LE FUNZIONI TRIGONOMETRICHE A. Martini LE FUNZIONI TRIGONOMETRICHE
IL SENO DI UN ANGOLO
DISEGNAMO UN ANGOLO
DISEGNAMO UN ANGOLO c b
E TRACCIAMO UNA PERPENDICOLARE AL LATO b b
E TRACCIAMO UNA PERPENDICOLARE AL LATO b b
SI VIENE A FORMARE IL TRIANGOLO ABC b
SI VIENE A FORMARE IL TRIANGOLO ABC A C
SI VIENE A FORMARE IL TRIANGOLO ABC A C
ORA TRACCIAMO UN’ALTRA PERPENDICOLARE CHE PASSA PER IL PUNTO C’ B A C
ORA TRACCIAMO UN’ALTRA PERPENDICOLARE CHE PASSA PER IL PUNTO C’ B’ B A C C’
SI VIENE A FORMARE IL TRIANGOLO AB’C’ A C C’
SI VIENE A FORMARE IL TRIANGOLO AB’C’ A C C’
SI VIENE A FORMARE IL TRIANGOLO AB’C’ A C C’
POICHÉ QUESTI DUE TRIANGOLI SONO SIMILI POSSIAMO SCRIVERE LA RELAZIONE: B’ B A C C’
c’ a’ c a POICHÉ QUESTI DUE TRIANGOLI SONO SIMILI POSSIAMO SCRIVERE LA RELAZIONE: B’ c’ B a’ c a A C C’
a a’ = c c’ c’ a’ c a POICHÉ QUESTI DUE TRIANGOLI SONO SIMILI POSSIAMO SCRIVERE LA RELAZIONE: B’ c’ B a’ c a A C C’ a a’ = c c’
a a’ = c c’ c’ a’ c a SE ORA MANDIAMO UN’ALTRA PERPENDICOLARE DAL PUNTO C” B’ c’ B a’ c a A C C’ a a’ = c c’
a a’ = c c’ c’ a’ c a SE ORA MANDIAMO UN’ALTRA PERPENDICOLARE DAL PUNTO C” B” B’ c’ B a’ c a A C C’ C” a a’ = c c’
a a’ = c c’ c’ a’ c a INDIVIDUIAMO UN TERZO TRIANGOLO AB”C” B” B’ B
a a = c c’ c’ a’ c a INDIVIDUIAMO UN TERZO TRIANGOLO AB”C” B” B’ B A
ANCHE QUESTO TRIANGOLO È SIMILE AI PRECEDENTI B” B’ c’ B a” a’ c a A C C’ C” a a’ = c c’
a a’ = c c’ c” c’ a” a’ c a PER CUI POTREMO SCRIVERE ANCORA: B” B’ B
a a’ a” = = c c’ c” c” c’ a” a’ c a PER CUI POTREMO SCRIVERE ANCORA: B” B’ c’ B a” a’ c a A C C’ C” a a’ a” = = c c’ c”
a a’ a” = = = COST c c’ c” c” c’ a” a’ c a DUNQUE: QUESTI RAPPORTI SONO UGUALI AD UNA COSTANTE CHE DIPENDE SOLO DALL’ANGOLO c” B” B’ c’ B a” a’ c a A C C’ C” a a’ a” = = = COST c c’ c”
a a’ a” = = = COST c c’ c” c” c’ a” a’ c a DECIDIAMO ALLORA DI DARE UN NOME A QUESTA COSTANTE. LA CHIAMIAMO: SENO DELL’ANGOLO c” B” B’ c’ B a” a’ c a A C C’ C” a a’ a” = = = COST c c’ c”
a a’ a” = = = COST c c’ c” c” c’ a” a’ c a DECIDIAMO ALLORA DI DARE UN NOME A QUESTA COSTANTE. LA CHIAMIAMO: SENO DELL’ANGOLO c” B” B’ c’ B a” a’ c a A C C’ C” a a’ a” = = = COST c c’ c”
a a’ a” = = = sen c c’ c” c” c’ a” a’ c a DECIDIAMO ALLORA DI DARE UN NOME A QUESTA COSTANTE. LA CHIAMIAMO: SENO DELL’ANGOLO c” B” B’ c’ B a” a’ c a A C C’ C” a a’ a” = = = sen c c’ c”
c a POSSIAMO CALCOLARE IL SENO DI OGNI ANGOLO , CALCOLANDO IL RAPPORTO TRA IL CATETO OPPOSTO ALL’ANGOLO (a) E L’IPOTENUSA (c) DI UN TRIANGOLO RETTANGOLO CHE HA UN ANGOLO UGUALE AD a c
