CORSO DI STORIA DELLE ISTITUZIONI POLITICHE Docente Prof. Martucci

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Parigi Luca IIB Emanuele Scalise IIB
Advertisements

APPUNTI DI STORIA DELLA CLASSE II A
Guerre d’indipendenza e nascita del Regno d’Italia
Collegio unitario 28/9/2010 o.d.g. 1.Approvazione del verbale della seduta precedente 2.Approvazione piano annuale delle attività 3.Approvazione figure.
Carra Sebastiano II^A Molinari Jacopo II^B
Il Risorgimento italiano
RISORGIMENTO E UNITA' D' ITALIA
Università degli Studi di Genova Dipartimento di Scienze Politiche Corso di formazione in Diritti Umani Con il patrocinio di:In collaborazione con: Ognuno.
Risorgimento e Romanticismo
Il 1848 in Italia Elezione di papa Pio IX, che si dimostra un papa “liberale” Libertà di stampa anche in Toscana e nel Regno di Sardegna Lega doganale.
Verso l’unificazione nazionale ( )
VICENDE STORICO-COSTITUZIONALI
VICENDE STORICO-COSTITUZIONALI
Camillo Benso, conte di Cavour
La Costituzione della Repubblica Italiana
Il Governo Che cos’è il Governo La formazione del Governo
26 marzo 2012 IL CASTELLO DI MIRAMARE Il Castello di Miramare e il suo Parco sorgono per volontà dellarciduca Massimiliano dAsburgo che decide, attorno.
EPA 02/03 XIII / 1 LUnione Europea e le sue Istituzioni: unintroduzione un po di storia… alcune informazioni di base sui paesi membri le istituzioni dellUE.
GLI ORGANI COSTITUZIONALI: IL GOVERNO
La “Destra Storica” e i problemi postunitari ( )
CORSO DI STORIA DELLE ISTITUZIONI POLITICHE Docente Prof. Martucci
CORSO DI STORIA DELLE ISTITUZIONI POLITICHE Docente Prof. Martucci
CORSO DI STORIA DELLE ISTITUZIONI POLITICHE Docente Prof. Martucci
Composizione grafica dott. Andrea Dezi CORSO DI STORIA DELLE ISTITUZIONI POLITICHE Docente Prof. Martucci Unità 9 (Lezioni n.17/18) I SEMESTRE A.A.
CORSO DI STORIA DELLE ISTITUZIONI POLITICHE Docente Prof. Martucci
CORSO DI STORIA DELLE ISTITUZIONI POLITICHE Docente Prof. Martucci
Le forme di governo Un primo test: Quali le definizioni possibili?
CORSO DI STORIA DELLE ISTITUZIONI POLITICHE Docente Prof. Martucci
CORSO DI STORIA DELLE ISTITUZIONI POLITICHE Docente Prof. Martucci
CORSO DI STORIA DELLE ISTITUZIONI POLITICHE Docente Prof. Martucci
150° anniversario dell’ unità d’ ITALIA
Mazzini e la I° guerra d’indipendenza
Risorgimento italiano
A 150 anni dallunità dItalia I padri della patria.
Parole chiave Fare gli italiani Questione romana Questione meridionale
Parole chiave Statuto albertino Guerra di Crimea Plebisciti
Il Risorgimento e l’unità d’Italia
Camillo Benso (Cavour)
Verzuolo, 3 ottobre 1802 – Torino, 29 ottobre 1857 Verzuolo, 3 ottobre 1802 – Torino, 29 ottobre 1857 Fu giurista e politico italiano durante il governo.
Scheda Ente Ente Privato Ente Pubblico. 2ROL - Richieste On Line.
150 o Unità d’ITALIA
L’UNITÁ D’ITALIA.
14 giugno: lestrema sinistra presenta un emendamento alla legge elettorale, mirante allintroduzione del suffragio universale 29 giugno: la Camera approva.
1 Questionario di soddisfazione ATA - a. sc. 2008/09 Il questionario è stato somministrato nel mese di aprile Sono stati restituiti 29 questionari.
Il Quarantotto e il Risorgimento italiano
LE TRANSIZIONI IN ITALIA E SPAGNA
GOVERNO LEZIONE 12.
1 Questionario di soddisfazione Studenti - a. sc. 2008/09 Il questionario è stato somministrato dal mese di aprile al mese di maggio Sono stati restituiti.
Governo Formazione e struttura
Comune di Capaci Anno 2012 Associazione Codici Sicilia.
Guerre di indipendenza italiane
Lezione 4 L’Europa degli stati nazionali
Lezione 8-9 I nuovi stati nazionali. Italia e Germania
RESTAURAZIONE=dopo la sconfitta di Napoleone, i re vogliono tornare a prima della rivoluzione francese (antico regime) 1814: I paesi più forti (Austria,
L’Italia unita 1861… A. Formazione del Regno d’Italia.
Benedetti Dott. Giulio - 1 Corso di Contabilità Ordinaria e Fondamenti di Contabilità Lezione 2 QUADRO NORMATIVO E PRINCIPI CONTABILI.
Che cos'è il Risorgimento?
L’UNIFICAZIONE ITALIANA
lun mar mer gio ven SAB DOM FEBBRAIO.
Libertà e indipendenza
L'EUROPA DOPO L'ETA' NAPOLEONICA
Il Risorgimento © Pearson Italia spa.
Composizione grafica dott. Andrea Dezi CORSO DI STORIA DELLE ISTITUZIONI POLITICHE Docente Prof. Martucci Unità 1 (Lezioni n. 1-2) II SEMESTRE A.A.
L’Unificazione Italiana ( )
La crisi di fine secolo e l’età giolittiana
Il Risorgimento italiano
L’ESPERIENZA COSTITUZIONALE ITALIANA: SQUILIBRI ENDEMICI.
COMPOSIZIONE del GOVERNO (italiano): PdCM + Min. + CdMin. organi non necessari (…) { istituzione, con o senza legge… (a cost.) } Rapporti tra organi.
Transcript della presentazione:

