Caputo Lorenza Suriano Lorena

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Prof. Bertolami Salvatore
Advertisements

Norma giuridica.
ITALIA REPUBBLICA PARLAMENTARE il ruolo più importante non è assegnato al presidente della repubblica ma al PARLAMENTO BICAMERALE Funzione legislativa.
Le fonti del diritto tributario
FONTI DEL DIRITTO classe 3^GE
LE ANTINOMIE NORMATIVE
FONTI DEL DIRITTO.
FONTI DEL DIRITTO.
FONTI DEL DIRITTO.
EFFICACIA DELLE NORME GIURIDICHE. Efficacia delle norme giuridiche Lefficacia della norma giuridica consiste nella sua capacità di produrre effetti. Ogni.
Le fonti del diritto I diversi atti normativi
Prof. Francesco Scaglione
Prof. Francesco Scaglione
LE FONTI DEL DIRITTO ITALIANO
Le fonti delle autonomie
REGOLAMENTI GOVERNATIVI
Nozioni basilari di diritto civile e di diritto pubblico
Le fonti del diritto.
Le fonti del diritto Paola Bosio.
Legge Regolamenti. 1. Con decreto del Presidente della Repubblica, previa deliberazione del Consiglio dei ministri, sentito il parere del Consiglio.
LE FUNZIONI E LE LEGGI DEL GOVERNO
SISTEMA LEGISLATIVO.
FONTI GIURIDICHE SULLA SICUREZZA E SALUTE SUL LAVORO
La formazione del governo
Fonti del diritto: atti o fatti idonei a creare, integrare o modificare regole giuridiche Fonti – fatto: Sono fatti e comportamenti umani che con il loro.
Ildiritto e la norma giuridica
Schema fonti UE Diritto primario  Trattati
Corso di Diritto Privato
FONTI DEL DIRITTO LEZIONE 2.
Comune di Capaci Anno 2012 Associazione Codici Sicilia.
Regolamento comunitario/ principio supremo
1 a.s. 2013/3014 classe 1 A Ludovico Rea. Che cos’è il diritto? Il diritto è l’insieme delle regole poste e imposte dallo Stato. Lo stato non è l’unico.
FONTI DEL DIRITTO.
FONTI DEL DIRITTO.
Presentazione di Arberim Rudaj Eusebio Cepa.
7 IL SISTEMA DELLA REGOLAMENTAZIONE Management dell'informazione e della comunicazione aziendale – DIRITTO PUBBLICO - M. LI VOLTI 2014.
Quali sono le origini del diritto?
L’insieme delle norme giuridiche si chiama ordinamento giuridico
Le fonti del diritto italiano
Le Fonti del diritto pubblico italiano
Le fonti “secondarie” I regolamenti del potere esecutivo
Le fonti delle autonomie
LE FONTI DEL DIRITTO Le singole fonti: la Costituzione 
LE FONTI DEL DIRITTO Le fonti del diritto sono "meccanismi" che pongono in essere regole giuridiche. Possibile distinzione: Fonti di produzione  pongono.
Atti con forza di legge e regolamenti dell’Esecutivo
Liuc - EASI Diritto privato Prof. Rita Lorenza Crocitto
Quali sono le origini del diritto?
La Costituzione e le altre fonti del diritto
Il diritto: nozioni generali
Le Fonti del diritto Principi generali.
Principi costituzionali e Fonti 23/24 settembre 2015.
ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO
FONTI DEL DIRITTO.
COSA E’ UNA FONTE PER IL DIRITTO?
Le fonti del diritto.
Schema (non completo) delle fonti del diritto (italiano)
Regole giuridichenon di costume, morali, religiose, politiche, ecc che regolanoappunto, perché giuridiche i rapporti fra i cittadini destinatari delle.
LE NORME GIURIDICHE E IL DIRITTO
Abbiamo cinque fasi: 1. INIZIATIVA – il progetto di legge viene presentato al Parlamento 2. DISCUSSIONE E APPROVAZIONE – il progetto di legge viene discusso.
La gerarchia delle fonti del diritto
RICERCA, INTERPRETAZIONE ED EFFICACIA DELLE NORME GIURIDICHE
La norma giuridica.
Il sistema delle fonti e la disciplina del turismo
La formazione delle leggi
INTRODUZIONE AL DIRITTO
Le Fonti del diritto Principi generali. Come si “crea” e come si “rinnova” l’ordinamento ? il “processo costituente” e la nascita dell’ordinamento costituzionale.
Diritto privato Le fonti. Fonti del diritto Per fonti del diritto si intendono i “fattori” (atti o fatti) considerati dall’ordinamento come idonei a creare,
Brevi note sul regolamento comunale a cura del Segretario Generale Lucia Perna.
Sergio Cicatelli Corso di legislazione scolastica / 1
LE NORME GIURIDICHE E IL DIRITTO
Transcript della presentazione:

Caputo Lorenza Suriano Lorena Fonti del diritto Caputo Lorenza Suriano Lorena

Le fonti del diritto NOZIONI INTRODUTTIVE LE FONTI DEL DIRITTO ITALIANO LA CONSUETUDINE IL COORDINAMENTO DELLE FONTI IL CODICE CIVILE E LE LEGGI SPECIALI

Nozioni introduttive Per FONTI DI PRODUZIONE si intendono tutti quegli atti e i fatti idonei a produrre norme giuridiche,crearne delle nuove oppure modificarle o abrogarne quelle esistenti. Per FONTI DI COGNIZIONE sono i documenti ufficiali ( come gazzetta, raccolte, ecc.) che consentono di conoscere il contenuto delle norme giuridiche.

