L’indagine sui viaggiatori alle frontiere Banca d’Italia

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L’indagine sui viaggiatori alle frontiere Banca d’Italia

Contenuti Il turismo nel mondo La Banca d’Italia e le statistiche del turismo L’indagine campionaria sul turismo internazionale La diffusione dei dati

Il turismo internazionale nel 2010 Ripresa del turismo mondiale (dopo la crisi del 2009): arrivi di turisti internazionali +6,7% FATTORI ESPANSIVI Recupero delle economie avanzate dalla grande crisi, diminuzione dei costi di trasporto, uso più efficiente dei canali distributivi: consolidamento di internet booking e low-cost. MINACCE Bassa crescita economica e disoccupazione nei paesi occidentali, con previsioni di austerità, disastri naturali (es.: vulcano Eyafjallajokull), variabilità accentuata dei prezzi dei carburanti. PROFILI DI CONSUMO Crescita del turismo auto-organizzato. I paesi emergenti guidano la crescita del turismo; i paesi avanzati perdono quote Diminuzione della durata media del viaggio internazionale Fonte: Organizzazione Mondiale del Turismo

Tassi di crescita medi annuali Andamenti di lungo periodo Arrivi (milioni) e spese (miliardi di US $) dei turisti internazionali nel mondo 1950-2008 Spesa 2010 : Tassi di crescita medi annuali (Fonte UNWTO) Arrivi 2010/09 + 6,7 % 2011/10 + 4/5 % (stima) 2010-1950 + 4,0 % Arrivi 2008 : Spesa (miliardi di dollari) Crescita media annua 1980-2009: 7,6% L’UNWTO ha previsto un tasso di crescita medio annuo degli arrivi di turisti internazionali del 4,1% fino al 2020 Fonte: Organizzazione Mondiale del Turismo (UNWTO)

Flussi incoming Il contesto mondiale Entrate valutarie turistiche nel 2009* Primi dieci paesi di destinazione - miliardi di $ Share = 4,7% A metà degli anni ’90, l’Italia deteneva una quota di mercato delle entrate pari a circa il 7 per cento del totale Fonte: Organizzazione Mondiale del Turismo (2010)

La Banca d’Italia e le statistiche del turismo

Le statistiche in Banca d’Italia La Banca d’Italia utilizza (domanda) e produce (offerta) una grande quantità di informazioni statistiche Domanda: le sue funzioni istituzionali richiedono un patrimonio informativo-statistico esteso e di elevata qualità (completo, affidabile, tempestivamente aggiornato), per guidare i processi decisionali Offerta: per i fini interni e, in misura sempre maggiore, per le autorità nazionali e gli organismi internazionali, per la collettività in generale, la BdI rende pubblica una vasta parte del proprio patrimonio statistico. La raccolta, produzione e pubblicazione di informazioni statistiche è quindi una delle funzioni essenziali della Banca d'Italia, che si fonda su disposizioni legislative italiane, Regolamenti UE e della Banca centrale europea Aree tematiche – Statistiche macro e micro: Statistiche monetarie, creditizie e finanziarie Indagini campionarie presso le famiglie e le imprese Statistiche sui rapporti con l’estero: la bilancia dei pagamenti

La bilancia dei pagamenti Transazioni economiche internazionali Tipica funzione di una Banca Centrale Si raccorda con la Contabilità Nazionale Contribuisce alle statistiche macroeconomiche UE Contribuisce alla Bilancia dei Pagamenti dell’area euro, utilizzata per la politica monetaria

Le statistiche del turismo Hanno come target un’attività economica atipica: Fenomeno trasversale, definito dalla domanda (consumatori- viaggiatori) piuttosto che dalla offerta (industria): consumo di prodotti di molte industrie eterogenee. Elevato numero di “attori” coinvolti (viaggiatori+imprese) Industria market-oriented Difficoltà di rilevazione statistica e Forte richiesta di informazioni dagli utenti Molteplicità dei “punti di vista” statistici, complementari, ma che in parte si sovrappongono: Bilancia dei pagamenti (IMF): focus sulla spesa, ottica macro Statistiche del turismo “pure” (UNWTO): arrivi, presenze, offerta, ottica micro Conto satellite del turismo (UNWTO): impatto economico, ottica macro

Il sistema delle statistiche del turismo in Italia OSSERVATORIO NAZIONALE DEL TURISMO ISTAT Dipartimento per lo Sviluppo e la Competitività del Turismo Apt Regionali Uffici Statistici Regionali REGIONI CISIS Conferenza Permanente Stato/Regioni PROVINCE Apt Provinciali Uffici Statistici Provinciali Enti sub-provinciali : Apt, Ept, altri ISTITUZIONI PRIVATE - ISNART (Camere di Commercio) - CISET (Università di Venezia) - Touring Club Italiano - Associazioni di categoria (Federalberghi, Federturismo, FAITA, FIAVET, FIPE, AICA, ASTOI) - Mercury, Trademark-Sociometrica… - ALTRI Elaborazione Banca d’Italia su: Direzione Generale Turismo, Enit, Istat, UIC, National Policies for Tourism Statistics in Italy, (OCSE, 2002)