c a POSSIAMO CALCOLARE IL SENO DI OGNI ANGOLO , CALCOLANDO IL RAPPORTO TRA IL CATETO OPPOSTO ALL’ANGOLO (a) E L’IPOTENUSA (c) DI UN TRIANGOLO RETTANGOLO CHE HA UN ANGOLO UGUALE AD E COSTRUIRE COSÌ UNA TABELLA DEI SENI DI OGNI ANGOLO a c
c a POSSIAMO CALCOLARE IL SENO DI OGNI ANGOLO , CALCOLANDO IL RAPPORTO TRA IL CATETO OPPOSTO ALL’ANGOLO (a) E L’IPOTENUSA (c) DI UN TRIANGOLO RETTANGOLO CHE HA UN ANGOLO UGUALE AD E COSTRUIRE COSÌ UNA TABELLA DEI SENI DI OGNI ANGOLO VEDIAMO ORA IL SENO DI ALCUNI ANGOLI PARTICOLARI a c
PARTIAMO DALL’ANGOLO = 0 c a
PARTIAMO DALL’ANGOLO = 0 c
c PARTIAMO DALL’ANGOLO = 0 IN QUESTO CASO ANCHE IL CATETO OPPOSTO AD è UGUALE A ZERO c
a c PARTIAMO DALL’ANGOLO = 0 IN QUESTO CASO ANCHE IL CATETO OPPOSTO AD è UGUALE A ZERO a c
a = c a c PARTIAMO DALL’ANGOLO = 0 IN QUESTO CASO ANCHE IL CATETO OPPOSTO AD è UGUALE A ZERO PER CUI: sen = c a = a c
c PARTIAMO DALL’ANGOLO = 0 IN QUESTO CASO ANCHE IL CATETO OPPOSTO AD è UGUALE A ZERO PER CUI: sen = 0 c
c sen = 0 ALL’AUMENTARE DELL’ANGOLO , AUMENTA ANCHE IL RAPPORTO a/c E QUINDI ANCHE IL SENO DELL’ANGOLO c sen = 0
c a sen = 0 ALL’AUMENTARE DELL’ANGOLO , AUMENTA ANCHE IL RAPPORTO a/c E QUINDI ANCHE IL SENO DELL’ANGOLO c a sen = 0
c a sen = 0 ALL’AUMENTARE DELL’ANGOLO , AUMENTA ANCHE IL RAPPORTO a/c E QUINDI ANCHE IL SENO DELL’ANGOLO c a sen = 0
c a sen = 0 ALL’AUMENTARE DELL’ANGOLO , AUMENTA ANCHE IL RAPPORTO a/c E QUINDI ANCHE IL SENO DELL’ANGOLO c a sen = 0
c a sen = 0 ALL’AUMENTARE DELL’ANGOLO , AUMENTA ANCHE IL RAPPORTO a/c E QUINDI ANCHE IL SENO DELL’ANGOLO c a sen = 0
QUANDO L’ANGOLO È DI 90 GRADI a È UGUALE A c c a sen = 0
QUANDO L’ANGOLO È DI 90 GRADI a È UGUALE A c c a sen = 0
a È UGUALE A c 1 c a = sen = c a sen = 0 QUANDO L’ANGOLO È DI 90 GRADI a È UGUALE A c E QUINDI: 1 c a = sen = c a sen = 0
a È UGUALE A c c a sen = 0 sen = 1 QUANDO L’ANGOLO È DI 90 GRADI a È UGUALE A c E QUINDI: c a sen = 0 sen = 1
POSSIAMO RAPPRESENTARE IL SENO DI UN ANGOLO COSTRUENDO UN GRAFICO DI sen IN FUNZIONE DELL’ANGOLO a
Disegnamo un cerchio di raggio r=1
Disegnamo un cerchio di raggio r=1
Disegnamo un cerchio di raggio r=1 Se disegnamo questa perpendicolare r=1
Disegnamo un cerchio di raggio r=1 Se disegnamo questa perpendicolare r=1
Disegnamo un cerchio di raggio r=1 Se disegnamo questa perpendicolare, il seno di coincide con a: r=1 a
a a sen = = 1 Disegnamo un cerchio di raggio r=1 Se disegnamo questa perpendicolare, il seno di coincide con a: a sen = a = 1 r=1 a
Tracciamo allora il grafico
Tracciamo allora il grafico
Tracciamo allora il grafico sen
Tracciamo allora il grafico sen +1 90 180 270 360 - 1
Tracciamo allora il grafico sen +1 90 180 270 360 - 1
Tracciamo allora il grafico sen +1 90 180 270 360 - 1
