RIPARTIZIONE DEI FONDI OTTO PER MILLE ALLA CHIESA CATTOLICA ITALIANA
D.P.R. 20/05/1985 N. 222 Art. 48 Le quote di cui allart. 47, sono utilizzate (…) dalla Chiesa Cattolica per esigenze di culto della popolazione, sostentamento clero, interventi caritativi a favore della Nazione o di Paesi del Terzo Mondo.
Fondi otto per mille 2005 assegnati dagli italiani alla CEI: ,00
1. Esigenze di culto e pastorale (milioni di euro) Esigenze di culto e pastorale di rilievo nazionale Alle diocesi per culto e pastorale Nuove chiese e case canoniche Beni culturali e artistici RIPARTIZIONE DEI FONDI OTTO PER MILLE ALLA CHIESA CATTOLICA ITALIANA
2. Sostentamento del clero (milioni di euro) Sacerdoti
3. Interventi caritativi (milioni di euro) Interventi caritativi di rilievo nazionale Alle diocesi per la carità Terzo Mondo RIPARTIZIONE DEI FONDI OTTO PER MILLE ALLA CHIESA CATTOLICA ITALIANA
Metodo di distribuzione delle risorse otto per mille assegnate alla nostra Arcidiocesi Nel 1985 entrò in vigore la prima delle diverse leggi concordatarie, quella sugli enti e beni ecclesiastici. Lanno prima era stato sottoscritto tra il Capo del Governo dItalia e la santa Sede laccordo di revisione del Concordato, che è un Trattato Internazionale. La legge sugli enti e beni ecclesiastici, anche essa di natura pattizia, fu invece trattata dalla Conferenza Episcopale Italiana e dal Ministero degli Interni. Questa legge allart. 48 fissa i criteri con cui suddividere le risorse che i contribuenti italiani destinano alla Chiesa Cattolica: Culto e Pastorale, sostentamento dei sacri ministri e opere di carità sia in Italia che allestero. Sia la prima destinazione che la terza hanno ripercussioni sulle 226 Diocesi dItalia, in quanto un capitolo di spesa generale affida una parte di risorse per sostenere le attività pastorali e caritative diocesane. Ed è di questa ultima doppia destinazione che adesso si ritiene giusto comunicare ai contribuenti vercellesi. Le scelte sono state effettuate dopo una serie di consultazioni: due Consigli diocesani, il Vicario Generale, il Vicario per la Pastorale, lincaricato diocesano per la sensibilizzazione al sostegno economico della Chiesa, il direttore della Caritas: allArcivescovo il ruolo di coordinatore e di responsabile ultimo.
LArcivescovo ha emesso un decreto dopo aver effettuato le consultazioni previste dal Diritto Canonico
ENRICO MASSERONI P ER G RAZIA D I D IO E D ELLA S ANTA S EDE A POSTOLICA ARCIVESCOVO METROPOLITA DI VERCELLI Vista la determinazione approvata dalla XLV Assemblea Generale della Conferenza Episcopale Italiana (Collevalenza 9-12 ottobre 1998); Considerati i criteri programmatici ai quali intende ispirarsi nellanno pastorale per lutilizzo delle somme derivanti dallotto per mille IRPEF; Tenuta presente la programmazione diocesana riguardante nel corrente anno priorità pastorali e urgenze di solidarietà; Sentiti, per quanto di competenza, lIncaricato del Servizio diocesano per la promozione del sostegno economico alla Chiesa e il Direttore della Caritas diocesana; Udito il parere del Consiglio Diocesano per gli affari Economici in data 12/10/2006 e del Colleggio dei Consultori in data 01/09/2006. dispone Le somme derivanti dallotto per mille dellIRPEF ex art. 47 della Legge 222/1985 ricevute nellanno 2006 dalla Conferenza Episcopale Italiana Per esigenze di culto e pastorale sono così assegnate:
