PROGETTO DI COLLABORAZIONE ITALIA – SVIZZERA IN MATERIA DI CONOSCENZA E SVILUPPO DELLE AUTONOMIE LOCALI (P.I.C. INTERREG III A Italia –Svizzera 2000-2006.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Cooperazione territoriale e creazione di reti europee AREZZO
Advertisements

PROVINCIA DI ORISTANO – Settore Attività produttive – Sviluppo sostenibileOristano 30 novembre 2012 Programma Operativo transfrontaliero Marittimo – Maritime.
La filiera delle risorse culturali, naturali e turistiche
Leconomia sociale nelle reti e progetti promossi dalle Regioni italiane Milano, 5 novembre 2011 Rita Porru Leconomia sociale nelle reti e progetti promossi.
Piano Operativo Nazionale (PON) La Scuola per lo sviluppo 1999 IT 05 1 PO 013 // annualità 2006 Misura 3 - Prevenzione della dispersione scolastica; Azione.
Fondo Integrativo Speciale per la Ricerca 13 settembre 2004
Programmazione, attuazione e monitoraggio degli investimenti pubblici finanziati con le risorse del Fondo per le aree sottoutilizzate e i Fondi strutturali.
1 La centralità del Territorio nelle ripartizioni territoriali.
1 Corso di Analisi Finanziaria degli Enti Pubblici Unione Europea e Fondi Strutturali 2007 – 2013 Sergio Zucchetti Anno Accademico 2012 – 2013 Lezione.
Unione Europea e Fondi Strutturali
La Cooperazione Territoriale Europea nella nuova programmazione della Politica di Coesione La Cooperazione Territoriale Europea nella nuova programmazione.
LA COOPERAZIONE TERRITORIALE EUROPEA
I contenuti dei documenti programmatici 1) 1)un'analisi della situazione della zona di cooperazione in termini di punti di forza e di debolezza e la strategia.
Le politiche europee di sviluppo regionale Dott.ssa Anna Maria Di Giovanni Tecnopolis, dicembre 2003.
Regional Policy EUROPEAN COMMISSION 1 Bruxelles, 15 maggio 2006 INCONTRO DEGLI STUDENTI DELLUNIVERSITA POLITECNICA DELLE MARCHE CON LE ISTITUZIONI EUROPEE.
Progetto di collaborazione Italia – Svizzera in materia di conoscenza e sviluppo delle autonomie locali (P.I.C. INTERREG III A Italia –Svizzera
Linnovazione nei comuni di area INTERREG e la nuova programmazione maggio 2008 Palazzo delle Stelline Conclusioni e prospettive Alberto Ceriani,
Progetto di collaborazione Italia – Svizzera in materia di conoscenza e sviluppo delle autonomie locali (P.I.C. INTERREG III A Italia –Svizzera
Architettura della programmazione Programmazione Strategica: UE OSC – Orientamenti Strategici Comunitari STATOQSN Quadro Strategico Nazionale Programmazione.
Geografia dellUnione Europea LEADER Giovedì19 maggio 2011 Dott. Pierluigi Magistri.
Direzione centrale pianificazione e assetto territorio Ufficio Agenda 21 Forum Agenda 21 Indagine sullattuazione dei processi di Agenda 21 locale nella.
Cooperazione transfrontaliera Cooperazione transfrontaliera.
Cooperazione transfrontaliera (per risolvere problemi locali) Tratto da una presentazione di Manuela PASSOS Commissione Europea DG Politica Regionale Unità
Capacity building e sviluppo locale – Milano, 9 marzo 2006 I RISULTATI DELLA PRIMA ANNUALITÀ DELLA RICERCA Alberto Ceriani Marco Di Maggio IReR Milano,
ISFOL - Struttura di supporto alla cooperazione transnazionale FSE Roma, 18 maggio 2010 Prima mappatura delle esperienze progettuali per linclusione.
1 Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Direzione Generale per le Politiche per l'Orientamento e la Formazione Ministero del Lavoro e delle Politiche.
Area Programmazione e Controllo
Tavolo di concertazione INTERREG IIIA Italia-Slovenia U.P. Cooperazione transfrontaliera Venezia, 29 novembre 2006.
A cura di Renato Ugo Convegno AIRI/Tecnoprimi – Milano, 28 ottobre 2008.
CONVEGNO CONCILIAZIONE: OPPORTUNITÀ E STRUMENTI - LA CONCRETEZZA DI CHI OSA - Milano, 19 aprile 2012 Commissione Dirigenti Cooperatrici.
RUBIRES Rural Biological Resources 12 NOVEMBRE 2010 TORINO Agenzia di Sviluppo Langhe Monferrato Roero UMBERTO FAVA.
FOND0 SOCIALE EUROPEO & FONDAZIONE PER IL SUD
Attuazione Approccio Leader Nelle Terre Pescaresi PSR 2007 – 2013 Asse IV.