Tracciamo allora il grafico sen +1 90 180 270 360 - 1
Tracciamo allora il grafico sen +1 90 180 270 360 - 1
Tracciamo allora il grafico sen +1 90 180 270 360 - 1
Tracciamo allora il grafico sen +1 90 180 270 360 - 1
Tracciamo allora il grafico sen +1 90 180 270 360 - 1
Tracciamo allora il grafico sen +1 90 180 270 360 - 1
Tracciamo allora il grafico sen +1 90 180 270 360 - 1
Tracciamo allora il grafico sen +1 90 180 270 360 - 1
Tracciamo allora il grafico sen +1 90 180 270 360 - 1
Tracciamo allora il grafico sen +1 90 180 270 360 - 1
Tracciamo allora il grafico sen +1 90 180 270 360 - 1
Tracciamo allora il grafico sen +1 90 180 270 360 - 1
Tracciamo allora il grafico sen +1 90 180 270 360 - 1
Tracciamo allora il grafico sen +1 90 180 270 360 - 1
Tracciamo allora il grafico sen +1 90 180 270 360 - 1
Tracciamo allora il grafico sen +1 90 180 270 360 - 1
Tracciamo allora il grafico sen +1 90 180 270 360 - 1
Tracciamo allora il grafico sen +1 90 180 270 360 - 1
Tracciamo allora il grafico sen +1 90 180 270 360 - 1
Tracciamo allora il grafico sen +1 90 180 270 360 - 1
Tracciamo allora il grafico sen +1 90 180 270 360 - 1
Tracciamo allora il grafico sen +1 90 180 270 360 - 1
Tracciamo allora il grafico Procedendo in modo analogo si ottiene: sen +1 90 180 270 360 - 1
Tracciamo allora il grafico Procedendo in modo analogo si ottiene: sen +1 90 180 270 360 - 1
Tracciamo allora il grafico Procedendo in modo analogo si ottiene: sen +1 90 180 270 360 - 1
Tracciamo allora il grafico Procedendo in modo analogo si ottiene: sen +1 90 180 270 360 - 1
Tracciamo allora il grafico Procedendo in modo analogo si ottiene: sen +1 90 180 270 360 - 1
Tracciamo allora il grafico Procedendo in modo analogo si ottiene: sen +1 90 180 270 360 - 1
Tracciamo allora il grafico Come si vede, il valore del seno di un angolo non può mai essere maggiore di 1 né minore di -1 sen +1 90 180 270 360 - 1
particolarmente interessanti sen Vediamo alcuni casi particolarmente interessanti sen +1 90 180 270 360 - 1
sen +1 90 180 270 360 - 1
sen 0 0 sen +1 90 180 270 360 - 1
sen 0 0 sen sen 90 1 +1 90 180 270 360 - 1
sen 0 0 sen sen 90 1 sen 180 0 +1 90 180 270 360 - 1
sen 0 0 sen 90 1 sen 180 0 sen 270 -1 sen +1 - 1 90 180 90 180 270 360 - 1
sen 0 0 sen 90 1 sen 180 0 sen 270 -1 sen 360 0 sen +1 90 180 270 360 - 1
sen sen (180 -sen +1 90 180 270 360 - 1
sen sen (180 -sen +1 90 180 270 360 - 1
sen sen (180 -sen +1 sen 90 180 270 360 - 1
sen (180 -sen sen +1 sen - 1 90 180 270 360 - 1
sen (180 -sen sen +1 sen - 1 90 180 270 360 - 1
sen sen (180 + sen +1 90 180 270 360 - 1
sen sen (180 + sen +1 90 180 270 360 - 1
