Dipartimento di Prevenzione Area Promozione ed Educazione alla Salute PRONTI? Partenza... Via!!!!!!! Dipartimento di Prevenzione Area Promozione ed Educazione alla Salute Dott.ssa Carla Geuna
Quando salgo a bordo di un veicolo sono consapevole del fatto che, se non rispetto alcune regole, il mio comportamento può arrecare danni a me stesso ed agli altri!!!!!!!!
La maggior parte degli incidenti stradali è riconducibile a
Devo ricordarmi che la velocità mi può far provare emozione, ma può risultare fatale!
Effetti della velocità L’uomo è un animale ad andatura relativamente lenta (il campione del mondo dei 100 metri piani percorre questa distanza compiendo 36 km/h) di conseguenza le sue capacità fisiologiche gli permettono di gestire al meglio soltanto la sua mobilità “naturale”.
Quando l’uomo vuole raggiungere velocità superiori deve avvalersi di mezzi meccanici (automobile, motoveicolo…), ma le sue capacità fisiologiche non gli consentono di gestire altrettanto efficacemente la velocità acquisita.
Con il crescere della velocità, il cervello riceve un numero via via crescente di immagini, incontrando progressive difficoltà a immagazzinarle e ad analizzarle.
Così , per fronteggiare il “surplus di informazioni” fotografate dall’ organo della visione il cervello opera una drastica selezione dei dati da processare: la visione viene ristretta al centro del campo visivo, come in un tunnel. la percezione si fa meno distinta si avvertono minori dettagli, perdendo così informazioni importanti, come la presenza di altri utenti della strada o di segnali
All’ andatura di un pedone noi disponiamo di un campo visivo di 180 gradi
Quando si viaggia a velocità elevate il campo visivo è ristretto alla parte centrale della strada (visione a tunnel)
Gioco dell’acceleratore e visione a tunnel
Consigli per usare al meglio i nostri occhi Il 90 % delle informazioni necessarie per condurre un veicolo passano attraverso gli occhi. Cerchiamo quindi di usare al meglio questo strumento COME? Prendiamo l’abitudine a guardare 2 o 3 vetture davanti al nostro veicolo. Se il veicolo che ci precede ci ostacola la vista, lasciamo più spazio, per allargare il campo visivo. Manteniamo lo sguardo sempre in movimento. Esploriamo la strada dal punto più lontano a quello più vicino, in diverse direzioni. Non ci soffermiamo troppo a lungo su un dettaglio, perché potrebbe farci trascurare un elemento importante per la sicurezza. Attenzione !!! Quello che accade ai lati del nostro veicolo ci sfugge. Prima di cambiare direzione, controlliamo lo specchietto retrovisore!!!
La velocità aumenta la distanza d’arresto, cioè lo spazio percorso dal veicolo dal punto in cui il conducente percepisce il pericolo fino al punto di arresto.
Immagini frenata e velocità d’arresto
Devo ricordarmi che l’alcol può influire molto negativamente sulla mia “performance” alla guida
L’alcol etilico o etanolo è un composto organico liquido ed incolore che si ottiene dalla fermentazione degli zuccheri presenti nella frutta, nei cereali (orzo), in alcuni semi (luppolo) e tuberi (patata).
Viaggio dell’alcol etilico nel corpo umano L’alcol etilico ingerito sottoforma di bevanda alcolica viene assorbito per il 20% dallo stomaco per il 80% dalla prima parte dell’intestino
L’alcol assorbito raggiunge il sangue
L’alcol è una sostanza tossica che deve essere eliminata dal nostro organismo
Il sangue trasporta il 90-98% dell’alcol ingerito al fegato che ha il compito di distruggerlo
Fino a quando il fegato non ha terminato il suo lavoro di distruzione l’alcol continua a circolare nel sangue diffondendosi ai vari organi.
