno dimostrato di adattarsi alla nuova realtà. Il numero di soggetti con annotazioni riferite alla crisi economica sono stati solo Limpatto dei correttivi 2009

soggetti hanno applicato i correttivi previsti per la crisi soggetti, quasi l80% della platea degli Studi di Settore, hanno applicato i correttivi previsti per la crisi La revisione congiunturale degli Studi di Settore 13

Lo studio di settore un processo graduale di emersione In un contesto di compliance 14

Un processo graduale di emersione 15

Un processo graduale di emersione 16

Un processo graduale di emersione Confronto tra i dati fiscali e i consumi delle famiglie (ISTAT) Il settore del commercio al dettaglio alimentare 17

Un processo graduale di emersione Confronto tra i dati fiscali e i consumi delle famiglie (ISTAT) Il settore dei servizi dei parrucchieri e di trattamento di bellezza 18

Un processo graduale di emersione Confronto tra i dati fiscali e i consumi delle famiglie (ISTAT) Il settore delle lavanderie e tintorie 19

Un processo graduale di emersione Confronto tra i dati fiscali e i consumi delle famiglie (ISTAT) Il settore del commercio al dettaglio di mobili 20

Un processo graduale di emersione Confronto tra i dati fiscali e i consumi delle famiglie (ISTAT) Il settore della ristorazione 21

Un processo graduale di emersione Confronto tra i dati fiscali e i consumi delle famiglie (ISTAT) Il settore dellabbigliamento e calzature 22

Un processo graduale di emersione Confronto tra i dati fiscali e i consumi delle famiglie (ISTAT) Il settore delle manutenzioni e riparazioni 23

Un processo graduale di emersione Confronto tra i dati fiscali e i consumi delle famiglie (ISTAT) Il settore alberghiero 24

Un processo graduale di emersione 25 Confronto tra i dati fiscali e i consumi delle famiglie (ISTAT) Il settore fiori e piante

Un processo graduale di emersione Confronto tra i dati fiscali e i consumi delle famiglie (ISTAT) Tutti i settori esaminati 26

Un processo graduale di emersione Analisi della congruità e della coerenza p.i Tutti i settori esaminati 27