CONTINUITA’ E ORIENTAMENTO LA CONTINUITA’ FRA I DIVERSI ORDINI DI SCUOLA MEDIANTE IL RACCORDO E L’ORIENTAMENTO VERSO IL FUTURO.
ATTIVITA’ TRASFERIMENTO INFORMAZIONI RACCORDO DIDATTICO QUESTIONARI DI ANALISI E DI GRADIMENTO SVILUPPO CONTINUITA’ A LIVELLI DIVERSI COMUNICAZIONI E VISITE RESOCONTI - CONTROLLI - VALUTAZIONI REVISIONI.
RISORSE UMANE ECONOMICHE STRUTTURE -ISTITUTI SCOLASTICI -LABORATORI -DOCENTI -FONDO ISTITUTO -ALUNNI -FINANZIAMENTI A -EX ALUNNI -PROGETTO -GENITORI -CONTRIBUTI VARI -OPERATORI ESTERNI STRUTTURE -ISTITUTI SCOLASTICI -LABORATORI -AZIENDE.
FASI OPERATIVE COINVOLGIMENTI DOCUMENTI DAL NIDO ALLA SCUOLA DELL’INFANZIA DALL’INFANZIA ALLA SCUOLA PRIMARIA DALLA SCUOLA PRIMARIA ALLA SCUOLA MEDIA: -PERCORSO TRIENNALE . PRIMA MEDIA: -DALL’ACCOGLIENZA ALLA CONOSCENZA DI SE’, DELLA SCUOLA MEDIA E DELL’AREA CIRCOSTANTE. SECONDA MEDIA: -AUTOCONOSCENZA – ABITUDINI DI STUDIO -ORGANI COLLEGIALI -IL LAVORO. TERZA MEDIA: -AUTOVALUTAZIONE – INTERESSI -PERCORSI DI ISTRUZIONE –ORDINAMENTO SCOLASTICO -NORMATIVE – INCONTRI – CONSULENZE -MONITORAGGIO ATTIVITA’. ASSISTENZA IN USCITA: -INFORMAZIONI DA ISTITUTI SUPERIORI MONITORAGGIO PRIMO ANNO SUPERIORI RIADATTAMENTO DEL PROGETTO AI NUOVI BISOGNI.
DAL NIDO ALLA SCUOLA DELL’INFANZIA NEL CORSO DELL’ANNO LE MAESTRE DELL’INFANZIA PRENDONO CONTATTO CON LE COLLEGHE DEL NIDO INIZIA IL TRASFERIMENTO DI INFORMAZIONI, UTILI PER PREPARARE UN’ACCOGLIENZA SERENA.
IL PASSAGGIO DALL’INFANZIA ALLA PRIMARIA IL PASSAGGIO VIENE FACILITATO SE ENTRAMBI GLI ORDINI FANNO PARTE DELLO STESSO ISTITUTO -LA O LE COMMISSIONI PREPOSTE SI RIUNISCONO PER STILARE UN PROTOCOLLO DI INTESA DEFINISCONO: -AZIONI – MODI – COMPETENZE – TEMPI DELL’ACCOGLIENZA. -ESSO SI ARTICOLA IN: -ISCRIZIONE –PRIMA CONOSCENZA –INSERIMENTO. -VENGONO APPLICATE LE GIUSTE STRATEGIE PER FAVORIRE: -LAPPRENDIMENTO –L’EDUCAZIONE –LA VALORIZZAZIONE DEL SINGOLO NELLA COMUNITA’,soprattutto se si tratta di straniero. (ESISTE PER QUESTO UN PROGETTO SPECIFICO)
DALLA PRIMARIA ALLA SECONDARIA PROTOCOLLO DI RACCORDO LA COMMISSIONE -PROPONE CONFRONTI CON LA SCUOLA PRIMARIA PER RENDERE L’INTERVENTO EDUCATIVO COERENTE ED UNITARIO -ELABORA FORME DI COMUNICAZIONE PER ALUNNI E FAMIGLIE IN COLLABORAZIONE FRA I DUE ORDINI DI SCUOLA VIENE STILATO UN PROTOCOLLO.
