Lezione “Analisi performance imprese turistiche” a.a. 2009/10

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Lezione “Analisi performance imprese turistiche” a.a. 2009/10 Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” Facoltà di Lettere e Filosofia Lezione “Analisi performance imprese turistiche” a.a. 2009/10 Prof.ssa Claudia M. Golinelli

Indice Break Even Analysis (BEA) Valore Attuale Netto (VAN) o Net Present Value (NPV) Tasso Interno di Rendimento (TIR) Periodo di Recupero (PdR) Payback Period (PBP) Margine Operativo Lordo (MOL/EBITDA), Margine Operativo Netto (MON/RO), EBIT, Reddito Netto (RN) ROS/ROI/ROE Balanced ScoreCard

BEA: Configurazioni di Costo Costi Fissi Non variano in relazione al volume della produzione entro la capacità produttiva esistente (es. componente base retribuzione lavoratori a tempo indeterminato) Costi Variabili Variano al variare del volume della produzione (es. lavoratori stagionali) Costi Semivariabili Comprendono sia una componente fissa che una variabile. Per tale motivo, possono essere suddivisi nelle prime due categorie (es. alcune utenze)

BEA: Costi Fissi (esempi) Costo del lavoro del personale stabile Costi generali (amministrativi, ecc.) Costi di manutenzione ordinaria Costi di assicurazione Ammortamenti degli arredi e dei costi di rinnovo Ammortamenti, canoni di leasing o di affitto Parte dei costi di marketing

BEA: Costi Variabili (esempi) Costi di intermediazione (commissioni agenzie di viaggio, T.O., ecc.) Costo del lavoro (personale stagionale) Costi per servizi acquisiti da soggetti esterni Costi dei prodotti alimentari, pulizia, room, ecc. Costo per illuminazione e acqua nelle camere Parte dei costi di marketing

BEA 1) U = RT – CT U = utile/perdita del periodo RT = ricavi totali del periodo CT = costi totali del periodo 2) RT = p x q p = ricavo unitario medio del periodo (prezzo) q = quantità prodotte e vendute nel periodo 3) CT = CF + CV CF = costi fissi CV = costi variabili totali = cv x q cv = costo variabile unitario

BEA Il break even point si ha quando U = 0, ossia quando RT = CT. Sostituendo nella formula al punto 1 si ha: RT – CT = 0 ossia p x q – CF – CV = 0 da cui p x q – CF – cv x q = 0 ovvero q (p – cv) – CF = 0; q (p – cv) = CF e quindi q* = CF / (p – cv) (BEP calcolato per quantità) p – cv = margine di contribuzione

BEA RT CT CF CV RT CT Area dei profitti R* Break Even Point CV Area delle Perdite CF q* Quantità

BEA MS = (qmax – q*) / qmax MS = margine di sicurezza qmax = quantità massima vendibile nel periodo Nel valutare la quantità massima è opportuno distinguere quella teorica (qmax) da quella che ha le maggiori probabilità di verificarsi (qemax). È su quest’ultima (qemax)che è più prudente effettuare le stime sulle vendite.

BEA: Esempio Costi Fissi Personale 400.000 Manutenzione e riparazioni 29.000 Utenze (fisse) 16.000 Ammortamenti 100.000 Altri costi fissi Costi Fissi Totali (CF) 574.000 Costo Variabile Unitario (cv) 50 Prezzo medio di vendita (p) 120 Camere disponibili 70 Tasso di occupazione 60% Utile obiettivo (U) (possibile?) 1.000.000

BEA 1) Brek Even Point q* = 574.000 / (120 – 50) = 8.200 camere da vendere nel periodo 2) Margine di sicurezza qmax teorico = 70 (camere) x 360 (giorni) = 25.200 camere vendibili qmax reale = 60% (tasso di occupazione) qmax teorico = 15.120 MS (teorico) = (25.200 – 8.200)/25.200 = 67,46% MS (reale) = (15.120 – 8.200)/15.120 = 45,76%

BEA 3) Utile obiettivo 3 bis) Utile Obiettivo 1.000.000 = 120q - 574.000 – 50q 1.574.000 = 70q q = 1.574.000 / 70 = 22.486 (circa) Confrontando tale dato con il qmax teorico sarebbe possibile ottenere un utile di 1.000.000, che in realtà è praticamente impossibile da conseguire in quanto il qmax (vendibile) maggiormente probabile è pari al 60% di quello teorico. 3 bis) Utile Obiettivo 1.000.000 = px15.120 – 574.000 – 50x15.120 2.330.000 = 15.120 p p = 2.330.000 / 15.120 = 154,10 €

BEA: Limiti Validità solo nel breve periodo Rappresentazione statica Non tiene conto di economie di scala o di scopo Non tiene conto della stagionalità Prezzi costanti Non tiene conto delle scorte (ritenendo sempre valida l’uguaglianza produzione = vendita) Difficoltà utilizzo per le aziende multiprodotto

Valutazioni di convenienza Valore Attuale Netto (VAN) o Net Present Value (NPV): VAN = ∑ Ft / (1+i)t Ft = flussi finanziari (annuali, trimestrali ecc.) i = tasso di sconto (interesse) = costo medio ponderato del capitale t = tempo in anni n Esempio t = 0

Valutazioni di convenienza Tasso interno di Rendimento (TIR): ∑ Ft / (1+TIR)t = VAN = 0 Ft = flussi finanziari (annuali, trimestrali ecc.) TIR = tasso interno di rendimento: quello che rende = 0 il VAN t = tempo in anni Periodo di Recupero (PdR) = numero di anni per coprire l’investimento iniziale n Esempio t = 0

MOL et al.

ROS/ROI/ROE ROS = Reddito Operativo (MON) / Ricavi netti di Vendita ROI = Reddito Operativo (MON) / Capitale Netto Investito ROE = Risultato Netto / Mezzi Propri

Balanced ScoreCard Prospettiva economico-finanziaria Prospettiva della clientela Prospettiva interna (processi) Prospettiva innovazione/apprendimento

Operational Effectiveness Customer Satisfaction Survey Balanced ScoreCard Objective Operational Effectiveness Revenue Maximization EBITDA Room RevPAR RevPAR Index Guest Comment Cards Customer Satisfaction Survey Mystery Shopper Customer Loyalty Team Loyalty Team Member Survey Brand Management Standard Compliance Measure Hotel Hotel A Hotel B Hotel C Hotel D Hotel E $20,730 $8,065 $11,622 $16,252 $3,055 $123.77 $73.15 $148.02 $93.59 $68.17 123.7 106.4 103.8 105.1 94.0 6.36 6.35 6.30 5.73 6.08 6.20 6.09 6.04 5.10 5.68 94.9% 91.3% 89.8% 85.3% 88.7% 60% 73% 70% 69% 67% 100% 97% 90%