Fonti del diritto italiano FONTI COSTITUZIONALI FONTI PRIMARIE FONTI SECONDARIE FONTI CONSUETUDINARIE

COSTITUZIONE

Fonti costituzionali COSTITUZIONE: Entrata in vigore dopo lo Statuto Albertino e provengono tutte le norme giuridiche più importanti.Inoltre la Costituzione è votata e rigida. LEGGI COSTITUZIONALI: Leggi di revisione costituzionali, che possono essere modificate le norme della Costituzione; Leggi di integrazione costituzionale

LEGGI COSTITUZIONALI: Lleggi di revisione costituzionali, che possono essere modificate le norme della Costituzione; Lleggi di integrazione costituzionale

Fonti primarie LEGGI ORDINARIE sono leggi emanate dal parlamento che stabilisce una riserva di legge e prevede che vengono disciplinate attraverso il contenuto delle norme ordinarie. LEGGI REGIONALI sono leggi che possono essere deliberate dai consigli regionali e sono efficaci solo nel territorio della regione. FONTI COMUNITARIE sono atti emanati dal consiglio dei ministri o dal Parlamento della Unione europea e si dividono in: Regolamenti comunitari,efficaci nel territorio degli Stati membri; Direttive,efficaci sempre negli Stati membri,ma gli obbligano ad emanare apposite norme interne. GLI ATTI AVENTI FORZA DI LEGGE Sono leggi emanate dal Governo e comprendono: DECRETI LEGISLATIVI che devono osservare i principi e i criteri contenuti in una legge di delegazione; DECRETI DI LEGGE che vengono emanati dal governo in casi straordinari ed urgenza e perdono efficacia fino all’origine se non vengono convertiti in legge dal Parlamento entro 60 giorni dalla loro emanazione.

Fonti secondarie Sono REGOLAMENTI AMMINISTRATIVI che possono essere statali quando vengono emanati dalla pubblica amministrazione,o locali quando vengono emanati da un ente pubblico territoriale; e si distinguono in: ESECUTIVI,quando contengono norme particolari; INDIPENDENTI,quando contengono norme che disciplinano in modo autonomo alcune materie che non sono regolate.

Fonti consuetudinarie La CONSUETUDINE consiste nella ripetizione di un determinato comportamento da parte di un gruppo di persone con la convinzione di osservare una norma giuridica. Essa è formata da due elementi: La ripetizione di una determinata condotta(elemento oggettivo) La convinzione di rispettare il contenuto di una norma giuridica(elemento soggettivo) La consuetudine non è consentita in materia penale in quanto si mpuò essere puniti soltanto in forza di una legge. La consuetudine secondo la legge, viene richiamata alle funzioni di integrare la disciplina delle norme scritte. La consuetudine è al di fuori della legge quando si forma una materia che non è regolata da norme scritte.

IL COORDINAMENTO DELLE FONTI Il coordinamento delle fonti ha i seguenti criteri: Principio gerarchico Principio cronologico Principio di competenza

Principio gerarchico Le norme che fanno parte del nostro ordinamento non hanno tutte la stessa importanza o efficacia,infatti,le norme giuridiche si inseriscono nella seguente scala gerarchica: NORME COSTITUZIONALI, contenute nella Costituzione e nelle leggi costituzionali; NORME PRIMARIE, contenute negli atti forza di legge, leggi regionali, leggi ordinarie dello Stato e nelle fonti comunitarie; NORME SECONDARIE, contenute nei regolamenti amministrativi NORME CONSUETUDINARIE, sono norme non scritte ed hanno la formazione spontanea. Nel principio gerarchico prevale sempre la norma di grado elevato.

Principio cronologico Nel principio cronologico tra due norme provenienti da fonti dello stesso grado prevale la norma posta dalla fonte posteriore.

Principio di competenza Nel principio di competenza tra due norme poste da una fonte generale e da una speciale prevale la norma derivante dalla fonte speciale.

IL CODICE CIVILE E LE LEGGI SPECIALI Il codice civile è una legge che disciplina un intero settore dell’ordinamento giuridico. CODICE CIVILE LEGGI SPECIALI

Codice civile Le disposizioni sulla legge in generale,riguardano: Le fonti di produzione del diritto; L’interpretazione delle norme giuridiche L’efficacia nel tempo delle norme giuridiche Il codice civile è suddiviso da 6 libri ed ognuno è costituito da: Titoli, Capi Articoli comma

Codice civile Libro terzo Della proprietà(artt. 810-1172) Libro primo Delle persone e della famiglia(artt.1-455) Libro quinto Del lavoro(artt. 2060-2642) Libro secondo Delle successioni(artt. 456-809) Libro quarto Delle obbligazioni(artt.1173-2059) Libro sesto Della tutela dei diritti(artt. 2643-2969)

Leggi speciali La disciplina del codice civile risulta completata e modifivìcat da numerose leggi speciali. A differenza del codice,le leggi complementari sono fonti speciali in quanto riguardano alcune materie specifiche. Le leggi speciali prevalgono su quelle del codice civile