Presentazione delliniziativa: motivazioni e aspettative Samy Gattegno Presidente Comitato Tecnico Salute e Sicurezza Confindustria.

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Transcript della presentazione:

Presentazione delliniziativa: motivazioni e aspettative Samy Gattegno Presidente Comitato Tecnico Salute e Sicurezza Confindustria

2 La Presidente di Confindustria, Emma Marcegaglia, ha istituito il Comitato tecnico Salute e Sicurezza per valorizzare e rilanciare limpegno delle imprese industriali per la tutela della salute e per la sicurezza nei luoghi di lavoro.

3 La decisione di istituire il Comitato tecnico Salute e Sicurezza è una scelta strategica COERENTE con i valori indicati dal codice etico di Confindustria INNOVATIVA per lo strumento adottato di una delega specifica della Presidenza in questa materia

4 Una decisione che poggia su tre convinzioni: 1.Accrescere la sensibilità nelle imprese in termini di responsabilità sociale anche sui temi della sicurezza; 2.Incentivare la cultura della prevenzione dei rischi nella vita aziendale; 3.Fare della sicurezza un tema di confronto marcando con chiarezza il confine fra legalità ed illegalità.

5 La sfida che ci attende è impegnativa anche se ci sono di conforto i dati più recenti forniti da INAIL per lanno I numeri, quando si tratta della vita umana, assumono un valore relativo, poiché la vita ha un valore inestimabile, Però i numeri misurano nella loro essenzialità la distanza che ci separa dal raggiungere il traguardo.

6 INFORTUNI DENUNCIATIANNO 2008VARIAZIONE 2008/2007 Complesso infortuni Industria e servizi Agricoltura Totale ,3 -7,0 - 4,1 Casi mortali Industria e servizi Agricoltura Totale ,9 + 14,3 -5,6 Andamento infortuni sul lavoro (2008)

7 Andamento malattie professionali (fonte Inail)

8 I dati testimoniano un aumento dellattività di prevenzione e una maggiore attenzione nei luoghi di lavoro Nellindustria gli infortuni mortali sono diminuiti quasi di 8 punti percentuali Le malattie professionali si contraggono e le tecnopatie tradizionali diminuiscono, mentre crescono fenomeni spesso riconducibili ad ambienti e fattori non lavorativi Salute e sicurezza restano una priorità e le difficoltà del ciclo economico non devono farci abbassare la guardia

9 Quali strategie occorre mettere in campo per rispondere alla domanda pressante di sicurezza ed accelerare la contrazione del fenomeno infortunistico ?

10 La sicurezza è un problema di altri … Una recente ricerca del Censis attesta che per il 47% degli italiani il problema della sicurezza è un problema di altri mentre solo il 30% degli intervistati ritiene che la sicurezza dipenda da propri comportamenti. Occorre cambiare questo modo di pensare Occorre cambiare questo modo di pensare

11 Occorre partire dalle persone Per affermare con efficacia e concretezza i valori della sicurezza e della tutela della salute del lavoratore non bastano certo leggi e sanzioni ma piuttosto una vera ed autentica cultura della sicurezza.

12 La cultura della sicurezza è intima condivisione del valore etico, sociale ed economico di comportamenti individuali improntati a prudenza, cautela ed eliminazione dei rischi

13 La missione del Comitato tecnico Salute e Sicurezza 1.Promuovere la cultura della sicurezza sul lavoro a tutto campo e a tutti i livelli 2.Valorizzare limpegno delle imprese industriali nella prevenzione dei rischi lavorativi

14 Lungo queste due direttrici il Comitato ha avviato lapprofondimento di temi di rilevante importanza quali: CULTURA DELLA SICUREZZA NEI GIOVANI CULTURA DELLA SICUREZZA NEI GIOVANI FORMAZIONE ALLA SICUREZZA DEGLI IMPRENDITORI FORMAZIONE ALLA SICUREZZA DEGLI IMPRENDITORI SISTEMI DI GESTIONE SISTEMI DI GESTIONE COMUNICAZIONE COMUNICAZIONE ANALISI DEI MANCATI INFORTUNI ANALISI DEI MANCATI INFORTUNI SICUREZZA NEGLI APPALTI SICUREZZA NEGLI APPALTI SICUREZZA SULLE STRADE SICUREZZA SULLE STRADE SICUREZZA ANTINCENDI SICUREZZA ANTINCENDI SEMPLIFICAZIONE SEMPLIFICAZIONE PROCEDURE DI SICUREZZA STANDARDIZZATE PROCEDURE DI SICUREZZA STANDARDIZZATE PRODOTTI PER LA SICUREZZA PRODOTTI PER LA SICUREZZA SICUREZZA COMPARATA IN UE SICUREZZA COMPARATA IN UE BUONE PRASSI BUONE PRASSI

15 Un filo rosso lega questi temi La sicurezza deve mettere radici nel patrimonio culturale degli individui Prudenza, cautela e rispetto delle regole devono diventare unabitudine ed un riflesso automatico Questo filo rosso da il senso alle attività del Comitato

16 Progetto Produciamo la sicurezza Educare a comportamenti istintivamente sicuri i bambini Insegnare la sicurezza ai bambini attraverso il gioco Unesperienza per i bambini delle scuole Unoccasione soprattutto per i figli dei dipendenti Un progetto in collaborazione con Il Museo del Bambino

17 Progetto SIS - Sviluppo Imprese in Sicurezza Obiettivo chiaro: Con lobiettivo di rafforzare fra gli imprenditori Una vera cultura della sicurezza, promuovendone la stabile inclusione nelle strategie manageriali, come valore etico ma anche quale fattore di impulso organizzativo e di vantaggio competitivo

18 Lesperienza come esempio … Valorizzare e diffondere le esperienze positive, come buone prassi da seguire, quale strumenti per ottenere il miglioramento delle condizioni di salute e di sicurezza nei luoghi di lavoro

19 Una buona legislazione può aiutare norme certe, chiare e semplici, favoriscono una cultura della sicurezza, svincolata dai formalismi e orientata al superamento del mero adempimento dei requisiti minimi imposti per legge

20 Il correttivo al Testo Unico sulla sicurezza è unoccasione da non perdere. si deve puntare ad un sistema normativo orientato alla conoscenza, alla formazione, alla consulenza ed alla collaborazione lasciando alle sanzioni una funzione residuale.