De Regibus Elisa Il Sudafrica
Indice delle diapositive: Prima pagina Indice Aspetto fisico La storia Popolazione Città Economia La bandiera Lo stemma
Aspetto fisico Il territorio del Sudafrica corrisponde alla parte più meridionale del continente africano. È formato da un antichissimo tavolato coperto di rocce del Paleozoico e delimitato da rilievi che costituiscono i margini rialzati del tavolato stesso. Essi digradano verso le coste, orlate da strette pianure, attraverso una serie di pendenze, solcate da valli, costituenti il cosiddetto Great Escarpment, la Grande Scarpata. I fiumi principali del Sudafrica sono l’Orange, il Vaal, e il Limpopo. La portata d’acqua dei fiumi del Sudafrica è estremamente irregolare e molti di essi sono asciutti per gran parte dell’anno. Difficilmente navigabili, vengono utilizzati soprattutto per l’irrigazione.
L'esploratore portoghese B L'esploratore portoghese B. Diaz fu il primo ad oltrepassare il Capo di Buona Speranza nel 1488, arrivò poi, la tedesca Compagnia delle Indie Orientali. Gli appostamenti tedeschi si spostarono verso l'interno cacciando gli abitanti originari e scontrandosi con i Bantu, estendendosi verso ovest. Quando l'Inghilterra comprò la Colonia del Capo di Buona Speranza, annientò i Boeri e proclamò la Repubblica del Sud Africa. La scoperta dell'oro e dei diamanti in questa regione portò nuove ondate di conquistatori e nuove lotte. Gli inglesi combatterono contro i boeri, dopodiché unirono il sud africa in una singola colonia, proclamando l'unione del sud Africa nel 1910. Nel 1948 l' "Afrikane-backed National Party" prese il potere e iniziarono così gli anni dell'Apartheid dove tutti i paesi si basavano sulla segregazione razziale. Le cose cambiarono nel 1990, con il rilascio di Nelson Mandela dopo 27 anni di prigione, e le prime elezioni multirazziali furono tenute nel 1994, ponendo fine a 30 anni di guerriglia. Storia
Il Sud Africa ha una popolazione multirazziale e multietnica. Dei quasi 39 milioni di abitanti 1991), il 75,2 % sono africani neri, il 13,6 % sono bianchi, 8,6 % è composto dai "Coloureds", e il 2,6 % sono asiatici. I neri appartengono a nove gruppi etnici: Zulu, Xhosa, Tswana, Venda, Sotho, Ndebele, Tsonga, Swazi, e Pedi. Gli Zulu sono il più grande tra questi gruppi, e comprendono circa il 20 % della popolazione totale. I bianchi, per la maggior parte, sono di discendenza britannica, olandese, tedesca, e coloni francesi protestanti. Dal 1948 fino ai primi del 1990, il governo del Sud Africa applicò una severa politica di segregazione razziale, conosciuta come "apartheid". Questa politica è stata disegnata al fine di garantire una dominazione bianca su una maggioranza non-bianca.
Città Città del Capo (in afrikaans: Kaapstad, in xhosa: iKapa, in inglese Cape Town) è la capitale legislativa del Sudafrica (Pretoria è quella esecutiva e Bloemfontein quella giudiziaria) e la terza città più popolosa. Città del Capo è celebre per il suo porto naturale così come per la sua vicinanza al Capo di Buona Speranza. La sua area centrale è occupata dalla caratteristica Table Mountain, che con la sua sommità pianeggiante sovrasta la città e vi si trova immersa nel cuore, caso più unico che raro al mondo. La sommità della montagna, chiamata "tavola" proprio per la sua inconfondibile sommità piatta, è quasi sempre coperta da una nube, che, per analogia, viene chiamata "la tovaglia". Città del capo
Economia Fin dalla I Guerra Mondiale (1914-1918) l'economia sudafricana si è basata principalmente sull'estrazione (specialmente di diamanti e oro) e sull'agricoltura. Successivamente, tuttavia, e particolarmente da dopo la II Guerra Mondiale finita nel 1945, l'industria manifatturiera subì un notevole sviluppo, e adesso è il settore leader dell'economia del paese. La stima del bilancio nazionale per gli inizi del 1990, include un entrata di circa 20,2 miliardi di dollari, e una spesa di circa 25.2 miliardi di dollari.
La bandiera La nuova bandiera della Repubblica del Sudafrica è stata adottata per la prima volta il 27 aprile 1994 in sostituzione della precedente, che ha sventolato sul paese dal 31 maggio 1928 al 26 aprile 1994. Il disegno ed i colori della nuova bandiera nazionale sono il comprendio dei principali elementi della storia sudafricana, dai primi giorni ad oggi.
Lo stemma Un nuovo stemma ha sostituito quello in uso dal 1910. La sostituzione rispecchia la volontà del governo sudafricano di sottolineare la svolta democratica e un nuovo amor di patria. Il nuovo stemma esalta il concetto di "Batho Pele". Batho Pele è una espressione Sesotho che significa "prima le persone", cioè le strutture pubbliche al servizio di tutti i Sudafricani. Sono i valori e principi di Batho Pele che informano lo stemma del paese.