La Diagnosi Colture appropriate devono essere sempre ottenute prima di iniziare la terapia antibiotica. Per ottimizzare l'identificazione degli organismi.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Il percorso di crescita della MG
Advertisements

Introduzione Ladozione di un corretto comportamento nella gestione delligiene della bocca dei pazienti ricoverati presso I.C.U. e sottoposti a ventilazione.
Spunti per il Microbiologo Clinico nella pianificazione della sorveglianza delle IO.
Prevenzione delle infezioni urinarie
I RIFERIMENTI REGIONALI PER LE EMERGENZE INFETTIVE
Esperienza dell’ospedale San Giovanni Bosco
STUDIO VAP maggio 2003-novembre 2004
Antibiotici.
DEFINIZIONE TIPOLOGIA MODALITA’ DI RICHIESTA
Il contributo del Laboratorio di Microbiologia Un esempio di sorveglianza passiva: le batteriemie Torino, 31 maggio 2005 Gruppo Operativo CIO A.S.O. S.G.
Le Infezioni Ospedaliere
INFEZIONE OSPEDALIERA
Inquadramento italiano
Strumenti per la sorveglianza: i software INF-NOS 2 e KIR-NOS 2
Polmoniti Acquisite in Comunità Definizione
EPIDEMIOLOGIA DELLE INFEZIONI NOSOCOMIALI Gianfranco Tarsitani
Università degli Studi di Catania Direttore : Prof. M. Motta
Classe 4° Tecnico Chimico e Biologico a.s. 2008/2009
LE 4 FASI DEL TRATTAMENTO DELLA BPCO
Mmg e terapia antibiotica iniettiva domiciliare
Dove possiamo ancora migliorare
(Eventuale sostituzione)
In costruzione.
Il catetere vescicale è la causa più frequente di infezioni urinarie postoperatorie, nonostante l'impiego di sistemi di raccolta chiusi. E richiesta una.
dott. Francesca Giacobbi
Prevenzione delle resistenze nei batteri gram positivi
TERRENI SELETTIVI DIFFERENZIALI: MAC CONKEY AGAR MANNITOL SALT AGAR
Tecniche per la coltura dei Batteri
I TEMPI LUNGHI DELL’EMOCOLTURA
Linee guida diagnostiche e requisiti minimi per i laboratori di riferimento a livello regionale e nazionale CoSMic.
Al di là della microscopia Diagnosi della TB: paesi sviluppati e paesi in via di sviluppo a confronto.
(C. Venturelli e M. Codeluppi)
TRASMISSIONE DELLE MALATTIE
Lucia Martelli Diagnostica microbiologica delle infezioni delle basse vie respiratorie Lucia Martelli.
STUDIO DI PREVALENZA DELLE INFEZIONI
Progetto Supersito Realizzazione di uno studio integrato dellinquinamento dellatmosfera nella regione Emilia-Romagna attraverso misure di parametri chimici,
I Laboratori di un ospedale
Il progetto regionale di ricerca MACONDO Primo Seminario di Studio
INFEZIONI COMUNITARIE INFEZIONI CORRELATE ALL’ASSISTENZA MODALITA’ di TRASMISSIONE e PROFILASSI Teramo 20/06/2012 Dr. Ettore Paolantonio.
FEBBRE POSTOPERATORIA
Laboratorio di anatomia patologica - urgente
P. Urbano 2008 Modulo di Microbiologia Clinica Anno accademico Per il Corso Integrato METLAMEC sono previste 3 ore di lezione, nell'Aula grande.
Diagnostica delle infezioni urinarie
AMINOGLICOSIDI AMINOSIDE-AMINOCICLITOLO
Ricerca con Emocoltura per Microrganismi diversi
Escherichia coli Un organismo modello.
LINEE GUIDA DELLA SOCIETA' ITALIANA DI PEDIATRIA
“La legionellosi nelle strutture ospedaliere e turistico-alberghiere”
CHIMICA ANALITICA CLINICA
Point of Care Testing Rappresenta la necessità di colmare una lacuna del Laboratorio nella fase preanalitica Impossibilità di fornire risultati di particolari.
Torino, 31 maggio 2005 TORINO - 31 MAGGIO 2005 INFEZIONI OSPEDALIERE Esperienze a confronto delle Aziende sanitarie regionali.
IL RUOLO DEL LABORATORIO
Microbiologia clinica
La Formulazione del Referto
Anatomia Patologica Ospedale Maggiore Bologna, Italia
Sorveglianza attiva di laboratorio delle infezioni invasive con accertata eziologia batterica Daniela Lombardi Antonella Barale SeREMI ASL 20 Torino, 19.
Prevenzione e controllo nella comunità: la Sorveglianza Servizio Sovrazonale di Epidemiologia ASL 20 Alessandria Roberto Raso.
Facoltà di Farmacia Corso di laurea in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche Insegnamento di Microbiologia e Biologia animale.
Dott.ssa : Suor Filomena Nuzzo
CHIMICA ANALITICA CLINICA
DIARREA D’ORIGINE INFETTIVA PERCORSI
Diagnosi di laboratorio delle infezioni CVC correlate
Diagnostica di laboratorio delle infezioni CVC correlate
Andrea Tessari UOSD Microbiologia ULSS 18 Rovigo.
Venerdì 25 settembre Come è noto oggi abbiamo a disposizione vaccini contro le Meningiti da: - l’Hib, -Meningococco di sierogruppo A, C, Y,W 135.
IL LABORATORIO DI MICROBIOLOGIA NELLA DIAGNOSI DELLE SEPSI
Infezioni intravasali e cardiache Batteriemie e sepsi Endocarditi, miocarditi e pericarditi.
Microrganismo patogeno FarmacoOspite BatteriostaticiBattericidi.
Transcript della presentazione:

La Diagnosi Colture appropriate devono essere sempre ottenute prima di iniziare la terapia antibiotica. Per ottimizzare l'identificazione degli organismi che causano l'infezione, devono essere prelevate almeno due emocolture di cui una per via percutanea ed una prelevata attraverso ciascun catetere vascolare. E’ raccomandato il prelievo prima della terapia antibiotica e secondo quanto richiesto dalla clinica, di colture da altri siti come urina, fluido cerebrospinale, ferite, secrezioni delle vie respiratorie o altri fluidi corporei. La modifica della terapia, da empirica a mirata, è raccomandata appena si ottiene l’isolamento del microrganismo dal sangue o dalla sorgente d’infezione (urina, mat.respiratorio, liquor, ferita, mat.addominale... )

Percorso diagnostico sepsi attuale Mediamente 72-96 ore Paziente “settico” Risultato diagnostico Esecuzione dei prelievi Identificazione ed antibiogramma Invio al laboratorio Crescita su piastra Incubazione Urinocoltura e/o altri materiali positivi Emocoltura positiva Colorazione di Gram Mediamente 48 h prima del risultato diagnostico

Appropriatezza

Emocolture dal 2005 al 2010: Indicatori N° SET % Set POS N° Pz con emo POS % contaminanti * 2005 9117 14,6% 1003 N.R 2006 8691 13,6% 927 2007 9674 13,3% 899 2008 9162 14,4% 971 1,2% 2009 8450 14,9% 936 0,9% 2010 10 mesi 7723 15,3% 872 1,6% * < 3% : standard di accettabilità

Osservatorio microbiologico prevenzione e controllo delle infezioni, in collaborazione con la Direzione Sanitaria e nell’ambito del Comitato Infezioni Ospedaliere mediante : realizzazione di un osservatorio microbiologico monitoraggio della diffusione delle resistenze batteriche segnalazione informatica dell’isolamento di microrganismi ad alta pericolosità  (alert) ai Reparti e al Gruppo Operativo del Servizio di Prevenzione e Sorveglianza Infezioni tipizzazione molecolare dei batteri responsabili di infezione elaborazione delle informazioni archiviate (risultati delle indagini microbiologiche) per monitorare nel tempo la circolazione dei patogeni e dei pattern di antibiotico resistenza ricerca dei portatori o colonizzati di microrganismi di rilevanza epidemiologica mantenimento di ceppo-teca per ricostruire "a posteriori" eventi epidemici e tipizzazione ceppi

2,1% TOT 4605 2,6% 2,8% 3,2% 3,4% 7,5% 45,7% 12,3% 20,2%

Trend % MRSA emocolture Pz/anno

Numero di pazienti con infezioni invasive (sangue e liquor) di Escherichia coli e frequenza di resistenza a fluorchinoloni e cefalosporine di III gen Regione Emilia-Romagna 2005-2008

 RER 2009 ESAMI RESISTENTI INTERMEDI N. % Emocolture 416 129 31,01 0,00

Klebsiella pneumoniae: numero di pazienti con infezioni invasive e frequenza di resistenza a fluorochinoloni e cefalosporine di III gen. (Regione Emilia-Romagna 2005-2008)

RER 2009  ESAMI RESISTENTI INTERMEDI N. % Emocolture 416 65 15,63 10 2,40

METALLO-BETA-LATTAMASI: UN PROBLEMA GLOBALE P. aeruginosa, Acinetobacter, altri GNNF, Enterobacteriaceae VIM-1 a 18 IMP-1 a 23 SPM-1 P. aeruginosa GIM-1 P. aeruginosa AIM-1 P. aeruginosa SIM-1 Acinetobacter KHM-1 Citrobacter freundii 17 17

Emocolture: diagramma di flusso: punti di miglioramento 3 Up-date al software per l’epidemiologia Mediamente 24-48 ore Paziente “settico” Risultato diagnostico 1 pre-analitica modalità prelievo: riduzione contaminanti 7 Identificazione rapida delle beta-lattamasi da colonia con microarray Esecuzione dei prelievi Identificazione ed antibiogramma 6 Ricerca DNA da sangue : casi concordati con il Clinico 2 Maldi-Toff: Identificazione rapida in 15 min di batteri /miceti da emocoltura positiva Invio al laboratorio 4 Postazione incubatore/lettore satellite alle urgenze del Lab Chimico-Clinico: 24 H Crescita su piastra Incubazione Urinocoltura e/o altri materiali positivi 5 Microscopia PNA-FISH Emocoltura positiva Colorazione di Gram Mediamente 48 h prima del risultato diagnostico

Innovazione nel Work-flow identificazione –antibiogramma-epidemiologia VITEK MS VIGIguard Risultati ID VTK MS PC Oppure Laboratory Information System Risultati AST ID/AST Prep station Smart Carrier System Lettura barcode: Campioni Card AST VTK2 Piastrina VTK MS VILINK (Assistenza da remoto) VITEK 2 (V2S v 5.01)