sen sen (180 + sen +1 90 180 270 360 - 1
sen sen (180 + sen +1 sen 90 180 270 360 - 1
sen sen (180 + sen +1 sen 90 180 270 360 - 1
sen sen (180 + sen +1 sen 90 180 270 360 - 1
sen sen (180 + sen +1 sen 90 180 270 360 - 1
sen (180 + sen sen +1 sen - 1 90 180 270 360 - 1
IL COSENO DI UN ANGOLO
b b’ b” = = = cos c c’ c” c” c’ c b b’ b” ANALOGAMENTE A QUANTO FATTO PER LA FUNZIONE sen, DEFINIAMO UN’ALTRA FUNZIONE, CHE CHIAMIAMO: COSENO DELL’ANGOLO c” B” B’ c’ B c C C’ C” A b b’ b” b b’ b” = = = cos c c’ c”
b b cos = = 1 Consideriamo nuovamente il cerchio di raggio r=1 È chiaro che questa volta è il segmento b, che coincide con il coseno dell’angolo b cos = b = 1 r=1 b
Prova a costruire il grafico della funzione cos , analogamente a quanto abbiamo fatto per sen e scopri le differenze e le analogie fra queste due funzioni trigonometriche cos +1 r=1 b 90 180 270 360 - 1 cos = b
Prova a costruire il grafico della funzione cos , analogamente a quanto abbiamo fatto per sen e scopri le differenze e le analogie fra queste due funzioni trigonometriche cos +1 r=1 b 90 180 270 360 - 1 cos = b Quando avrai finito, torna qui per verificare le tue conclusioni
Prova a costruire il grafico della funzione cos , analogamente a quanto abbiamo fatto per sen e scopri le differenze e le analogie fra queste due funzioni trigonometriche sen +1 VERIFICA r=1 b 90 180 270 360 - 1 cos = b Quando avrai finito, torna qui per verificare le tue conclusioni
cos +1 b=r=1 90 180 270 360 - 1 cos = b
cos +1 b 90 180 270 360 - 1 cos = b
cos +1 b 90 180 270 360 - 1 cos = b
cos +1 b 90 180 270 360 - 1 cos = b
cos +1 b=0 90 180 270 360 - 1 cos = b
cos +1 -b 90 180 270 360 - 1 cos = b
cos +1 -b 90 180 270 360 - 1 cos = b
cos +1 -b 90 180 270 360 - 1 cos = b
cos +1 b=-r= -1 90 180 270 360 - 1 cos = b
cos +1 b 90 180 270 360 - 1 cos = b
cos +1 b 90 180 270 360 - 1 cos = b
cos 0 1 cos +1 b 90 180 270 360 - 1 cos = b
cos 0 1 cos cos 90 0 +1 b 90 180 270 360 - 1 cos = b
b cos = cos 0 1 cos 90 0 cos 180 -1 cos +1 b - 1 90 90 180 270 360 - 1 cos = b
b cos = cos 0 1 cos 90 0 cos 180 -1 cos 270 0 cos +1 b 90 180 270 360 - 1 cos = b
b cos = cos 0 1 cos 90 0 cos 180 -1 cos 360 +1 cos +1 b 90 180 270 360 - 1 cos = b
b cos = cos 0 1 cos 90 0 cos 180 -1 cos 270 0 cos 360 +1 90 180 270 360 - 1 cos = b
cos cos (180 -- (cos +1 b 90 180 270 360 - 1 cos = b
cos cos (180 -- (cos +1 b 90 180 270 360 - 1 cos = b
cos cos (180 -- (cos +1 b 90 180 270 360 - 1 cos = b
cos cos (180 +- (cos +1 b 90 180 270 360 - 1 cos = b
RIEPILOGANDO
sen a/c cos b/c sen 90 1 sen 0 0 sen 180 0 sen 270 -1 cos (180 -- (cos sen (180 + sen cos (180 +- (cos fine