CORSO DI STORIA DELLE ISTITUZIONI POLITICHE Docente Prof. Martucci Corso di Storia delle Istituzioni Politiche, Prof. Martucci, a.a. 2007/2008 CORSO DI STORIA DELLE ISTITUZIONI POLITICHE Docente Prof. Martucci Unità 10 (Lezioni n.19/20) I SEMESTRE A.A. 2007-2008 Elaborazione: de Ciocchis, Tamburrini, Zanconi2003-2004 – Facoltà di Scienze Politiche

ALLA RICERCA DEL GOVERNO 19.1 ALLA RICERCA DEL GOVERNO

19.2 A. IL LEMMA art. 2  « Lo Stato è retto da un Governo monarchico-rappresentativo.» lo troviamo in 2 articoli è la forma di governo  basata sulla rappresentanza art. 67  necessità della controfirma ministeriale per « gli Atti del Governo»

sinonimo di Atti dell’esecutivo 19.3 A. IL LEMMA sinonimo di Atti dell’esecutivo N.B. art. 89 costituzione belga 1831  « in alcun caso l’ordine verbale o scritto dal re può sottrarre un ministro alla responsabilità» RR.DD. circolari regolamenti

B. PARLAMENTARIZZAZIONE PRECOCE 19.4 B. PARLAMENTARIZZAZIONE PRECOCE è la tradizionale tesi di storici e giuristi a- il governo parlamentare ha la fiducia delle Camere è nominato dal re b- il re non può nominare pres. del Cons. chi non ha la fiducia delle Camere

c- governo parlamentare 19.5 B. PARLAMENTARIZZAZIONE PRECOCE c- governo parlamentare sin dal “connubio” Cavour / Rattazzi o, quanto meno, dalla crisi Calabiana (Ghisalberti)  27.IV.1855 5.V.1855 d- aporìe doppia nomina congiunta  non registrata dai manuali Dir. Cost dimissionamento/licenziamento governi civili o guida militare

due persone ricevono l’incarico simultaneo di formare il governo 19.6 C. DOPPIA NOMINA CONGIUNTA due persone ricevono l’incarico simultaneo di formare il governo Vincenzo Gioberti e Ottavio di Revel 1848 (fonte: Massari) La Marmora e Rattazzi 1859 Ricotti e Rudinì marzo 1896  (fonte: Giolitti)

D. RAPPORTI RE / PRESIDENTE DEL CONSIGLIO 19.7 D. RAPPORTI RE / PRESIDENTE DEL CONSIGLIO Alfieri di Sostegno 11.X.1848  a- impone le dimissioni I° gabinetto Ricasoli 3.III.1862 I° gabinetto Rattazzi 7.XII.1862 I° gabinetto Minghetti 24.IX.1864 III° gabinetto Ricasoli 10.IV.1867 Cavour, 11.VII.1859 b- liquida il primo ministro Mussolini, 25.VII.1943  per aver sollevato la questione del Comando supremo, cfr. Madame Rattazzi