Alcuni problemi delle statistiche del turismo Scarsità di studi scientifici di alto livello Quali sono i dati giusti? Eccessiva parcellizzazione di fonti, non tutte trasparenti e di buona qualità Predilezione di una lettura del turismo sociologica e non di impatto economico Obiettivi e metodi differenti nelle rilevazioni delle statistiche ufficiali I dati delle fonti non sono completamente confrontabili per i segmenti turistici comuni rilevati; divergenze nei risultati congiunturali Mancanza del Conto Satellite del Turismo

Il Conto satellite del turismo (CST) Un conto satellite misura la dimensione dei settori economici non identificati come “industrie” nei conti nazionali Il CST è lo strumento per la rappresentazione del settore turistico dal lato della domanda e dell’offerta

Il Conto satellite del turismo Richiede l’utilizzo di un ampio set di statistiche provenienti da più fonti Le metodologie sono standardizzate a livello internazionale Si articola in 10 tavole Istat, Banca d’Italia e CISET hanno costituito un gruppo di lavoro finalizzato alla compilazione di un CST per l’Italia entro giugno 2012

L’indagine campionaria sul turismo internazionale

La dimensione economica del turismo Il concetto di “spesa turistica” internazionale Consumo totale di beni e servizi del viaggiatore nel paese visitato (alloggio, pasti, intrattenimenti, souvenir, regali, altri articoli per uso personale, ecc.) Motivi personali + motivi di lavoro Spesa prepagata + spesa a destinazione E’escluso il trasporto internazionale Definizione del Fondo Monetario Internazionale

Le fonti della bilancia turistica Il sistema di raccolta fino al 1995 era basato sulle segnalazioni di acquisto e vendita di banconote in valuta estera delle banche Problemi imprecisa allocazione degli items di spesa sottostima dei flussi lordi mancanza di dettaglio informativo (motivo del viaggio, alloggio, ecc.) imprecisa allocazione geografica NON ADATTO NEL CONTESTO DELLA MONETA UNICA* *nel 2009 circa il 63% delle entrate in Italia e il 51% delle uscite dall’Italia hanno riguardato paesi dell’area euro)

Le fonti della bilancia turistica Nel 1996 l’Ufficio italiano dei Cambi* iniziò a condurre un’estesa indagine sul turismo internazionale in un campione di punti di frontiera Obiettivi Migliorare la qualità delle statistiche di bilancia dei pagamenti e l’aderenza agli standard internazionali (FMI, BCE, Eurostat, WTO, ecc.) Soddisfare la richiesta degli utenti (governo, operatori, ricercatori) per informazioni più accurate, tempestive e dettagliate: misurazione del ‘sommerso’ numero e caratteristiche dei visitatori caratteristiche del viaggio modalità di pagamento soddisfazione dei viaggiatori ... * Ente confluito dal 1.1.2008 nella Banca d’Italia

Gli obiettivi guidano la scelta dei metodi Per determinare la spesa dei viaggiatori internazionali è necessario chiedere informazioni ai viaggiatori stessi o a chi ha fornito i beni e servizi acquistati. Non è possibile contattare tutti i viaggiatori (censimento), perché sono circa 130 milioni l’anno e perché è ignota la lista degli stranieri che visitano l’Italia (più di 70 milioni l’anno). Non è nemmeno possibile chiedere ai fornitori di beni e servizi quanto del loro fatturato sia imputabile a viaggiatori stranieri (l’informazione generalmente non viene rilevata). Soluzione: contattare un campione di viaggiatori internazionali (indagine campionaria alle frontiere)

L’indagine campionaria alle frontiere Dimensione e organizzazione 145.000 interviste annuali + 1.550.000 operazioni di conteggio in 80 punti di frontiera con più di 200 intervistatori  Banca d’Italia (committente) - progettazione dell’impianto metodologico generale - supervisione - elaborazione, analisi e pubblicazione dei risultati  PRAGMA - DOXA - selezione, training e gestione degli intervistatori - conduzione delle interviste e dei conteggi - cleaning, espansione e verifica dei dati campionari

La popolazione Composizione dei flussi per tipo di frontiera 2010 migliaia di viaggiatori Fonte: Banca d’Italia

Metodologia dell’indagine Disegno campionario stratificato a due stadi Variabili di stratificazione e relativi livelli

Metodologia dell’indagine Selezione dei punti di frontiera Punti di frontiera italiani più rappresentativi, INIZIALMENTE secondo dati ISTAT sui movimenti di persone alle frontiere IN SEGUITO sulla base di dati dell’indagine stessa, di dati ISTAT ed ENAC Integrazione con altre fonti Utilizzo di dati amministrativi sui flussi turistici, forniti da società di gestione di aeroporti, porti, ferrovie e trafori stradali