Il restante 2-10% di alcol assorbito viene eliminato attraverso: l’urina le feci il respiro le lacrime il sudore il latte materno
Effetti dell’alcol sulla guida tempi di reazione più lunghi sonnolenza e minor capacità di concentrazione alterazione della capacità visiva: chi guida in stato di ebbrezza tende a dirigersi verso il centro della strada a causa della “visione a tunnel” maggiore sensibilità all’abbagliamento alterazione del senso della distanza e della velocità In generale, avviene una sottovalutazione del pericolo dovuta allo stato di euforia con conseguente aumento del rischio
VARIABILITA’ DEGLI EFFETTI DA ALCOOL Gli effetti precedentemente descritti possono variare da persona a persona, anche in rapporto a fattori quali: il peso della persona il sesso l’assunzione della bevanda alcolica a stomaco pieno o vuoto (se lo stomaco è vuoto l’assorbimento è più veloce) l’abitudine a bere alcolici l’età del soggetto (sono molto vulnerabili i bambini, i giovani al di sotto dei 18 anni e gli anziani a causa di una ridotta capacità del loro organismo a metabolizzare l’alcol) la sensibilità individuale
La legge vieta la somministrazione di bevande alcoliche ai minori di anni 16
FALSE LEGGENDE Attenzione! Esistono false credenze che fanno ritenere di più facile eliminazione l’alcol qualora si beva un caffè o si faccia dello sforzo fisico, oppure se ne ritardi l’assorbimento mangiando patate, cipolle o liquirizia. sono leggende alle quali non si deve prestare attenzione! il tempo di eliminazione dell’alcool dipende dalla quantità assunta ed è sempre influenzato da fattori individuali
L'alcol aiuta la digestione. L’alcol dà forza. LUOGHI COMUNI DA SFATARE (interamente tratto da Ministero della Salute-Alcol: sai cosa bevi? Più sai meno rischi) L'alcol aiuta la digestione. NON è vero! La rallenta e determina un alterato svuotamento dello stomaco. L’alcol dà forza. NON è vero! L’ alcol è un sedativo e produce soltanto una diminuzione del senso di affaticamento e della percezione del dolore. Inoltre, solo una parte delle calorie fornite dall’alcol possono essere utilizzate per il lavoro muscolare...
L’alcol protegge dal freddo Il vino fa buon sangue NON è vero! Il consumo di alcol può essere responsabile di varie forme di anemia L’alcol protegge dal freddo NON è vero! L’alcol provoca dilatazione dei vasi della cute, ciò produce una momentanea ed ingannevole sensazione di calore in superficie che, in breve, comporta un ulteriore raffreddamento del corpo ed aumenta il rischio di assiderameto, se fa freddo o se si è in un ambiente non riscaldato o all’aperto L’alcol aiuta a riprendersi da uno shock NON è vero! L 'alcol è un vasodilatatore e determina un diminuito afflusso di sangue agli organi interni, soprattutto al cervello
L'alcol rende sicuri NON è vero! L’alcol disinibisce, eccita, fa diminuire la percezione del rischio ed aumenta il senso di socializzazione anche nelle persone più timide salvo poi, superata tale fase di euforia iniziale, agire come un potente depressivo del sistema nervoso centrale. Gli alcolici sono dissetanti NON è vero! Disidratano: l’alcol richiede una maggiore quantità di acqua per il suo metabolismo in quanto provoca un blocco dell’ormone antidiuretico, quindi fa urinare di più aumentando la sensazione di sete.
Gli effetti dell’alcol sono strettamente correlati alla quantità presente nel sangue. La misura di questo valore è detta TASSO ALCOLEMICO.
