La diffusione del Cyberbullismo tra gli studenti delle scuole di Asti Bullismo e Cyberbullismo Asti, 29 novembre 2010 La diffusione del Cyberbullismo tra gli studenti delle scuole di Asti Istituto A. Monti Asti
Bullismo Il bullismo scolastico è una forma di comportamento aggressivo con caratteristiche peculiari e distintive quali: l’intenzionalità la sistematicità l’asimmetria di potere (Olweus, 1993)
Tipi di Bullismo Bullismo diretto Bullismo fisico (es., botte, rompere oggetti) Bullismo verbale (es., offese) Bullismo indiretto (es. esclusione, diffamazione) Cyberbullismo
Cyberbullismo Perpetuato attraverso l’uso di dispositivi elettronici come cellulari e Internet, con messaggi, immagini, e-mail ecc. inviati direttamente alla “vittima”, ma anche con messaggi, immagini, e-mail ecc. riguardanti la vittima ma inviati ad altri o diffusi sulla rete. Sta diventando più prevalente con la diffusione delle nuove tecnologie di comunicazione: dal 6% (GB) al 15% (USA) degli studenti sono stati vittime di cyberbullismo (Smith, 2008).
Effetti del Cyberbullismo Sintomi di stress Disturbi emotivi (sentirsi estremamente nervosi, spaventati o imbarazzati) Sintomi depressivi (Raskauskas, Stoltz, 2007)
Metodologia Lo scopo dello studio era quello di rilevare la presenza di cyberbullismo tra gli adolescenti delle scuole di Asti. La ricerca è stata condotta in collaborazione con la classe 5CP dell’Ist. Monti nell’ambito del corso “Metodologia della ricerca psicologica”. Gli studenti quindi sono stati coinvolti in tutte le fasi della ricerca: progettazione, somministrazione questionari, inserimento e interpretazione dei dati.
Il Campione 419 adolescenti frequentanti 7 scuole superiori: Castigliano Giobert Istituto d'arte Alfieri Istitito Monti Istituto Penna Quintino Sella Vercelli
Il Campione 419 adolescenti frequentanti le classi prime, terze e quinte Età media: 16,6 anni (range 14–19) 55% maschi, 45% femmine 95% usano regolarmente il cellulare 93% usano regolarmente Internet
Il Questionario 15 domande a risposta multipla in linea con le indagine effettuate a livello europeo per: Rilevare la presenza del cyberbullismo a scuola e fuori da scuola; Valutare la percezione dell’impatto del cyberbullismo rispetto a quello del bullismo tradizionale; Evidenziare le reazioni degli adolescenti vittime di cyberbullismo .
Cyberbullismo a Scuola Cyberbullismo fuori da Scuola Risultati: Presenza Studenti che hanno subito prepotenze almeno due o tre volte al mese: Non ci sono differenze significative per quanto riguarda il genere e l’età Il cyberbullismo dura almeno sei mesi nel 3% dei casi Bullismo Tradizionale Cyberbullismo a Scuola Cyberbullismo fuori da Scuola 3,8% 1,2% 1,7%
Risultati: Bullismo tradizionale Tipi di bullismo tradizionale a scuola (più risposte): Fisico 28% Verbale 69% Indiretto o relazionale 60%
Risultati: Cyberbullismo Bullismo via SMS 24% Bullismo con Immagini o Video 12% Chiamate telefoniche (sgradevoli, silenziose…) 35% Bullismo via Email 6% Bullismo in Chat 26% Prepotenze tramite msg istantanei 14% Bullismo via siti internet 2%
Risultati: Percezione impatto Il cyberbullismo è percepito avere un Minore 19% Uguale 36% Maggiore 22% Non so 23% Impatto sulla vittima rispetto al bullismo tradizionale
Risultati: Reazione Reazione aggressiva A mia volta insulto o minaccio 81% Reazione passiva Scappo o piango 12% Reazione strumentale Cambio e-mail o nick-name 19% Reazione assertiva Gli chiedo di smettere… autorità 44%
Risultati: Informazioni Hai ricevuto informazioni? No informationi 53% Dagli insegnanti 9% Dai genitori 6% Dagli amici 11% Dai media 32%
Risultati: Cosa sarebbe utile Per contrastare il cyberbullismo? Più controllo di internet 55% Punire i cyberbulli 51% Interventi informativi/educativi a scuola 33% Coinvolgere i genitori 20%
Conclusioni Il cyberbullismo è meno frequente del bullismo tradizionale e viene riportato più fuori da scuola che a scuola. Coinvolge sia i maschi ch ele femmine. Esso viene perpetuato più frequentemente con chiamate telefoniche, SMS e in chat. L’impatto del cyberbullismo è percepito come paragonabile a quello del bullismo tradizionale. Gli adolescenti reagiscono in modo aggressivo. Si riscontra un basso livello di informazione rispetto al cyberbullismo.
Conclusioni Le informazioni potrebbero essere fornite via Internet e a scuola. È utile predisporre interventi educativi per promuovere una reazione assertiva in caso di cyberbullismo (interventi simili si sono già stati sperimentati con successo nel bullismo tradizionale).