Ca’ Foscari: pratiche (buone?) di Information literacy Information literacy: teorie e buone pratiche Associazione italiana Biblioteche - Gruppo di studio sulla Information literacy ; Sistema Bibliotecario di Ateneo di Padova 23 aprile 2012
Ca’ Foscari 10 anni fa Oltre 20 biblioteche dipartimentali, 1 biblioteca generale con servizio di Reference, ILL-DD centralizzato per tutta Ca’ Foscari Ricerche bibliografiche “in presenza” ; formazione personalizzata ma su richiesta diretta degli utenti Corsi di informazione all’uso delle risorse agli utenti “on demand” da parte dei docenti
Ca’ Foscari oggi 1 Nuovo assetto dello SBA: un sistema bibliotecario con biblioteche sganciate dai dipartimenti, governato da una struttura centrale, e composto da: 4 biblioteche di area (BAUM, BEC, BAS, BALI) 1 biblioteca di servizio didattico (BSD) strutture di servizio (Servizio amministrativo; Servizio Tesi; Servizio di Reference)
Ca’ Foscari oggi 2 Nuova organizzazione, nuovi obiettivi, nuovi strumenti. Fra gli altri, la costituzione di un Gruppo di lavoro Knowledge Sharing (KS), trasversale alle biblioteche. Gli obiettivi: potenziare le conoscenze professionali sulle banche dati, le risorse informative e le tecnologie attuali coordinare l’impostazione di servizi di supporto agli utenti per l’uso avanzato delle banche dati e delle tecnologie online sperimentare tecnologie di comunicazione multimediale utilizzando il web
KS: Chi siamo e come lavoriamo 7 bibliotecari che fra le loro attività fanno servizio di consulenza bibliografica e/o curano la gestione dei social network e pagine web delle biblioteche e dei servizi del Sistema Aggiornamento mensile sullo stato dei lavori scambio di conoscenze e competenze, l’apprendimento individuale, visione sistemica del servizio Lo staff di del gruppo di lavoro KS e’ composto da 7 bibliotecari che fanno servizio di consulenza bibliografica e/o curano la gestione dei social network e pagine web delle biblioteche e dei servizi del Sistema Ci aggiorniamo mensilmente sullo stato dei lavori assegnati, condividendo i documenti in Google docs, utilizzando un blog per la discussione, aggiornando un file condiviso via web sui corsi effettuati. La condivisione di obiettivi e strumenti ha favorito lo scambio di conoscenze e competenze, l’apprendimento individuale insieme alla visione sistemica del servizio
KS: realizzazioni Creazione e pubblicazione organica sul web di una guida all’uso dei servizi di biblioteca http://www.unive.it/guidabiblioteche Incontri, corsi agli utenti Monitoraggio numero corsi e numero partecipanti http://www.unive.it/nqcontent.cfm?a_id=125388
KS: realizzazioni Inoltre: Aggiornamenti alle guide disciplinari nelle pagine web Incontri di approfondimento di bibliotecari con docenti Visite guidate alle biblioteche e ai suoi strumenti analogici ed online
Nelle biblioteche di area Si organizzano corsi specifici Si sperimentano nuovi metodi in classe, in stretta collaborazione con i docenti http://www.youtube.com/CafoscariCorsoArcheometria http://www.youtube.com/watch?v=8FLodrN1EqI&lr=1
Tutto facile? Moltissimo ancora da costruire Istituzionalizzare e potenziare il numero di interventi formativi e informativi in tutte le aree disciplinari Collaborare strettamente con la docenza, aumentando il rapporto di fiducia fra biblioteca e faculty a supporto della ricerca e la didattica Utilizzare più efficacemente strumenti di condivisione delle informazioni ( Google docs, blog del gruppo, altro) sperimentare anche altre tecnologie di comunicazione interna ed esterna multimediale utilizzando il web …… Garantire un costante numero di interventi formativi e personalizzati a tutte le aree disciplinari, strutturati per livelli diversi a seconda delle differenti esigenze informative (Triennalisti, magistrali, dottorandi) diventerà la chiave per un maggior coinvolgimento degli utenti istituzionali
Per il futuro Far crescere le potenzialità dello staff bibliotecario, legandole allo sviluppo dei servizi a supporto della ricerca Rendere il servizio bibliotecario sempre più in linea con i bisogni informativi non solo degli studenti ma anche di chi fa ricerca Favorire un più stretto rapporto fra biblioteca e faculty, per contribuire a formare studenti sempre più consapevoli del valore e dell’utilizzo critico dell’informazione
Information Literacy “Librarians do not have a monopoly on information literacy, but they have a unique contribution and can help shape universities and colleges for the better, in the new knowledge economy.“ Webber, S. (2006) “Information Literacy in Higher Education.” In: Stopar, K. and Rabzeljl. (Eds) Informacijska Pismenost med teorijo in prakso: vloga visokošolskih in specialnih knjižnic: Zbornik prispevkov. [Information Literacy between theory and practice: The role of academic and special Libraries: Proceedings.] Ljubljana: ZBDS. P 19. http://dis.shef.ac.uk/sheila/webber-sl-06.pdf
Grazie per l’attenzione! Domande? Grazie per l’attenzione! Alessandra Zorzi zorzi@unive.it