1: Introduction1 Condivisione file P2P r Allinizio del 2004 P2P era responsabile di un volume di traffico maggiore a qualunque altra applicazione Internet.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Amministrazione dei servizi di stampa. Sommario Introduzione ai servizi di stampa Introduzione ai servizi di stampa Terminologia della stampa Terminologia.
Advertisements

Stefano Leonardi Ricevimento: Tel.:
WP2T2 DIST – Università di Genova
Unità D1 Architetture di rete.
LE RETI DI COMPUTER Presentazione realizzata da: Pipitone Antonella VDp Gennaio 2008.
Reti di computer Una rete di computer è un insieme di due o più computer in grado di trasmettere dati tra di loro. Il compito principale delle reti di.
Realizzato da: Accurso Margherita VDp A.S. 2007/2008 GENNAIO
1 Gestori tecnologici reti Reti Client-Server e Peer to Peer.
di Architetture Peer to Peer per la Gestione di Database Distribuiti
Modulo sulla concorrenza
1C2GRUPPO : HELPING1. 1C2GRUPPO : HELPING2 Una rete può essere definita un insieme di nodi dislocati in posti differenti, capace di consentire la comunicazione.
Reti Informatiche.
- 1 C 3 - Coordinatore: Fasola Filippo - Memoria : Guglielmetti Valeria - Orientatrice dei compiti: Zaharia Diana - Osservatore: Azzali Christian - orientatore.
LE RETI INFORMATICHE. LE RETI LOCALI La lan (Local Area Network) è costituita da un insieme di nodi, solitamente usata in un edificio solo o in edifici.
Installazione di Active Directory
Installazione di Active Directory
La rete in dettaglio: rete esterna (edge): applicazioni e host
2-1 Trasferimento di file: ftp Crediti Parte delle slide seguenti sono adattate dalla versione originale di J.F Kurose and K.W. Ross (© All Rights.
NESSUS.
Middleware per MANET WP3 Alessandro Ghioni
Algoritmi Paralleli e Distribuiti a.a. 2008/09 Lezione del 10/03/2009 Prof. ssa ROSSELLA PETRESCHI a cura del Dott. SAVERIO CAMINITI.
IDUL 2010 RETI E PROTOCOLLI. INTERNET.. IDEE PRINCIPALI IN QUESTA LEZIONE Reti: Aspetto logico della rete e tipologie: peer-to-peer, a hub, a bus Trasmissione.
IDUL 2012 RETI E PROTOCOLLI. INTERNET.. IDEE PRINCIPALI IN QUESTA LEZIONE Reti: Aspetto logico della rete e tipologie: peer-to-peer, a hub, a bus Trasmissione.
IDUL 2009 RETI E PROTOCOLLI. INTERNET. IDEE PRINCIPALI IN QUESTA LEZIONE Reti: Aspetto logico della rete e tipologie: peer-to-peer, a hub, a bus Trasmissione.
Corso di Informatica Corso di Laurea in Conservazione e Restauro dei Beni Culturali Gianluca Torta Dipartimento di Informatica Tel: Mail:
Sistemi Operativi Distribuiti: indice
LA RETE GNUTELLA e il P2P (Prima parte)
Il protocollo ftp.
Concetti introduttivi
4 Cosa è una rete? ã Punto di vista logico: sistema di dati ed utenti distribuito ã Punto di vista fisico: insieme di hardware, collegamenti, e protocolli.
P2P (o quasi): Peer To Peer (o quasi) Gennaro Cordasco.
Sistemi Peer To Peer (P2P)
Di Carrera Marco Anno scolastico Cosa è un server di scambio? Sistema (software e hardware) che permette di scambiare file tra computer Esistono.
Modelli ed Applicazioni di Reti di Calcolatori L-S Anno Accademico Università degli Studi di Bologna Ing. Fabio Tarantino –
DEIS Università di Bologna
Architettura e protocolli di distribuzione dello stato in videogiochi Multiplayer distribuiti Michele Pace Esame di Reti di Calcolatori LS Aa
