Progettazione: analisi del contesto I parametri che sarà necessario tenere presente in questa prima fase di analisi saranno: il quadro istituzionale e.

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Progettazione: analisi del contesto I parametri che sarà necessario tenere presente in questa prima fase di analisi saranno: il quadro istituzionale e funzionale a cui la biblioteca è riconducibile; il profilo dellutenza di riferimento e i relativi bisogni; gli eventuali accordi cooperativi a cui la biblioteca fa riferimento.

Progettazione: analisi del contesto Il quadro istituzionale di riferimento non significa soltanto appartenenza amministrativa, ma coinvolge anche leffettiva funzione che la biblioteca può svolgere in quel determinato contesto. Lappartenenza istituzionale è sicuramente un elemento importante, perché inserisce la biblioteca allinterno di uno specifico assetto normativo, ma si dovrà tener conto anche di un insieme di altri elementi:

Progettazione: analisi del contesto Lassetto normativo generale (diritto dautore, norme e direttive comunitarie relative allacquisto e alla circolazione dei prodotti editoriali). Le linee di indirizzo per le politiche bibliotecarie, sia nazionali che locali.

Progettazione: analisi del contesto Lo statuto e i regolamenti dellente a cui appartiene la biblioteca. Lassetto organizzativo e gestionale locale, ma anche gli indirizzi politici e le priorità dellente di appartenenza; La presenza sul territorio di altre amministrazioni, di altre biblioteche o servizi informativi.

Progettazione: analisi del contesto Unaltra fonte importante è costituita dalle linee guida e dalla documentazione elaborate dalla riflessione professionale, relative alla propria tipologia funzionale.

Progettazione: analisi del contesto Il secondo parametro necessario per definire il contesto è quello dell utenza : è cioè necessario che la biblioteca definisca più precisamente possibile il proprio bacino di utenza (sia reale che potenziale) e le sue caratteristiche dal punto di vista demografico, sociologico, economico, culturale. Alla indagine sulla tipologia di utenza andrà affiancata anche quella sui relativi bisogni, sia quelli espressi che quelli presenti, ma latenti.

Progettazione: analisi del contesto Occorrerà organizzare una serie di informazioni relative a caratteristiche demografiche (età, genere, stato civile, dimensione dei nuclei familiari, religione, nazionalità), geografiche (localizzazione abitativa, dimensione degli insediamenti, densità di popolazione, fattori climatici); socio-economiche e culturali (grado distruzione, professione, classe sociale).

Progettazione: analisi del contesto Altre notizie utili a configurare con precisione la comunità di riferimento sono: il sistema di trasporti, i flussi di mobilità, le attività economiche, la presenza di istituzioni scolastiche di vario grado, di istituzioni culturali, comprese altre biblioteche, di associazioni e infrastrutture per il tempo libero, etc.

Progettazione: analisi del contesto Un aiuto a definire i profili della possibile utenza da incrociare con i dati rilevati può venire anche dalle periodiche rilevazioni ISTAT o di altre istituzioni statistiche sulle abitudine alla lettura e sui gusti, spesso disaggregate per fasce di età (bambini e ragazzi, adolescenti, giovani e pubblico adulto)

Progettazione: analisi del contesto La conoscenza approfondita del territorio e dellutenza di riferimento non serve solo per gestire lo sviluppo delle raccolte, ma è anche il punto di partenza per definire il profilo della biblioteca, e calibrare la sua missione, e di conseguenza poi organizzare i propri servizi. Le informazioni raccolte andranno a formare quella che viene definita lanalisi di comunità

Progettazione: analisi del contesto Solitamente lanalisi di comunità è un passo fondamentale nel momento della progettazione del servizio complessivo della biblioteca, per cui è presumibilmente un dato già acquisito quando la biblioteca si accinge ad affrontare il problema della gestione delle raccolte.

Progettazione: analisi del contesto Ipotesi di griglia per la redazione dellanalisi di comunità, proposta da Chiara Rabitti. I dati sono divisi in sezioni omogenee e fra parentesi tonde è indicata la fonte da cui è possibile trarli.

Progettazione: analisi del contesto 1) Profilo geografico-ambientale-urbanistico Popolazione residente (Ufficio Anagrafe) Superficie del comune (Ufficio Urbanistica) Densità di popolazione (Ufficio Urbanistica) Altitudine (Ufficio Urbanistica) Reti di comunicazione (Analisi diretta) Cenni storici (Fonti di storia locale) Decentramenti (Ufficio Urbanistica) Piano regolatore (Ufficio Urbanistica) Aree industriali, agricole, residenziali (Ufficio Urbanistica)

Progettazione: analisi del contesto 2) Profilo economico-produttivo Popolazione attiva (Censimento) Popolazione non attiva (Censimento) Numero aziende per abitante (Censimento) Dimensione aziende (Camera di Commercio) Settori produttivi più radicati (Analisi diretta) Servizi presenti sul territorio (Analisi diretta)

Progettazione: analisi del contesto 3) Servizi culturali per il tempo libero Istituti di istruzione (Ufficio pubblica istruzione) Università (Segreterie di Ateneo) Studenti universitari (Segreterie di Ateneo) Centri di formazione professionale (Analisi diretta) Altre biblioteche (Analisi diretta) Sportelli e servizi informativi (Analisi diretta) Teatri, cinema, librerie ((Analisi diretta) Associazionismo (Analisi diretta e Ufficio Cultura) Impianti sportivi (Analisi diretta)

Progettazione: analisi del contesto 4) Mobilità Servizi a forte attrazione collocati fuori dal Comune (Analisi diretta) Mobilità per motivi di lavoro (Censimento) Mobilità per motivi di studio (Censimento)

Progettazione: analisi del contesto 5) Profilo demografico Residenti per fasce di età (Ufficio Anagrafe) Residenti per sesso (Ufficio Anagrafe) Residenti per titolo di studio (Censimento) Numero famiglie (Ufficio Anagrafe) Tasso di natalità (Ufficio Anagrafe) Saldo migratorio (Ufficio Anagrafe) Stranieri residenti per nazionalità (Ufficio Anagrafe) Previsioni andamento demografico (Ufficio Urbanistica)

Definizione del contesto Biblioteca universitaria Popolazione di riferimento (docenti, studenti, laureandi, dottorandi, etc.) Offerta didattica Tipologia prevalente di tesi Ricerche in corso etc. Verifica esterna (altre biblioteche presenti sul territorio)

Progettazione: analisi del contesto Per completare lanalisi del contesto, sarà necessario prendere in considerazione anche laspetto cooperativo. La cooperazione fra le biblioteche, sempre auspicata anche in passato, è ormai un passaggio obbligato, proprio per affrontare la continua diminuzione di risorse a disposizione, e mantenere, anzi possibilmente incrementare la qualità e lefficacia dei servizi.

Progettazione: analisi del contesto Modalità di cooperazione sistemi bibliotecari a livello territoriale, con caratteristiche diverse; condivisione di alcuni servizi, come la catalogazione centralizzata, ma anche un unico centro di acquisto; Altre forme di cooperazione relative a programmi o aspetti specifici