Figure equiscomponibili Frazioni Regolarità
Esercizio 1 Materiale: 5 rettangoli di cartoncino con b=2h. Preparazione: Ricavare da ciascuno dei rettangoli un quadrato e due triangoli rettangoli isosceli. Attività: Ogni bambino prende in mano un quadrato e due triangoli e, partendo dalla figura a), costruisce nell’ordine indicato le altre 4 figure, spostando ogni volta un solo triangolo. Successivamente ciascuno può usare tutto il materiale a disposizione per costruire tutte e 5 le figure contemporaneamente (eventualmente incollandole sul quaderno…).
ulteriori spunti: equiscomponibilità – equivalenza equivalenza non implica isoperimetria: Stima del perimetro delle 5 figure E’più lungo il lato del quadrato o la sua diagonale? Quanti pezzi corti (lato del quadrato) e quanti pezzi lunghi (diagonale del quadrato) formano il perimetro di ciascuna figura? Misura diretta del perimetro delle 5 figure
Esercizio 2 Materiale: Quadrati e triangoli rettangoli isosceli di due diverse dimensioni (cfr. figura b)). Rettangoli di dimensioni uguali al doppio del cateto e all’ipotenusa del triangolo rettangolo isoscele più piccolo (fig. g) e h)). Sono necessari 1 quadrato giallo e 1 quadrato verde, 4 triangoli piccoli gialli e 4 verdi, 4 triangoli grandi gialli e 4 verdi, 1 rettangolo giallo e 1 verde.
Attività sull’equiscomponibilità: Ogni bambino ha a disposizione tutti i pezzi necessari e deve comporre le figure indicate. Si disegnano su carta quadrettata tutte le figure, si ritagliano e si ricompongono. (Le figure g) e h) sono più complesse da disegnare.) Si lavora a coppie: uno disegna e ritaglia alcune delle figure, il compagno deve ricostruirle e viceversa.
2. Attività sulle frazioni: Dopo aver costruito le figure a fianco, indica a quale frazione dell’intera superficie corrisponde la parte gialla.
3. Attività sull’equivalenza: Individua tutte le figure equivalenti alla figura a).
Esercizio 3 Materiale: Quadrati e triangoli rettangoli isosceli di due diverse dimensioni (cfr. es. precedente). Attività (varianti): Si lavora a coppie. I bambini hanno a disposizione tutti i pezzi necessari per riprodurre i fregi (disegni periodici unidimensionali) e per aggiungere a ciascuno di essi un modulo sia a destra che a sinistra. I bambini continuano il fregio disegnando almeno un modulo sia a destra che a sinistra.
cfr. competenze specifiche quesito 3 – SPAZIO E FIGURE Prova Nazionale 2009 – classe V: Costruire figure piane mediante accostamento di figure standard. Costruire e riconoscere figure equiscomponibili. Comprendere il significato di frazione come parte di un tutto unità. (NUMERO)