Fonti amministrative di dati La conoscenza della numerosità della popolazione costituisce l’elemento portante del passaggio dal campione alla popolazione. La Banca d’Italia ottiene dati sui flussi totali MENSILI di viaggiatori internazionali per i diversi tipi di frontiera dai seguenti enti, ritenuti affidabili e che garantiscono la puntualità della fornitura di dati: Tipo frontiera Ente Ferrovie Trenitalia Aeroporti Società di gestione aeroporti; ENAC Porti Società di gestione dei porti; Capitanerie di porto Strade* Società di gestione dei Trafori * Dati disponibili solo per i trafori del Monte Bianco e del Frejus I dati non distinguono lo stato di residenza del viaggiatore

Ad ogni punto di frontiera si effettuano due operazioni distinte Operazioni campionarie Ad ogni punto di frontiera si effettuano due operazioni distinte CONTEGGIO QUALIFICATO misura la dimensione dell’universo di riferimento (numero di viaggiatori) e la sua composizione per stato di residenza (stranieri) o visitato (italiani) INTERVISTA consente la disaggregazione dell’universo (caratteristiche del viaggio, del viaggiatore, ecc.) e misura la spesa ed il numero di pernottamenti

Operazioni campionarie Conteggi qualificati Strada: rilevazione delle nazionalità e del numero dei passeggeri nei veicoli Altre frontiere: breve intervista ai viaggiatori

Conteggi qualificati Strade Al punto di frontiera il rilevatore, senza fermare il veicolo ed effettuando una conta sistematica conta il numero dei veicoli conta il numero delle persone dentro al veicolo identifica il tipo di veicolo annota la nazionalità della targa I dati sono registrati su uno specifico modulo

Conteggi qualificati Ferrovie Il rilevatore sale sul treno 1) Nel tratto fra le due stazioni prima e dopo la frontiera, conta tutte le persone nel treno 2) In tutta la tratta selezionata, il rilevatore effettua la qualifica dei viaggiatori con una conta qualificata: identifica la residenza dei passeggeri rilevati annota la stazione di partenza e di arrivo dei passeggeri (per evitare di qualificare passeggeri non internazionali)

Conteggi qualificati Aeroporti Partenze Il rilevatore è assegnato a gruppi di voli entro una data fascia oraria. Le operazioni di conteggi vengono effettuate all’imbarco (gates). Il rilevatore seleziona casualmente (conta sistematica) un passeggero e ne rileva: la residenza se è in transito Il numero totale di passeggeri è fornito dalle autorità aeroportuali

Conteggi qualificati Aeroporti Arrivi PICCOLI AEROPORTI GRANDI AEROPORTI I passeggeri possono essere identificati in base al volo Non è possibile separare i passeggeri di voli differenti Si conduce il conteggio qualificato in un punto in cui nessun passeggero può essere escluso a priori dal conteggio. Contando sistematicamente, il rilevatore annota la residenza dei passeggeri se il passeggero è in transito l’aeroporto di origine Si conduce il conteggio qualificato nel punto più vicino allo sbarco Contando sistematicamente, il rilevatore annota la residenza dei passeggeri se il passeggero è in transito

Conteggi qualificati Porti L’operazione si svolge solo alle partenze 1. Tutti i veicoli imbarcati vengono conteggiati. Il rilevatore contatta il conducente del veicolo e annota il numero di persone che si imbarcano e la loro residenza 2. Contando sistematicamente, tutti i passeggeri che si imbarcano senza veicolo al seguito vengono qualificati, chiedendo loro la residenza. In entrambi i casi, quando viene qualificato un passeggero italiano, gli viene chiesto quante notti passerà all’estero. L’informazione è necessaria per stimare la distribuzione dei ritorni in Italia, perché non si effettuano conteggi agli arrivi.

Operazioni campionarie Interviste I viaggiatori vengono fermati presso le frontiere e sottoposti a un’intervista face-to-face Viene usato un questionario strutturato Le interviste avvengono alla fine del viaggio, ossia quando il viaggiatore fa ritorno al suo stato di residenza: in questo modo si misura la spesa effettiva si riduce il problema del ricordo La durata media dell’intervista è di 7-8 minuti Il numero di interviste da condurre in un dato turno di rilevazione è preassegnato A partire da febbraio 2004, le interviste in alcuni valichi stradali sono condotte con l’ausilio delle forze dell’ordine, che agevolano il lavoro dei rilevatori

Operazioni campionarie Interviste Che cosa si rileva Variabili quantitative Spesa turistica Numero di viaggiatori Pernottamenti Attributi di classificazione Destinazioni e provenienze dei viaggiatori Motivi del viaggio Mezzo di trasporto e tipo di alloggio utilizzato Sesso, classe di età e professione dei viaggiatori Mezzi di pagamento Dettaglio delle spese sostenute Opinioni sul paese visitato

La diffusione dei dati

Informazioni analitiche dall’indagine Banca d’Italia http://www.bancaditalia.it STATISTICHE STATISTICHE DEI RAPPORTI CON L’ESTERO Più di 100 tavole con serie storiche e dati cross-section ALTRE STATISTICHE TURISMO INTERNAZIONALE