L’alcol etilico ingerito consumando una bevanda alcolica si misura in grammi
Come si calcola la quantità di alcol ingerita? ml di bevanda alcolica x grado alcolico x 0,8 _______________________________________ 100 0.8 rappresenta la densità dell’alcool
Come si calcola l’alcolemia? maschio: Quantità di grammi di alcol ingerita ___________________________ Peso in Kg x 0,7 femmina: Peso in kg x 0,6
Guidare in stato di ebbrezza è un reato! L’attuale Codice della Strada – art. 186 – punisce chi guida in stato di ebbrezza. Questa condizione è attribuibile non solo a chi manifesta uno stato di evidente alterazione psico-fisica dovuto all’assunzione di bevanda alcolica, ma anche a chiunque presenti un tasso alcolemico superiore a 0,5 g/l.
il guidatore fermato viene sottoposto, senza bisogno del consenso, ad un accertamento alcolimetrico attraverso uno strumento chiamato etilometro che misura la quantità di alcol contenuta nell’aria espirata
SANZIONI La sanzione consiste: la sospensione immediata della patente una sanzione amministrativa pari a 258 euro una sottrazione di 10 punti (o di 20 punti se trattasi di neopatentato da meno di 3 anni) dalla patente di guida
A causa dell’alcol in Italia circa 3000 persone all’anno muoiono sulle strade!
Parti del casco a) Calotta esterna b) Calotta interna c) Rivestimento interno d) Prese d'aria e) Cinturino sottogola f) Visiera infrangibile
Il casco si deve indossare sempre!!!
Ricordati che… Decorazioni e decalcomanie (anche le scritte con i pennarelli) se non acquistate nei negozi specializzati, possono arrecare gravi danni alla calotta esterna del casco, “erodendola” con il rischio di rotture del casco anche per traumi banali.
La pulizia del casco Si effettua solo con acqua e sapone neutro, mai con detergenti, che possono erodere la calotta esterna.
Devi sapere che ci sono differenti tipi di caschi: per motocicletta, per bicicletta, per praticare l’ippica,... non utilizzare un casco da ippica per andare in motocicletta, può essere peggiore il rimedio che la malattia. Se ti compri un casco scegli quello che sia indicato per l’attività che fai!
Quando stai per acquistare un casco, pensa che non devi risparmiare in cose che coinvolgono la tua sicurezza. La cosa importante non è il prezzo, ma che sia un casco omologato e sicuro.
Esigi che il casco sia omologato secondo la normativa europea Esigi che il casco sia omologato secondo la normativa europea. Accertati che porti cucita al suo interno l’etichetta di omologazione
Sull'etichetta ECE sono riportati: il marchio di omologazione internazionale composto da un cerchio all'interno del quale è posta una lettera E seguita dal numero distinto che identifica il Paese che ha rilasciato l'omologazione (E1 Germania, E2 Francia, E3 Italia, E4 Olanda, etc.); una prima serie di numeri "0452719" che corrisponde agli estremi dell'omologazione, i primi due numeri di questa serie "04" (in futuro 05, 06, ...) indicano la serie di emendamenti al Regolamento 22 in base alla quale è stata concessa l'approvazione del casco; la seconda serie di numeri "009607" identifica il codice progressivo di produzione.
Quando ti rivolgi ad un negozio specializzato, chiedi consiglio al venditore e provati, con calma, differenti marche, modelli e taglie.
Affinché tu possa vedere bene, è meglio che compri un casco che abbia la visiera chiara, che non sia tinta, che non si righi, e, se è possibile, antiappannante.
Ricorda che il casco deve essere ben regolato, ma senza stringere nessuna zona della testa o il collo. Non deve muoversi se giri rapidamente la testa. Prenditi tutto il tempo necessario per scegliere il casco!
Nel momento di allacciarti la chiusura del casco, questo deve rimanere perfettamente aderente, poiché altrimenti sarebbe la prima cosa a saltare in caso di caduta a terra.
Un casco va sempre sostituito se ha subito un trauma o è caduto da un’altezza superiore a 1,50 metri poiché può aver riportato danni alla sua struttura, e perciò non più protettivo in caso di incidente.
Ogni 5 anni il casco, anche se in perfette condizioni, va sostituito perché la protezione interna si deforma e non è più sicura
Ricordati In moto è obbligatorio andare con il casco allacciato. Andare in moto senza casco significa incorre in gravi sanzioni!!!! Il casco ti protegge solo se lo porti messo in testa. Se porti il casco appeso al braccio, in caso di caduta, puoi romperti il braccio e la testa.
Niente casco niente miracoli!!!!!!!!!!!