PERCORSO TRIENNALE DOCENTI TERZA ELEMENTARE + DOCENTI PRIMA MEDIA Inizia un percorso caratterizzato da incontri/confronti fra i docenti dei due ordini che analizzano e discutono l’itinerario didattico-educativo per giungere ad un raccordo …………… DOCENTI QUARTA ELEMENTARE + DOCENTI SECONDA MEDIA Gli stessi docenti (l’anno successivo) continuano l’itinerario, già tracciato, analizzando e riformulando,se necessario, contenuti, tempi e strategie. DOCENTI QUINTA ELEMENTARE + DOCENTI TERZA MEDIA In quinta si completa il percorso, si attiva l’accoglienza, si definisce il raccordo con la futura prima media.
I RAGAZZI VENGONO INTRODOTTI NEL NUOVO ORDINE DI SCUOLA CLASSE PRIMA MEDIA I RAGAZZI VENGONO INTRODOTTI NEL NUOVO ORDINE DI SCUOLA -PROGETTO ACCOGLIENZA -CONOSCENZA DI SE’ -CONOSCENZA DELLA SCUOLA -CONOSCENZA DEL TERRITORIO.
COMPORTA ATTIVITA’ RIFERITE A: SECONDA MEDIA RIPRENDE IL PERCORSO DI “ANALISI PERSONALE” (INIZIATO IN PRIMA MEDIA) COMPORTA ATTIVITA’ RIFERITE A: -AUTOCONOSCENZA -ABITUDINI DI STUDIO E ABILITA’ DELLO STUDENTE -ORGANI COLLEGIALI -IL LAVORO.
-ANALISI APPROFONDITA DEL TERMINE PER ENTRARE IL LAVORO PERCORSO STORICO -ANALISI APPROFONDITA DEL TERMINE PER ENTRARE NEL CONCETTO CON TUTTE LE “ACCEZIONI” -INDICAZIONE DELLE ATTIVITA’ CHE HANNO ACCOMPAGNATO L’UOMO FIN DALLA PREISTORIA. CLASSIFICAZIONE -PER UN PRIMO TENTATIVO DI VALUTAZIONE DELLE ATTIVITA’ UMANE, E’ OPPORTUNO (in seconda) INTRODURRE UNA PRIMA “CLASSIFICAZIONE” PER ORIENTARLI SULLE TIPOLOGIE. SETTORI -L’INDIVIDUAZIONE DEI SETTORI SERVE A FORNIRE UNA VISIONE PIU’ “INQUADRATA”.
TERZA MEDIA -ANALISI INTROSPETTIVA -COINVOLGIMENTO: -GENITORI –DOCENTI – ISTITUTI SUP. -ORDINAMENTO SCOLASTICO -IN SEGUITO ALLE NORME VIGENTI VIENE PRESENTATO UNO SCHEMA RIASSUNTIVO -IL LAVORO -CONSIGLIO ORIENTATIVO -CONSULENZA PER GENITORI E ALUNNI -MONITORAGGIO ATTIVITA’.
QUESTIONARIO ORIENTATIVO -DATI ANAGRAFICI -CONSIDERAZIONI SULLA PROPRIA PERSONA -CONSIDERAZIONI SULLE DISCIPLINE E LE ATTIVITA’ SCOLASTICHE.
IL LAVORO PROSEGUE IL PERCORSO -L’UOMO NELLE DIVERSE FUNZIONI: -LA MASSA DEI LAVORATORI -I MOVIMENTI -LE ORGANIZZAZIONI -LE NORMATIVE -IL LINGUAGGIO ECONOMICO.
CONSIGLIO ORIENTATIVO -SI ESPLICA IN DIVERSI MOMENTI: CONSIGLIO ORIENTATIVO -SI ESPLICA IN DIVERSI MOMENTI: -INIZIO TERZA MEDIA -DOPO IL RILEVAMENTO DEGLI INTERESSI -DURANTE E DOPO GLI INCONTRI CON GLI ISTITUTI SUPERIORI -A DICEMBRE IL CONSIGLIO DI CLASSE CON DOCUMENTO UFFICIALE -NEL CORSO DEI VARI INCONTRI E CONSULENZE
MONITORAGGIO PRIMO ANNO SUPERIORI -A FINE ANNO SCOLASTICO, TRAMITE LETTERA INTESTATA DELLA SCUOLA , SI RICHIEDE AGLI ISTITUTI SUPERIORI: -INFORMAZIONI SUGLI ESITI DEI NS EX ALUNNI -CONFERMA DELLE NUOVE ISCRIZIONI.