Implicazioni della malattia e delle cure sulla sessualità e sulla fertilità nella donna Reggio Emilia 24 Settembre 2010.

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Transcript della presentazione:

Implicazioni della malattia e delle cure sulla sessualità e sulla fertilità nella donna Reggio Emilia 24 Settembre 2010

Terapia carcinoma mammario Chirurgia Radioterapia Chemioterapia Ormonoterapia

Reggio Emilia 24 Settembre 2010 Impatto della malattia sulla paziente è sempre modificato dalle proposte di cura dei sanitari

Reggio Emilia 24 Settembre 2010 Chemioterapia = effetti collaterali Ormonoterapia = solo una pastiglia

Reggio Emilia 24 Settembre 2010 Perché se ne parla poco? -Sanitari poco preparati (o abituati) - Ambito considerato di scarso rilievo

Reggio Emilia 24 Settembre 2010 System Organ Classes (SOC) primari Molt o com une >1/1 0 Comune >1/100 - < 1/10 Non comune >1/ <1/100 Raro >1/ <1/1000 Molto raro >1/ compresi le segnalazioni isolate Alterazioni della cute e del tessuto sottocutaneo Alop ecia Calvizie Eruzione cutanea, Dermatite, Infiammazione della pelle Sindrome di Steven-Johnson, Necrolisi epidermica, Reazioni cutanee gravi, Decolorazione dei palmi, unghie e piante dei piedi, Prurito infiammatorio, Eritema in corridpondenza dell'area irradiata Alterazioni dell'apparato muscolo-scheletrico e del tessuto connettivo Rabdomiolisi, Crampi Alterazioni renali e delle vie urinarie Cisti te, Emat uria Cistite emorragic a, Macroem aturia Emorragia suburetrale, Edema della parete vescicale, Infiammazione interstiziale, Fibrosi e sclerosi della vescica, Alterazioni della funzione renale, Compromissione della funzione renale Alterazioni del sistema riproduttivo e della mammella -Compromissione della spermatogenesi, Alterazioni dell'ovulazione, Amenorrea Persistenti: Oligospermia, Azoospermia, Amenorrea Disordini del sistema riproduttivo/Alterazioni del sistema endocrino: In virtù del suo modo d'azione alchilante, la ciclofosfamide può provocare disturbi della spermatogenesi, con esito talvolta irreversibile, con risultante azoospermia e/ooligospermia persistente. Più raramente si verificano disturbi dell'ovulazione, con esito talvolta irreversibile, con risultante amenorrea e riduzione dei livelli di ormoni sessuali femminili.

Reggio Emilia 24 Settembre 2010 Interferenze sulla fertilità Volontà della paziente Diagnosi in premenopausa Gravidanze tardive Certezza delleffetto

Reggio Emilia 24 Settembre 2010 Caso clinico 1 Donna 29 aa diagnosi di CDI pT2N1M0 Assetto recettoriale negativo. Coniugata, non figli 8 cicli chemioterapia (epirubicina, fluorouracile, methotrexate,ciclofosfamide); consigliata terapia estroprogestinica che la paz. rifiuta Radioterapia Amenorrea assente Dopo 3 anni di follow-up una gravidanza a termine; a 10 anni di follow-up 2° gravidanza. Un aborto spontaneo nellintervallo

Reggio Emilia 24 Settembre 2010 Caso clinico 2 Paziente di 33 anni diagnosi di Linfoma non Hodgkin Non figli 6 cicli di chemioterapia (PROMECE). Consigiata terapia estroprogestinica che la paziente esegue Amenorrea post terapia e quadro bioumorale e strumentale di menopausa.

Reggio Emilia 24 Settembre 2010 Interferenze sulla fertilità Proprie di molti farmaci (alchilanti) Dose ed età dipendenti Effetto terapeutico per i sanitari Necessità di prevenzione di gravidanze in corso di trattamento

Reggio Emilia 24 Settembre 2010 Quali strumenti possiamo proporre per preservare la fertilità? Abbiamo strumenti da proporre per preservare la fertilità? Quale livello di interferenza con il trattamento possiamo accettare?

Reggio Emilia 24 Settembre 2010

Tecniche utilizzate Criopreservazione (embrioni, oociti, tessuto ovarico) Estroprogestinici Tamoxifene Inibitori aromatasi (letrozolo) Agonisti della secrezione di gonadotropine (GhRH agonisti)

Reggio Emilia 24 Settembre 2010 Interferenze sulla sfera sessuale della chemioterapia Alopecia Mucositi Parestesie e disestesie Astenia Incremento di peso

Reggio Emilia 24 Settembre 2010 FrequenzaClassificazione per sistema e organoReazioni avverse Molto comune (10%) Patologie vascolariVampate di calore, principalmente di natura lieve o moderata Patologie sistemiche Astenia, principalmentedi natura lieve o moderata Patologie del sistema muscoloscheletrico, tessuto connettivo e osseo Dolore o rigidità alle articolazioni, principalmente di natura lieve o moderata Patologie del sistema nervosoCefalea, principalmente di natura lieve o moderata Patologie gastrointestinaliNausea, principalmente di natura lieve o moderata Patologie della cute e del tessuto sottocutaneoRash cutaneo, principalmente di natura lieve o moderata Comune ( 1% e < 10%) Patologie della cute e del tessuto sottocutaneoDiradamento dei capelli, (alopecia) principalmente di natura lieve o moderata. Reazioni allergiche Patologie gastrointestinaliDiarrea, principalmente di natura lieve o moderata Vomito, principalmente di natura lieve o moderata Patologie del sistema nervosoSonnolenza, principalmente di natura lieve o moderata Sindrome del tunnel carpale Patologie epatobiliariAumenti della fosfatasi alcalina, dell'alanina aminotransferasi e dell'aspartato aminotransferasi Patologie dell'apparato riproduttivo e della mammella Secchezza vaginale, principalmente di natura lieve o moderata Sanguinamento vaginale, principalmente di natura lieve o moderata* Disturbi del metabolismo e della nutrizione:Anoressia, principalmente di natura lieve Ipercolesterolemia, principalmente di natura lieve o moderata

Reggio Emilia 24 Settembre 2010 Interferenze sulla sfera sessuale della ormonoterapia Aumento ponderale Ridotta capacità di concentrazione Ansia Vampate Secchezza vaginale

Reggio Emilia 24 Settembre 2010 Interferenze sulla sfera sessuale della ormonoterapia Informazione Attività di self care Modifica o sospensione del trattamento Ascolto