Luigi Carlo Farini 8.XII.1862 (è già folle) c- nomina un p.d.C. 19.8 D. RAPPORTI RE / PRESIDENTE DEL CONSIGLIO Luigi Carlo Farini 8.XII.1862 (è già folle) c- nomina un p.d.C. controllabile d- nomina un “commissario di crisi” tutti i p.d.C. militari La Marmora 1859 1864 gen. Pelloux 1898 gen. Menabrea 1867

e- impedisce a Zanardelli di costituire il governo 19.9 D. RAPPORTI RE / PRESIDENTE DEL CONSIGLIO e- impedisce a Zanardelli di costituire il governo dic. 1893 veto su Baratieri ministro Esteri f- copre il p.d.C. 1) A. Salandra  3.V.1915 2) B. Mussolini  crisi Matteotti (1924)

aporìe interpretative 19.10 D. RAPPORTI RE / PRESIDENTE DEL CONSIGLIO N.B. 1- molte delle aporìe interpretative difficoltà di “leggere” in modo coerente la forma di governo sardo-italiana 2- storiografia e dottrina costituzionale sottovalutano b- esiguità temporale del rodaggio del regime liberale  12 anni Regno di Sardegna 61 anni Regno d’Italia a- difficoltà di radicare le istituzioni rappresentative

rendono difficile stabilizzare il profilo del presidente del Consiglio 19.11 D. RAPPORTI RE / PRESIDENTE DEL CONSIGLIO N.B. rendono difficile stabilizzare il profilo del presidente del Consiglio 3- la fine traumatica di Cavour e la ridotta consistenza della classe dirigente

non sono a pieno titolo eredi di Cavour 19.12 D. RAPPORTI RE / PRESIDENTE DEL CONSIGLIO N.B. 4- Crispi e Giolitti non sono a pieno titolo eredi di Cavour “scoprono” la Corona dimettendosi senza presupposto  Giolitti presentandosi quali esecutori della volontà regia  Crispi 16.III.1905  il re presiede il C.d.M. nomina Tittoni p.d.C., rinvia il governo alla Camera

IL RE IN CONSIGLIO A. UNA TERMINOLOGIA D’A.R. 20.1 IL RE IN CONSIGLIO A. UNA TERMINOLOGIA D’A.R. “Consiglio del re” “consigli della Corona” “consiglieri responsabili” “consigliere responsabile della Corona”  invece di “governo del re”  in luogo di ministri  in luogo di ministro (fonti Massari, Farini)

A. UNA TERMINOLOGIA D’A.R. “Consigli del Principe” Gabinetto 20.2 A. UNA TERMINOLOGIA D’A.R. “Capo dei suoi Consigli”  in luogo di p.d.C. “Consigli del Principe” Gabinetto Seduta 13.IV.1858 Fonte: Cavour Seduta 26.V.1860

B. CHI PRESIEDE IL CONSIGLIO? a) Cosa dicono i manuali? 20.3 B. CHI PRESIEDE IL CONSIGLIO? a) Cosa dicono i manuali? [Tacciono : Ludovico Casanova, Del diritto costituzionale (1869) Luigi Palma, Corso di diritto costituzionale (1883) Gaetano Arangio Ruiz, Storia costituzionale del Regno d’Italia (1898) Attilio Brunialti, Il diritto costituzionale e la politica nella scienza e nelle istituzioni (1900)

B. CHI PRESIEDE IL CONSIGLIO? 20.4 B. CHI PRESIEDE IL CONSIGLIO? b) 2 tracce: 1) Calendario generale del Regno pel 1858, p. 63 “Il Consiglio de’ Ministri si compone dei Ministri Segretari di Stato che si riuniscono avanti Sua Maestà od al Presidente del Consiglio” 2 scenari per la presidenza:  Re  p.d.C [dopo il 1859 sparisce il testo]

B. CHI PRESIEDE IL CONSIGLIO? 20.5 B. CHI PRESIEDE IL CONSIGLIO? b) 2 tracce: 2) Ernesto La Pegna, Codice politico, ovvero Statuto fondamentale del Regno d’Italia corredato di note ed osservazioni (1871) pp.430-31

B. CHI PRESIEDE IL CONSIGLIO? 20.6 B. CHI PRESIEDE IL CONSIGLIO? “Sono tutti uguali fra loro i ministri e solamente per facilitare le deliberazioni quando si riuniscono fuori la presenza del Sovrano onde mantenerci l’ordine, viene scelto tra essi e nominato dal Sovrano istesso, un Presidente così detto del Consiglio dei ministri.” [lungo inciso contenuto in un brano sui ministri senza portafogli]

B. CHI PRESIEDE IL CONSIGLIO? 20.7 N.B. Il presidente del Consiglio non ha portafogli (= budget) Ergo  per contare di più deve assumere 1 o più portafogli Cavour (e Mussolini)

C. CONSIGLIO DI CONFERENZA 20.8 C. CONSIGLIO DI CONFERENZA Prassi della Restaurazione codificata da re Carlo Alberto Progetto di regolamento per il Consiglio di Conferenza (28.V.1832) 2 riunioni settimanali preliminare discussione (riunione preparatoria) b) discussione definitiva