sub totale Esercizio del Culto: ,00 - Conservazione e restauro edifici di culto ,00 - Arredi sacri delle nuove parrocchie ,00 - Sussidi liturgici 2.000,00 - Studio, formazione rinn. pietà popolare 1.000,00 - Formazione di operatori liturgici 2.000,00 - Adeguamenti a norma di legge 5.000,00 - Inventario beni culturali ,00 Esercizio della cura delle anime: ,00 - Attività pastorali straordinarie ,00 - Curia diocesana e centri pastorali ,00 - Mezzi di comunicazione sociale ,00 - Contributo facoltà teologica 5.000,00 - Archivi e biblioteche di enti ecclesiastici 5.000,00 - Clero anziano e malato ,00 - Manutenzione straord. di case canoniche 8.000,00 - Consultorio familiare diocesano 8.000,00 PER ESIGENZE DI CULTO PASTORALE
sub totale FORMAZIONE DEL CLERO: ,00 - Seminario diocesano ,00 - Rette seminaristi e sacerdoti studenti a Roma 5.000,00 - Formazione permanente clero ,00 - Pastorale vocazionale 4.000,00 CATECHESI ED EDUCAZIONE CRISTIANA: ,00 - Oratori e patronati per ragazzi e giovani 8.500,00 - Iniziative culturali nellambito della diocesi 5.000,00 CONTRIBUTO AL SERVIZIO DIOCESANO PROMOZIONE 2.500,00 DEL SOSTEGNO ECONOMICO ALLA CHIESA ALTRE ASSEGNAZIONI: ,94 - Rimborso interessi a Parrocchie e Enti Ecclesiastici ,00 - A disposizione del Vescovo per imprevisti ,94 Totale assegnazioni settore culto ,94
- Parrocchia di Bianzè per dipinti chiesa 2.000,00 - Parrocchia di Candia Lom. ricupero e risanamento chiesa 2.500,00 - Parrocchia di Casanova Elvo restauro campanile 5.000,00 - Parrocchia di Crescentino rifacimento copertura chiesa ,00 - Parrocchia di Fontanetto Po per deumidificazione muri 2.500,00 - Parrocchia di Lenta per ristrutturazione campanile 5.000,00 - Parrocchia di Masserano per rifacimento impianti elettrici 5.000,00 - Parrocchia di Prarolo per manutenzione generale copertura 5.000,00 - Parrocchia di Rovasenda per ristrutturazione varie 5.000,00 - Parrocchia di Tricerro per tinteggiature 3.000,00 - Parrocchia di Saluggia per restauro affreschi 5.000,00 - Parrocchia della Regina Pacis in Vercelli per manutenzione copertura 5.000,00 - Rettoria di S. Maria Maggiore di Vercelli per rifacimento impianto elettrico 5.000,00 - Parrocchia B. V. di Lourdes di Vercelli manutenzioni varie 2.500,00 PARROCCHIE CHE HANNO RICEVUTO NEL 2006 UN PICCOLO AIUTO IN CONTO CAPITALE:
- Distribuzione a persone bisognose ,00 - Opere caritative diocesane ,00 - Opere caritative parrocchiali ,00 - Opere caritative di altri enti ecclesiastici ,00 - Altre erogazioni ,00 - A disposizione del Vescovo ,71 Totale assegnazioni settore carità ,71 PER INTERVENTI CARITATIVI
Fondi otto per mille 2005 assegnati alla Diocesi di Vercelli: ,48 così destinati:
Per quanto riguarda il sistema del Sostentamento dei Sacerdoti oltre alla fonte otto per mille, vi provvedono anche: - LIstituto Diocesano Sost. Clero - I Fedeli con erogazioni liberali - Le Parrocchie con una piccola quota - Gli stessi Sacerdoti che mettono a disposizione stipendi e pensioni
Fonti di sostentamento clero 2005 Arcidiocesi di Vercelli: Fabbisogno ,83
La Diocesi eusebiana nella persona dellArcivescovo, p. Enrico Masseroni, rivolge un caloroso ringraziamento alle decine di migliaia di contribuenti vercellesi che sfiorando la media del 90 % (superiore a quella nazionale) hanno permesso sia alla Chiesa italiana sia a quella che è in Vercelli di poter fruire di preziose risorse. Un grazie particolare: ai vari funzionari di Patronato e ai Commercialisti, per la funzione di illuminare e ricordare ai contribuenti questa singolare opportunità di orientare una parte delle tasse che tutti insieme paghiamo per finalità nobili; un grazie infine a Lavoratori e Pensionati che invece di sciupare il proprio mod. CUD fanno ugualmente la loro scelta, pur se non obbligati. (articolo a cura di Mons. Cesare Caggiula)