Congresso AIV 2010 VALUTARE NELLA CRISI. IDEE, ESPERIENZE, PROBLEMI Reagire alla crisi di contingenza in un quadro di programmazione pluriennale Roberto Cagliero Fabio Pierangeli Istituto Nazionale di Economia Agraria (INEA)
Indice della presentazione 1.Questioni di base 2.Approccio strategico allo sviluppo rurale 3.Fattori di cambiamento 4.Affrontare i cambiamenti: Ammodernamento delle aziende agricole
In che modo le priorità espresse nel PSR hanno trovato reale applicazione nellimplementazione del programma (bandi)? Come si sono modificate le priorità a fronte di crisi o mutamenti contingenti? In che modo la valutazione può suggerire scelte coerenti per affrontare momenti di crisi allinterno di un Programma pluriennale con una sua fisionomia definita? Questioni di base
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Approccio strategico nella programmazione Definizione delle priorità strategiche comunitarie (Orientamenti Strategici Comunitari – OSC) Priorità e obiettivi dello Stato membro (Piano Strategico Nazionale – PSN) Attuazione della strategia di sviluppo a livello regionale (Programma di Sviluppo Rurale – PSR) La struttura del PSR segue uno schema logico di intervento fortemente strutturato e valutato in sede ex ante Fonte: Regione Piemonte – CSI
Logica dellintervento nellAsse 1 del PSR Piemonte (1) FABBISOGNO PRINCIPALEAZIONI CHIAVE PRIORITÀ SETTORIALI PRIORITÀ TERRITORIALI (AREE PSN) MISURE Sviluppo capitale umano elevando il livello di competenza degli operatori alle necessità di sviluppo strutturale, organizzativo e di innovazione Interventi e servizi di formazione, informazione, assistenza e consulenza Trasversale 111; 114; 115 Incremento presenza di giovani imprenditori in agricoltura Insediamento di giovani agricoltori e ricambio generazionale nelle aziende agricole Trasversale 112; 111; 114; 121 Miglioramento prestazioni ambientali delle aziende agricole e del livello di sicurezza alimentare Adeguamenti strutturali delle aziende orientati alle esigenze di sostenibilità dei processi Attività zootecniche intensive Aree A e B 121; 122; 123 Adeguamenti strutturali delle aziende orientati alle esigenze di sicurezza alimentare Attività zootecniche intensive e cereali Aree B121; 123 Sviluppo l'innovazione Sviluppo dell'innovazione e della cooperazione tra le imprese delle filiere Trasversale 124
FABBISOGNO PRINCIPALEAZIONI CHIAVE PRIORITÀ SETTORIALI PRIORITÀ TERRITORIALI (AREE PSN) MISURE Miglioramento efficienza produttiva aziende, introduzione innovazione e ricerca nuovi sbocchi di mercato Adeguamenti strutturali delle aziende orientati al contenimento dei costi ed al miglioramento dell'efficienza produttiva Comparti con maggiore frammentazione strutturale (es. viticolo, ovicaprino) Aree C e D 121; 122; 123 Sviluppo integrazione filiere Adeguamenti strutturali delle aziende orientati alla riconversione, diversificazione e ricerca di nuovi sbocchi di mercato Comparti a carattere commodity (es. cereali) o con trasformazione in azienda e vendita diretta Aree C e D 121; 122; 123 Incremento incidenza produzioni di qualità e sostenerne la loro valorizzazione Sviluppo dei sistemi di qualità alimentare e della certificazione Comparti con elevata diffusione di prodotti di qualità (es. vino) Aree C e D132; 133 Miglioramento sviluppo infrastrutture al servizio delle aziende agricole e delle foreste Interventi di miglioramento dell'efficienza delle reti irrigue, infrastrutturazione degli alpeggi; Interventi infrastrutturali forestali Seminativi (interventi sul sistema irriguo), zootecnia montana (interventi relativi agli alpeggi) e foreste Aree A, B e D125 Logica dellintervento nellAsse 1 del PSR Piemonte (2)