C. CONSIGLIO DI CONFERENZA 20.9 C. CONSIGLIO DI CONFERENZA 2) Regio Biglietto con cui Carlo Alberto regola costituzione e attribuzioni e funzionamento del Consiglio di Conferenza (9.X.1841) C d C si riunisce settimanalmente alla presenza del re e su sua convocazione

C. CONSIGLIO DI CONFERENZA 20.10 C. CONSIGLIO DI CONFERENZA N.B. Quadro normativo carloalbertino fino al 1848 Dopo la concessione dello Statuto è presumibile che la prassi rimanga immutata Cavour ritiene inutile codificare le attribuzioni del pres. del Consiglio Ricasoli ci prova ma viene silurato dal re (1867)  10.IV.67

D. LE TRACCE DEL RE IN CONSIGLIO 20.10 D. LE TRACCE DEL RE IN CONSIGLIO Fonti 22.III.1848  Mme Rattazzi [gab. Balbo] 7.V.1852  Chiala 12.V. 1852  cfr. Cognasso, Cavour (p. 221) 16.V.1852  Chiala 21.X.1852  Chiala Gabinetto d’Azeglio 2.II.1854  incaricato d’affari Paar al ministro Esteri austriaco [fonte: Fr. Valsecchi, L’alleanza di Crimea, p. 354]

D. LE TRACCE DEL RE IN CONSIGLIO 20.11 D. LE TRACCE DEL RE IN CONSIGLIO Fonti 6.III.1856 16.V.1858 Carteggio Cavour [Cavour] 16.I.1860  Diario Massari [gab. La Marmora/Rattazzi] 22.III. 1860  Massari 5.VII.1860  Carteggio Cavour 28.VIII.1860  Cilibrizzi (invasione Marche) 26.IX.1860  Candeloro 31.XII.1860  M. Ruggiero, Cavour (p. 396) [Cavour]

D. LE TRACCE DEL RE IN CONSIGLIO 20.12 13 consigli di crisi (Cognasso) 22.IV.1849  pace con l’Austria [gen.De Launay] (?). luglio ’49  " " [d’Azeglio] 21.X.1852  legge sul matrimonio [d’Azeglio] 14. XII.1854  guerra di Crimea [Cavour] (?). Aprile 1856  pace [Cavour] 20.IV.1859  crisi Austria [Cavour]

D. LE TRACCE DEL RE IN CONSIGLIO 20.13 13 consigli di crisi (Cognasso) Autunno 1859 24.VI.1860  Spedizione dei Mille [Cavour] (?). Maggio 1862  fatti di Sarnico [Rattazzi] 13.IX.1862  matrimonio Garibaldi [Rattazzi] 11.IX.1864  Convenzione con la Francia [Minghetti] 29.III.1866  guerra Austria [La Marmora] 20.X.1867  ultimatum Napoleone III [Rattazzi licenziato]

D. LE TRACCE DEL RE IN CONSIGLIO 20.14 D. LE TRACCE DEL RE IN CONSIGLIO Ferrara : 3 riunioni del C d M con i generali 14.VII.1866 23.VII.1866 [Ricasoli] 29.VII.1866

E. 2 RE RISERVATI Umberto I (1878-1900) 20.15 E. 2 RE RISERVATI Umberto I (1878-1900) “nei suoi primi mesi di regno […] presiede Consigli dei ministri” (V. Alfassio Grimaldi p. 118) “uno dei consueti Consigli dei ministri Presieduti dal re” (guardasigilli Diego Tajani, gabinetto Depretis) 7.III.1886 (Guiccioli)

31.XII.1896  C d M rinviato per malattia del re (Alfassio Grimaldi) 20.16 E. 2 RE RISERVATI Umberto I (1878-1900) 31.XII.1896  C d M rinviato per malattia del re (Alfassio Grimaldi) 1898 – 99  C d M presieduti dal re (D. Mack Smith, I Savoia)

Defilati ma non assenti 20.17 E. 2 RE RISERVATI Defilati ma non assenti

Vittorio Emanuele III (1900-1944) 20.18 E. 2 RE RISERVATI Vittorio Emanuele III (1900-1944) settembre 1900 (Cognasso, I Savoia) 16.III.1905 presiede CdM (Corriere della Sera) Tittoni 10.IX.1914 ambasciatore inglese James Rummell Rodd  [il re presiede le più importanti riunioni di gabinetto]

27.III.1917  a ridosso di Caporetto E. 2 RE RISERVATI 20.19 Vittorio Emanuele III (1900-1944) 27.III.1917  a ridosso di Caporetto 25.IX.1919  Consiglio della Corona (per supportare la debolezza di Nitti) 28.X.1922  CdM con intervento del gen. Arturo Cittadini 1° aiutante di campo del re 31.VII.1943  CdM presieduto dal re