Corso di Informatica per Giurisprudenza Lezione 7
Modulo 1: 1.3 Le Reti.
Benvenuti a Un incontro informativo di grande valore ed alto contenuto sulla Virtualizzazione e sistemi ad alta disponibiltà per le PMI.
Guida IIS 6 A cura di Nicola Del Re.
ECDL Patente europea del computer
La rete di istituto Maninder Bansal 5Bz Vital Ivo 5Bz Anno scolastico 2005/06.
U N INFRASTRUTTURA DI SUPPORTO PER SERVIZI DI FILE HOSTING Matteo Corvaro Matricola Corso di Reti di Calcolatori LS – Prof. A. Corradi A.A.
Progetto protocollo p2p
Configurazione in ambiente Windows Ing. A. Stile – Ing. L. Marchesano – 1/23.
AICA Corso IT Administrator: modulo 4 AICA © EUCIP IT Administrator Modulo 4 - Uso Esperto della Rete Risoluzione dei Problemi e Analisi del Traffico.
Reti Insieme di computer e di altri dispositivi che comunicano tra loro per condividere i dati, le applicazioni e lhardware Modulo 1.
BIOINFO3 - Lezione 321 ACCESSO REMOTO AL SERVER SIBILLA Attraverso Internet è possibile accedere al server sibilla.cribi.unipd.it. Potrete così effettuare.
Reti di calcolatori 14 novembre 2003 INFORMATICA GENERALE Scienze per Operatori dei Servizi Giuridici Anno Accademico
BPR-T Business Process Reengineering – Information Technology
Reti di calcolatori LS Manni Tiziano  IT e nuovi scenari applicativi …  … portabilità dei dati …  … condivisione dati …  … disponibilità.
FairPeers Progettazione ed implementazione di un servizio di file management tramite Pastry.
Di Luca Santucci e Riccardo Latorre LA CONDIVISIONE E L’ACCESSO ALLE RISORSE DI RETE.
RETI MOBILI E MULTIMEDIALI Università degli Studi di Roma “La Sapienza” Dipartimento INFOCOM Aldo Roveri Lezioni dell’ a.a Aldo Roveri Lezioni.
Telematica di Base Applicazioni P2P.
LORENZO PARRAVICINI: COORDINATORE MOLTENI LETIZIA: MEMORIA PORTA GIULIA: ORIENTATA AL GRUPPO E AL COMPITO NOSEDA BEATRICE: OSSERVATORE.
Tipi e topologie di LAN Lezione 2.
Sicurezza nella Sezione INFN di Bologna Franco Brasolin Servizio Calcolo e Reti Sezione INFN di Bologna Riunione Referenti – Bologna 17 Novembre 2003 –
IDUL 2013 RETI E PROTOCOLLI. INTERNET.. IDEE PRINCIPALI IN QUESTA LEZIONE Reti: Aspetto ‘logico’ della rete e tipologie: peer-to-peer, a hub, a bus Trasmissione.
Modulo n – U.D. n – Lez. n Nome Cognome – titolo corso.
SEMINARIO Funzionamento di Emule P2P di Emule. Storia - eMule oggi Utenti di eMule Code e sistema dei crediti File Le reti di eMule Kad eD2k Scambio Fonti.
Search Engine Distribuito e Replicato Corso di Reti di Calcolatori LS Andrea Boari –
INTRODUZIONE A INTERNET
Servizi Internet Claudia Raibulet
Università degli Studi di Bologna Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali Corso di Laurea in Scienze dell’Informazione Università degli Studi.
Sistemi di elaborazione dell’informazione Modulo 3 -Protocolli applicativi Unità didattica 2 -Telnet, FTP e altri Ernesto Damiani Lezione 4 – Napster e.
Ernesto Damiani Lezione 5 – Gnutella Sistemi di elaborazione dell’informazione Modulo 3 -Protocolli applicativi Unità didattica 2 - Telnet, FTP e altri.
SnippetSearch Database di snippet bilanciato e replicato di Gianluigi Salvi Reti di calcolatori LS – Prof. A.Corradi.
Informatica Lezione 8 Psicologia dello sviluppo e dell'educazione (laurea magistrale) Anno accademico:
Esercitazioni corso di RETI Giorgio Biacchi, Giulio Casella.
Transcript della presentazione:

1: Introduction1 Condivisione file P2P r Allinizio del 2004 P2P era responsabile di un volume di traffico maggiore a qualunque altra applicazione Internet r Scenario di Riferimento: File Sharing m Giulia cerca un brano MP3 m Il sistema fornisce una lista dei peer che possiedono il brano m Giulia richiede il brano a uno dei peer (Roberto) m Connessione diretta TCP tra il PC di Giulia e quello do Roberto m Contemporaneamente Mario scarica da Giulia unaltro brano r Client/Server transitorio

1: Introduction2 Architettura centralizzata (NAPSTER) r Directory centralizzata m Il peer informa la directory centralizzata del proprio IP e degli oggetti disponibili m La directory deve conoscere i peer attivi r Unico punto di guasto r Collo di bottiglia per le prestazioni r Diritti dautore

1: Introduction3 In sintesi r Directory Centralizzata m Trasferimento tra peer distribuito m Processo di localizzazione dei contenuti centralizzato r Query flooding (GNUTELLA)

1: Introduction4 Query flooding (GNUTELLA) r Approccio completamente distribuito per la localizzazione dei contenuti r OVERLAY NETWORK m arco tra due peer se esiste una comunicazione TCP tra di essi m Solitamente meno di 10 vicini

1: Introduction5 Query flooding (GNUTELLA) r Giulia vuole localizzare one.mp3 m Invia una Gnutella query a tutti i suoi vicini sulla overlay network m I vicini a loro volta inoltrano la query ai propri vicini m I peer che possiedono one.mp3 generano un query hit, che segue il percorso inverso della Gnutella Query, fino a Giulia r In questo modo Giulia conosce chi possiede one.mp3 (anche + di uno) e lo può contattre direttamente per trasferire il file

1: Introduction6 Scalabililtà r Query flooding significativa quantità di traffico r Query flooding a raggio limitato (TTL, #hop) r Riduzione traffico riduzione peer contattati minor probabilità di trovare i files

1: Introduction7 Problematiche di gestione dei Peer r Devo trovare qualche peer (problema di bootstrap) m Mantenere elenco peer connessi di frequente m Sito Gnutella con tale elenco r Una volta stabilità una connessione con almeno un peer m Conscenza di altri peer (PING/PONG) m Instaurazione di connessioni con alcuni di tali peer per aumentare gli archi della overlay network

1: Introduction8 Sistemi ibridi (KaZaA) r Prende in prestito concetti di Napster e Gnutella r Tecnologia proprietaria e traffico di controllo criptato no dettagli, ma principi (kazaa-lite reverse engineering) r Come Gnutella: non usa server dedicati per localizzare i contenuti r A differenza di Gnutella: non tutti I peer sono uguali. Quelli dotati di maggior banda sono designati leader di gruppo

1: Introduction9 Sistemi ibridi (KaZaA) r I leader di gruppo sovrintendono a centinaia di peer ordinari che comunicano al proprio leader i contenuti che mettono a disposizone (tipo Napster a livello locale) r I vari leader sono collegati tra loro da una overlay network

1: Introduction10 Tecniche per migliorare le prestazioni r Accodamento delle richieste di upload m Limita il numero di upload simultanei in modo che la banda a disposizione per ciscun upload abbia un limite inferiore r Priorità di incentivo m Chi collabora alla condivisione dei contenuti è privilegiato nello scaricare file r Downloading parallelo m Vengono richieste porzioni diverse di un file a peer distinti

1: Introduction11 Riferimenti r 03/Intro.html