Ammodernamento delle aziende agricole (Mis. 121) Costo totale della misura: 345,54 Meuro Costo pubblico della misura 134,54 Meuro Costo a carico del FEASR 64,84 Meuro di cui HC 17,51 Meuro Due bandi generalisti emessi nel 2007 e nel due Programmi straordinari Tipo di intervento / investimento Criteri generali Criteri di priorità settoriali Criteri di priorità territoriali Risparmio energetico; gestione reflui e scarti a fini energetici; riduzione costi di produzione; sicurezza e qualità, tracciabilità e certificazioni; riconversione e diversificazione; trasformazione e vendita diretta Giovani imprenditori Donne imprenditrici Sicurezza sul lavoro Risparmio idrico Tutela dellambiente Benessere animale Produzioni di qualità Razze locali. Punteggi per tipo di intervento e per comparto produttivo. Punteggi per tipo di intervento e area. Valori maggiori sono attributi alle aree D e C. Contributo maggiore per montagna (e collina) e importo minimo ammissibile più contenuto
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a)Crisi economica globale b)Modifica delle politiche: -Health Check della PAC (Regg. (CE) n. 72, 73, 74/2009) -Riforma OCM vino (2008) -Condizionalità a regime -European Economic Recovery Plan (RP) c)Vincoli normativi: - Direttiva Nitrati Fattori di cambiamento: globali e comunitari Nuove sfide: - cambiamenti climatici - energie rinnovabili - gestione risorse idriche; biodiversità - ristrutturazione settore lattiero-caseario - internet a banda larga nelle zone rurali Nuove sfide: - cambiamenti climatici - energie rinnovabili - gestione risorse idriche; biodiversità - ristrutturazione settore lattiero-caseario - internet a banda larga nelle zone rurali
Fattori di cambiamento: specifici per il Piemonte Difficoltà in alcuni comparti del settore primario: Cerealicolo, risentite delleffetto di un mercato molto variabile Frutticolo, in tenuta fino al 2009; segni di preoccupazione più di recente Vitivinicolo, pesantezza del mercato che perdura negli ultimi anni Lattiero-caseario, quotazioni materia prima locale fortemente depressa Zootecnia da carne, la crisi incide su consumi e quotazioni Suinicolo, crisi strutturale (crescita n. capi ed eccedenza prodotti trasformati)
Il processo di revisione, o meglio di riposizionamento, della politica di sviluppo rurale a livello di Stato membro non dovrebbe avvenire in modo disarmonico ma inserirsi in modo coerente nel quadro della programmazione in atto Scheda di notifica delle modifiche PSR Piemonte Articolo 6, paragrafo 1, lettera a) del regolamento (CE) n. 1974/2006 Cap. 3 Effetti potenziali delle modifiche Effetti sull'attuazione del programma Effetti sugli indicatori Cap. 4 Nesso tra la modifica e il Piano Strategico Nazionale
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FabbisogniAzioni chiaveSettorialiTerritoriali Incrementare la presenza di giovani imprenditori in agricoltura Insediamento di giovani agricoltori e ricambio generazionale nelle aziende agricole nr Migliorare le prestazioni ambientali delle aziende agricole e delle foreste e del livello di sicurezza alimentare Adeguamenti strutturali delle aziende orientati alle esigenze di sostenibilità dei processi alto Adeguamenti strutturali delle aziende orientati alle esigenze di sicurezza alimentare altomedio Migliorare l'efficienza produttiva delle aziende, introdurre innovazione e ricercare nuovi sbocchi di mercato Sviluppare l'integrazione all'interno delle filiere Incrementare l'incidenza delle produzioni di qualità e sostenerne la loro valorizzazione Adeguamenti strutturali delle aziende orientati al contenimento dei costi ed al miglioramento dell'efficienza produttiva contenutoalto Adeguamenti strutturali delle aziende orientati alla riconversione, diversificazione e ricerca di nuovi sbocchi di mercato contenutoalto Livello di aderenza tra priorità di fabbisogni e relative azioni chiave e priorità dei bandi generalisti della misura 121
