LA DIDATTICA PER COMPETENZE Proposta di un nuovo percorso formativo UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “ LEOPOLDO PIRELLI” via Rocca di Papa N.113 00179 - Roma TEL 06/121122305 FAX 06/7840071 PEC: RMIS00800P@PEC.ISTRUZIONE.IT rmis00800p@istruzione.it www.leopoldopirelli.it MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA LA DIDATTICA PER COMPETENZE Proposta di un nuovo percorso formativo Prof.ssa Marina Muscatello
Prof.ssa Marina Muscatello La scuola fino ad ora è stata impostata prevalentemente sull’insegnamento di saperi già elaborati e codificati. Cosa ci viene chiesto oggi? Perseguire l’apprendimento e quindi valutare non solo ciò che lo studente sa, ma soprattutto ciò che sa fare e come sa essere. Prof.ssa Marina Muscatello
Prof.ssa Marina Muscatello Come si può fare? Si deve agire attraverso un approccio formativo efficace che mobilita tutte le potenzialità del sapere (cognitiva, pratica, emotiva); le energie naturali dello studente, dell’istituzione scolastica e formativa; tutte le occasioni di apprendimento pertinenti ed accessibili, interne ed esterne, coerenti con il progetto. Prof.ssa Marina Muscatello
Prof.ssa Marina Muscatello Si deve quindi passare dall’apprendimento di saperi già elaborati e codificati (conoscenze) all’acquisizione di capacità di usare conoscenze, abilità e capacità personali, sociali e/o metodologiche, in situazioni di lavoro e di studio (competenze) Prof.ssa Marina Muscatello
Verso cosa deve tendere la nostra azione didattica? dall’insegnamento all’apprendimento per competenze; dal programma al curricolo per competenze; dalle nozioni alle competenze. Prof.ssa Marina Muscatello
Prof.ssa Marina Muscatello Le competenze chiave di cittadinanza sono gli OBIETTIVI del percorso didattico-formativo. Le competenze di asse culturale/area di indirizzo (scandite in performance / esiti formativi =abilità / capacità) sono le COMPONENTI del percorso. I contenuti disciplinari sono gli STRUMENTI per costruire gli esiti formativi . Prof.ssa Marina Muscatello
Quali sono quindi le finalità della didattica per competenze? Fornire ai giovani una proposta culturale adeguata al nostro tempo, europea, aperta al contesto. Sostenere un apprendimento degli studenti efficace e documentato, utile e dotato di senso, in una prospettiva di maggiore responsabilità e protagonismo. Valorizzare la comunità educativa e l’organizzazione come risorsa per l’apprendimento Prof.ssa Marina Muscatello
Come si può valutare in maniera attendibile e comune? L’attendibilità della valutazione risiede nella elaborazione di “griglie-rubriche” di acquisizione delle competenze che svolgano la funzione di “linguaggio comune”, basato su prove reali ed adeguate come evidenze delle competenze stesse. Prof.ssa Marina Muscatello
Su cosa deve vertere l’azione educativa? Il centro didattico dell’azione educativa verte sull’U.D.A. in quanto modalità propria del processo di apprendimento Prof.ssa Marina Muscatello
Che cosa è una Unità di Apprendimento? E’ un percorso didattico che privilegia le modalità in cui avviene l’apprendimento rispetto ai contenuti. Prof.ssa Marina Muscatello
Possiamo individuare due tipi di UdA UDA DISCIPLINARE Riguarda la singola disciplina. E’ volta al raggiungimento di specifiche competenze individuate dal docente UDA MULTIDISCIPLINARE E’ costruita dai docenti del C.d.C e orientata all’ apprendimento da parte dell’allievo di conoscenze e abilità afferenti,in genere, a conoscenze diverse integrate che sostengono l’acquisizione delle competenze di diverse discipline. Contiene più UdA disciplinari. Prof.ssa Marina Muscatello
Le U D A. sono caratterizzate nella progettazione da: più competenze tra loro integrate, definite con gli standard di apprendimento, riferiti alle conoscenze e alle abilità coinvolte; attività educative e didattiche unitarie, di metodi, di soluzioni organizzative, necessarie per concretizzare in modo osservabile il raggiungimento delle competenze; modalità con cui verificare sia i livelli delle conoscenze e delle abilità acquisite, sia se e quanto esse si sono trasformate alla fine del percorso in “competenze personali” di ciascuno. Prof.ssa Marina Muscatello
COME DEVE ESSERE UNA UDA? Si possono realizzare UdA ad ampiezza massima (tutti i formatori), media (alcuni) o minima (asse culturale/discipline). Si dovrebbero prevedere sempre compiti reali (o simulati) e conseguenti prodotti che i destinatari sono chiamati a realizzare. Prof.ssa Marina Muscatello
ORGANIZZAZIONE ATTIVITA’ 1° anno: realizzare almeno 2 U.d.A multidisciplinari per corso orizzontale e rinnovare la didattica degli assi culturali, finalizzandola soprattutto alle peculiarità dell’area di indirizzo. Ricercare i nuclei portanti dei saperi e valorizzare le esperienze anche sotto il profilo formativo (comportamenti-condotta). 2° anno: elaborare più U.d.A multidisciplinari coerenti con le specificità dell’ indirizzo. 3° anno: elaborare almeno una UdA interdisciplinare privilegiando le discipline di indirizzo. Prof.ssa Marina Muscatello