1 Il cammino: il punto di vista della medicina preventiva.

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Transcript della presentazione:

1 Il cammino: il punto di vista della medicina preventiva

2 Ginnastica in palestra Criticità Costi (palestre, insegnanti) Insufficiente numero di strutture al chiuso rispetto al bacino di utenza ( anziani, diabetici) Insufficiente coinvolgimento dei diabetici (50/anno) Partecipazione prevalentemente femminile Scarsa influenza sullo stile di vita globale 1 ora 2 volte la settimana (sufficiente a fornire benefici per la salute?) Pausa nei mesi estivi

3 Vantaggi del cammino A disposizione di tutti (equità), non richiede particolari abilità, equipaggiamento, strutture o presenza di insegnanti Potenziale maggior coinvolgimento degli uomini (a rischio vascolare più elevato) Bacino dutenza potenziale illimitato Possibilità di parziale autogestione, ad es. addestramento di walking leaders non professionisti (riduzione dei costi, aumento della spinta motivazionale dei partecipanti) Vantaggi psicologici (contatto con la natura; socializzazione; autostima e self-empowerment) Inserimento in un contesto più ampio di medicina preventiva Basso rischio di incidenti e di traumi muscoloscheletrici

4 Cammino come empowerment Mod da D. Fregosi – Camminare: uno strumento per il self-empowerment gli altri senso di libertà piacere istintualità introspezione sollecitazione dei sensi e del corpo riconoscimento delle proprie difficoltà attribuzione interna della causalità del proprio comportamento capacità di adattamento, flessibilità rapporto con lambiente se stessi

5 Connotazioni psicologiche del cammino Mod da D. Fregosi – Camminare: uno strumento per il self-empowerment Come obiettivo da raggiungere Come allontanamento dal passato Come viaggio verso il futuro Come attenzione al qui ed ora Come viaggio dentro se stessi Come blocco emotivo/limite da superare Come ritrovamento di valori

6 Era un venditore di pillole che fanno passare la sete. Se ne prende una a settimana, e non si ha più bisogno di bere. -E una grande economia di tempo, disse il venditore. Si risparmiano cinquantatrè minuti a settimana. -- Io, pensò il piccolo principe, se avessi cinquantatrè minuti da spendere, camminerei adagio adagio verso una fontana… Antoine de Saint-Exupéry

7

8 Prima di amare impara a camminare sulla neve senza lasciare impronte Proverbio turco

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11 Per me esiste solo il cammino lungo sentieri che hanno un cuore. Lungo questo io cammino, e la sola prova che vale è attraversarlo in tutta la sua lunghezza. E qui io cammino guardando, guardando, senza fiato Carlos Castaneda

12 Inquinamento Malattie croniche Il cammino e i dipartimenti di prevenzione Incidenti stradali Effetti psicologici Modifiche climatiche? Rumore Capitale sociale ………

13 Walking compared with vigorous exercise for the prevention of cardiovascular events in women Manson JAE, N Engl J Med 2002;347:716 Lo studio, su donne di anni, mette a confronto linfluenza dellesercizio fisico intenso, del cammino e della sedentarietà sulla comparsa di eventi cardiovascolari (follow-up medio di 3.2 anni). Laumento dellattività fisica presentava una forte associazione inversa col rischio di eventi cardiovascolari (rischio relativo per eventi coronarici 1.00, 0.73, 0.69, 0.68, 0.47 nei diversi quintili, p < per il trend). La riduzione del rischio è risultata simile per il cammino e les. fisico intenso; anche un passo rapido e un minor numero di ore in attività sedentarie sono risultati buoni predittori di un rischio più basso.

14 Physical activity and the risk of stroke in women Hu FB et al, JAMA 2000;283:2961 Studio su infermiere di anni seguite dal 1986 al 1992 (Nurses Health Study) Si sono verificati 407 casi di stroke, con una forte associazione inversa tra a. fisica e rischio di stroke, e tra cammino e rischio di stroke (RR 1, 0.76, 0.78, 0.70, 0.66, p = 0.01) Il rischio inoltre era inversamente proporzionale alla velocità del passo, con la massima riduzione per il cammino a passo veloce (>4.8 kmh)

15 Relationship of walking to mortality among US adults with diabetes Gregg EW et al, Arch Intern Med 2003;163:1440 Studio prospettico di cohorte su 2896 adulti diabetici seguiti per 8 anni, in cui è stata valutata lattività fisica mediante intervista somministrata da un intervistatore. I soggetti che camminavano almeno 2 ore/ settimana avevano una mortalità totale più bassa del 39% e una mortalità cardiovascolare più bassa del 34%. I valori più bassi di mortalità sono stati osservati in coloro che camminavano 3-4 h/sett e in coloro che riferivano un moderato aumento della frequenza cardiaca e respiratoria durante il cammino. Gli autori concludono che con il cammino (almeno 2 h/ sett) si può prevenire una morte allanno ogni 61 persone

16 Quanto camminare CDC – Promoting walking for physical activity 30 minuti la maggior parte dei giorni della settimana (60 per prevenire il sovrappeso) passi (2000 passi di cammino veloce = circa 1.5 km in 15) Lattività può essere frazionata in più volte di 10 o più A passo veloce: bisogna che lo sforzo produca una modesta accelerazione del battito cardiaco

17 Per aumentare il numero dei passi Prendere un cane Usare le scale anziché lascensore Parcheggiare lontano dallufficio Fare brevi pause di cammino durante il lavoro Passeggiare nel quartiere (Usare un tapis-roulant guardando la tv)

18 Come iniziare Misurare per alcuni giorni il numero dei passi effettuati Partire dal valore più alto: per due settimane mantenere come obiettivo lo stesso numero Poi aggiungere altri 500 passi per altre due settimane e così via fino a raggiungere i passi Procedere anche più lentamente se si preferisce Il nuovo comportamento diventa stabile dopo circa 6 mesi Se si interrompe per qualche motivo (malattia, motivi di lavoro ecc.) riprendere al più presto; dal terzo giorno la fatica si riduce notevolmente

19 Come iniziare National Inst. of Diabetes, Digestive, Kidney Dis. SettimanaCammino lento Cammino veloce Cammino lento Totale

20 Protocollo cani Progetto rivolto a quella parte di popolazione diabetica che, per vari motivi, preferisce lattività motoria individuale Rivolgendosi al Canile Sanitario è possibile avere a disposizione in prova, per un mese, un cane che successivamente potrà essere definitivamente adottato o meno In collaborazione con Servizio Veterinario Multizonale, Divis. di Endocrinologia dellUniversità di Verona Gruppo Cinofilo Dopolavoro Ferroviario

21 Progetto diabetici 90 pazienti affetti da diabete di tipo 2, afferenti al Servizio di Diabetologia dellAzienda Ospedaliera di Verona; 2 gruppi –istruzioni scritte per incentivare lattività fisica –counseling e programma di cammino e bicicletta Attività fisica monitorata con diario e contapassi Follow-up: visita medica (con misura di peso, circonferenza vita, PA), emoglobina glicata, glicemia a digiuno e profilo lipidico