Fabbisogno principale Principali cambiamenti del contesto Adeguamenti Incrementare la presenza di giovani imprenditori in agricoltura -Bando 2007 Migliorare le prestazioni ambientali delle aziende agricole e delle foreste e del livello di sicurezza alimentare Health check Revisione zone nitrati (ZVN) Normativa biosicurezza Nuove operazioni Programma straordinario Programma straordinario Migliorare l'efficienza produttiva delle aziende, introdurre innovazione e ricercare nuovi sbocchi di mercato Crisi globale e riverberi settoriali Cambiamenti nelle politiche del I pilastro Meccanismo anticipi e ingegneria finanziaria; priorità (latte) Demarcazione Sviluppare l'integrazione all'interno delle filiere Peggioramento dei rapporti tra attori (latte). Nuove OP ortofrutticole Nuove operazioni; priorità (latte) Demarcazione Incrementare l'incidenza delle produzioni di qualità e sostenerne la loro valorizzazione Crisi globale e riverberi settoriali Cambiamenti nelle politiche del I pilastro (vino) Meccanismo priorità (latte) Demarcazione Quadro di sintesi degli adeguamenti a seguito dei principali mutamenti di contesto
Sistema di obiettivi invariato Aggiunta di alcune azioni chiave o parziale rimodulazione di alcune di esse No interventi di revisione profonda sulle misure Strategia del PSR rivista ai sensi dellHC Dotazione finanziaria per Assi (%): pre Health Checkpost Health Check Asse I3841 Asse II4642 Asse III77,8 Asse IV6,5 - Misure di accompagnamento ristrutturazione lattiero-caseario - Gestione elle risorse idriche - Cambiamenti climatici e mitigazione dei relativi effetti - Biodiversità - Infrastrutture per internet a banda larga nelle zone rurali - Energie rinnovabili
Due Programmi straordinari 1.Programma straordinario di sostegno alle aziende agricole per l'adeguamento alle norme in materia di utilizzo agronomico degli effluenti zootecnici investimenti strutturali in conseguenza dellentrata in vigore dei nuovi regolamenti in merito alle ZVN e allutilizzazione agronomica degli effluenti zootecnici 2.Programma straordinario di sostegno alle aziende agricole per limplementazione delle misure relative alla biosicurezza zootecnica implementazione delle misure aziendali di biosicurezza nel comparto suinicolo in attuazione della normativa nazionale relativa alla protezione contro la malattia vescicolare del suino Presentano circuiti del tutto a se stanti, criteri di applicazione differenti dai bandi generalisti e graduatorie separate.
Adeguamenti Fattori di cambiamentoStrutturaliPuntuali Istituzionali generali Nuove operazioni Demarcazione Dotazione finanziaria Istituzionali specifici-Programmi straordinari Economici generaliIngegneria finanziaria Meccanismo di erogazione degli anticipi Economici specifici (settoriali)Priorità- Schematizzazione della portata dei principali fattori di cambiamento e la tipologia di adeguamento per la misura 121
Note a conclusione concetto di on-going: da semplice rendicontazione, ad attività continua di accompagnamento dei Programmi. rigidità dellapproccio vs elasticità delle decisioni in un quadro in evoluzione quadro logico della misura adeguamento, non snaturamento
Indicazioni per la valutazione on-going: Applicare una capacità costante di lettura dei cambiamenti in corso e sulla valutazione della natura e portata, in relazione con lAdG Determinare a che livello il Programma necessita di una revisione, alla luce del peso dei cambiamenti intervenuti. (la reazione dovrebbe commisurarsi alla portata del cambiamento) Analizzare le reali possibilità di adeguamento del Programma (non esiste solo il PSR come strumento di sostegno)
Grazie per lattenzione