Finanziamenti pubblici e Avvisi di gara Gilberto Collinassi.
Provincia di Padova Pianificazione Territoriale - Urbanistica
Tavolo «ambiti tecnologici» 12 dicembre Agenda dei lavori I.I risultati dellultima sessione II.Il lavoro svolto nel frattempo III.I risultati ad.
LE POLITICHE GIOVANILI La Valle dAosta per i giovani.
LINTESA REGIONE-PROVINCE PER LA PROGRAMMAZIONE TERRITORIALE 4 GIUGNO 2008.
LA PROGETTUALITA’ EUROPEA DELLE SCUOLE DELLA RETE DEURE
regolamenti e documenti di programmazione
La nuova programmazione regionale fra concertazione, partecipazione e governance Regione Toscana - Area Programmazione e.
Cantone TicinoCantone dei Grigioni PROGETTO VETTA "Valorizzazione delle Esperienze e dei prodotti Turistici Transfrontalieri delle medie e Alte quote".
Direzione centrale relazioni internazionali, comunitarie e autonomie locali Servizio rapporti internazionali e partenariato territoriale Interventi regionali.
Bergamo COSTITUZIONE E REGOLAMENTO DELLE ZONE DEL PARTITO.
P.F. POLITICHE COMUNITARIE LA RIFORMA DEI FONDI STRUTTURALI U.E Le priorità della riforma nelle Regioni dell’attuale Ob.2 (FESR)
Il Piano di Zona: strumento di programmazione del sociale
Strasbourg 05/06/07 Strasbourg 31/07/ ASSOCIAZIONE DELLE AGENZIE DELLA DEMOCRAZIA LOCALE Focus sui progetti di cittadinanza attiva.
Nuovi strumenti di cooperazione per la promozione e l’attuazione dell’e-government Giulio De Petra Direttore dell’Area Innovazione per le Regioni e gli.
Filippo Lenzerini Consulente Associazione Nazionale Coordinamento Agende 21 Locali Italiane Il COORDINAMENTO delle AGENDE 21 LOCALI ITALIANE Sabato 27.
PROGRAMMAZIONE La Politica Unitaria Regionale
Prof. Andrea Mignone Università degli Studi di Genova Modulo Storia della Pubblica Amministrazione II “Gli strumenti della programmazione negoziata” Anno.
FDL Dipartimento FRS FONDI STRUTTURALI Una risorsa finanziaria importante per lo sviluppo della Regione, del Paese e della Comunità Europea.
1 La centralità del Territorio nelle ripartizioni territoriali Sergio Zucchetti Anno Accademico Corso di Analisi Finanziaria degli Enti Pubblici.
Programma Operativo di Cooperazione Transfrontaliera Italia - Svizzera
I Fondi indiretti all’interno dell’Unione Europea
Presentazione di FORUM PA 2005 Cagliari 7 marzo 2005 FORUM PA 2005 Qualità della PA Qualità della vita.
Geografia dell’Unione Europea LEADER Martedì 4 maggio 2010 Dott. Pierluigi Magistri.
LA PROPOSTA SEAV A BRESCIA Servizi Europei di Area Vasta
Le politiche di integrazione sociale dei minori stranieri
I PROGRAMMI INTERREG IN PIEMONTE
ABCD Lavello, 26 giugno 2003 “Partenariato istituzionale ed innovazioni dei modelli di Governance”
Donne agricoltura e multifunzionalità Conclusione del progetto sviluppato dal giugno 2010 al gennaio 2011 ”Le donne protagoniste della multifunzionalità”
Linee strategiche per il futuro: programmazione Giovanna Indiretto – Unità Pari Opportunità.
Programma di Iniziativa comunitaria INTERREG IIIA ITALIA-AUSTRIA Presentazione dell’avviso a presentare proposte progettuali: “Gemellaggi e cooperazione.
La dimensione territoriale nel Quadro Strategico Nazionale Stato d’attuazione e ruolo dei Comuni Quarta edizione – 2014 Principali evidenze Roma,
28 Maggio Sala Pirelli - Consiglio regionale della Lombardia FONDI STRUTTURALI RISULTATI, PROBLEMI APERTI E PROSPETTIVE IN VISTA DELLA.
La cooperazione LEADER e INTERREG nell’area dell’Appennino Genovese Seminario tematico :“La politica ambientale nella cooperazione per lo sviluppo rurale:
02/06/2016 Catania 1 Evento di Lancio del Programma e presentazione primo bando Auditorium Monastero dei Benedettini Catania 25 gennaio 2010 Presidenza.
COOPERAZIONE TERRITORIALE Programma Operativo COOPERAZIONE INTERREGIONALE Regione Toscana -Settore Attività Internazionali.
La Nuova politica regionale svizzera (NPR) 2008  2015 Per l‘innovazione e la creazione di valore aggiunto nelle regioni regiosuisse, dicembre 2009.
Transcript della presentazione:

PROGETTO DI COLLABORAZIONE ITALIA – SVIZZERA IN MATERIA DI CONOSCENZA E SVILUPPO DELLE AUTONOMIE LOCALI (P.I.C. INTERREG III A Italia –Svizzera ) ALBERTO CERIANI IReR - Istituto Regionale di Ricerca della Lombardia Milano, 27 novembre 2007

Interreg III è uniniziativa comunitaria del Fondo europeo di sviluppo regionale ( FESR ) per la cooperazione tra regioni dell'Unione europea per il periodo Dispone di una dotazione complessiva di 4,875 miliardi di euro e si compone di tre sezioni: Sezione A : cooperazione transfrontaliera cooperazione transfrontaliera Sezione B : cooperazione transnazionale cooperazione transnazionale Sezione C : cooperazione interregionalecooperazione interregionale e altri programmi nell'ambito dell'articolo 53 degli orientamenti (ESPON e INTERACT) INTERREG III

La cooperazione transfrontaliera tra zone contigue, di cui fa parte il progetto di collaborazione Italia-Svizzera che presentiamo, mira a realizzare centri economici e sociali transfrontalieri attuando strategie di sviluppo comuni. Questo progetto, in particolare, è finanziato sulla Misura 3.2: Rafforzare la cooperazione negli ambiti culturale, sociale e istituzionale - Il cittadino senza frontiere. Lambito territoriale interessato comprende le Province di Varese, Como, Lecco, Sondrio e il Canton Ticino. INTERREG III A ITALIA-SVIZZERA

I PARTNER DEL PROGETTO

GLI OBIETTIVI Migliorare la conoscenza disponibile in Lombardia e nel Canton Ticino in materia di Enti locali, gestione finanziaria locale e cooperazione intercomunale; sostenere esperienze di migliore governance e migliore programmazione degli Enti locali; sostenere esperienze di sviluppo locale compiute con attenzione al principio di sussidiarietà e al coinvolgimento dei privati e delle associazioni non profit; favorire il confronto e linterscambio delle esperienze più significative; incrementare e favorire i rapporti di collaborazione tra Regione Lombardia, Enti locali dei territori corrispondenti alle province di VA, CO, LC, SO e Istituzioni del Canton Ticino nelle materie che riguardano lo sviluppo dei territori locali e dei rispettivi sistemi istituzionali.

LE FASI 1.Formalizzazione del gruppo di lavoro integrato e programmazione di dettaglio delle attività. 2.Analisi delle esperienze comunali e intercomunali più significative nel territorio lombardo e ticinese. 3.Interscambio delle esperienze. 4.Trasferimento delle esperienze a dirigenti, quadri e operatori pubblici di enti locali appartenenti a questi territori. 5.Approfondimento della collaborazione operativa tra istituti lombardi, svizzeri ed enti locali.

I CASI SELEZIONATI Ambito di ricercaCase study Sociale e socio assistenziale Azienda consortile RETE SALUTE (LC) Comunità montana Valsassina (LC) Unione dei Comuni della Tremezzina (CO) Turismo, ambiente e territori di montagna Comunità montana Lario Intelvese (CO) Comune di Luino (VA) Consorzio Valchiavenna (SO) ICT e e-government Provincia di Lecco – Siscotel e Peolples Card (LC) Comune di Tremezzo (CO) Comunità montana Valtellina di Tirano (SO) Innovazione gestione e finanziaria Performance consortium (VA)

LE ATTIVITA

I NOSTRI CONTATTI per maggiori informazioni o per ricevere la newsletter, scriveteci: LA NEWSLETTER