PERCORSI DI QUALITA’
Percorsi di qualità – obiettivi e azioni Diffondere una cultura manageriale orientata alla qualità e all’efficienza delle organizzazioni attraverso una conoscenza più approfondita dei contesti organizzativi e attraverso la condivisione diffusa di obiettivi e risultati. Percorsi di Qualità è stato pensato come un progetto articolato in più azioni, ognuna con un obiettivo specifico, nel tentativo di rispondere alle esigenze di differenti target di amministrazioni. I SEMINARI Azioni diffuse di sensibilizzazione sui temi della qualità dell'autovalutazione e del miglioramento continuo. I LABORATORI Azioni di approfondimento per l'utilizzo del CAF e la predisposizione di progetti di miglioramento. IL PREMIO QUALITÀ PPAA Azioni di valorizzazione delle performance pubbliche attraverso l’istituzione di un premio che completi un percorso sviluppato nel tempo.
Percorsi di qualità – i laboratori (1) OBIETTIVI Trasmettere conoscenza relativamente a: come gestire la qualità delle organizzazioni: i principi base del TQM; il ciclo PDCA, le metodologie di autovalutazione; il modello CAF ed il suo uso per l’autovalutazione e il miglioramento; come preparare le organizzazione a trarre il meglio dall’autovalutazione; come prepararsi per future azioni di benchmarking. AZIONI Approccio “learning on the job”. Ha consentito ai partecipanti di rendere immediatamente applicabile alla propria organizzazione quanto appreso, condividendolo con i colleghi; Confronti periodici con esperti e altri partecipanti in corrispondenza delle fasi più critiche del progetto: pianificazione e realizzazione dell’autovalutazione; pianificazione e implementazione del miglioramento.
Percorsi di qualità – i laboratori (2) STRUMENTI Periodici incontri in presenza e a distanza; Linee guida e materiali predisposti ad hoc; Un sito web dedicato con un canale di comunicazione permanente tra i partecipanti e gli esperti; I PRINCIPI GUIDA L’autovalutazione è un processo condiviso e diffuso; Nell’autovalutazione il punteggio ha un obiettivo secondario, il primo è quello di capire quali sono i punti di debolezza e di forza dell’organizzazione. Il principale output dell’autovalutazione è la descrizione dei punti di forza e di debolezza. Il punteggio è utile solo per definire le priorità su cui il progetto di miglioramento dovrà concentrarsi.
Percorsi di qualità – i laboratori (2) RISULTATI Sono stati realizzati 5 laboratori per differenti tipologie di amministrazione: Scuole, Università, Comuni e Province, Amministrazioni centrali e Regioni, ASL; Sono stati realizzati complessivamente 38 incontri in presenza e 11 a distanza; Sono stati coinvolti complessivamente ca. 840 partecipanti; Hanno realizzato l’autovalutazione e predisposto un piano di miglioramento 51 amministrazioni.
Percorsi di qualità – i laboratori (3) RIFLESSIONI Il CAF è stato utilizzato come strumento di sostegno ad un’autovalutazione diffusa; Il CAF è stato considerato un buono strumento per il cammino verso l’eccellenza; E’ emersa la necessità di adattare il CAF alle specifiche realtà organizzative (Università, ASL, Scuole); La logica PDCA e l’utilizzo del CAF come strumento per la pianificazione del miglioramento sono stati assimilati anche se esistono difficoltà nella sua implementazione; La pianificazione del miglioramento ha incontrato difficoltà nella leggittimazione politica degli interventi e nella definizione di un sistema di valutazione; E’ emersa la necessità di formazione su tematiche specifiche come la gestione per processi e per obiettivi e di formazione/informazione per il personale (soprattutto vertici dirigenziali) coinvolto nel processo di autodiagnosi.
Percorsi di qualità – il Premio (1) GLI OBIETTIVI Il premio Qualita’ PP.AA. È nato con l’obiettivo di: Diffondere nelle PPAA italiane l’uso delle metodologie del TQM ed in particolare dell’autovalutazione come punto di partenza per processi di miglioramento; Sollecitare alcune priorità nei processi di modernizzazione come ad esempio l’attenzione al cliente; Diffondere pratiche di valutazione esterna condotte da valutatori indipendenti; Formare dipendenti pubblici in grdo di condurre valutazioni esterne. I PROMOTORI Dipartimento della Funzione Pubblica; Formez; Confindustria; CNCU (Consiglio Nazionale Consumatori e Utenti) ALTRI PARTNER APQI (Associazione Premio Qualità Italia)
Percorsi di qualità – il Premio (2) LE CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE Aver implementato analisi basate sui principi del TQM e/o processi di autovalutazione. Scrivere un documento (application report) che descriva l’organizzazione secondo i 9 criteri del CAF. STEPS 1. Presentazione del Premio: Maggio 2005 - ForumPA 2. Presentazione candidature: Luglio 2005 3. Pre-selezione: Settembre 2005 4. Selezione dei finalisti: Dicembre 2005 5. Valutazione on site: Gennaio-Aprile 2006 7. Cerimonia di premiazione: Maggio 2006 Le 40 amministrazioni che supereranno la quarta fase riceveranno la visita di valutatori esterni e, anche se non risulteranno tra le amministrazioni premiate, riceveranno un documento di valutazione dell’organizzazione.
Percorsi di qualità – il Premio (3) IL CORSO PER VALUTATORI DELLA P.A. 40 dipendenti pubblici selezionati in base all’esperienza nelle PPAA (5 anni) e alla conoscenza delle metodiche di TQM sono formati gratuitamente e preparati per condurre la valutazione on site delle amministrazioni finaliste del premio assieme a valutatori esperti messi a disposizione dall’APQI (Associazione Premio Qualità Italia) OBIETTIVI favorire ulteriormente la diffusione del CAF e delle metodologie di TQM; accrescere le competenze specifiche dei dipendenti. CONTENUTI I premi e I modelli per l’eccellenza Il CAF e le matrici di valutazione RADAR adattate al CAF L’autovalutazione e la valutazione Il processo di valutazione MODALITA’ Lezioni d’aula; esercitazioni in aula e a casa; caso di studio; calibrazione con i valutatori senior.
Percorsi di qualità – perché il CAF E’ uno strumento elaborato specificamente per le organizzazioni pubbliche. E’ stato promosso e approvato nell’ambito delle attività di cooperazione dei Ministri della Funzione Pubblica dell’Unione Europea, con la collaborazione della EFQM (European Foundation for Quality Management), della Speyer School (Scuola di Scienze dell'Amministrazione tedesca) e dell'EIPA (Istituto Europeo per le Pubbliche Amministrazioni). E’ uno strumento di autodiagnosi di semplice utilizzo che consente un’analisi e una valutazione partecipata dell’organizzazione. La sua semplicità garantisce una sua maggiore diffusione e quindi maggiori opportunità per le amministrazioni di realizzare processi di benchmarking sia a livello nazionale che europeo. Sono 265 attualmente in tutta Europa le sue applicazioni è previsto che per la fine del 2006 saranno circa 1900.
Il sito dell’EIPA
Altri siti di interesse www.efqm.org European Foundation for Quality Management www.buoniesempi.it www.formez.it www.cantieripa.it www.hfv-speyer.de