ISISS “Novelli” di Marcianise Indicazioni per l’attribuzione del Credito Scolastico agli allievi delle classi Terze, Quarte e Quinte Anno Scolastico 2012/2013
Scrutini di Giugno : possibili scenari In seno agli scrutini di Giugno possono verificarsi 3 possibili scenari: 1) L’allievo NON è ammesso alla classe successiva ( per profitto oppure perché non è ammesso allo scrutinio per il D.P.R. 122/09) : in tal caso, ovviamente, all’allievo non viene attribuito alcun credito. 2)Per l’allievo si delibera la sospensione del giudizio ( in una o più materie, fino a 3 materie) : in tal caso all’allievo il credito sarà attribuito negli scrutini di Settembre 2013 , posto sempre che l’allievo in quegli scrutini risulti ammesso alla classe successiva. 3)L’allievo è ammesso alla classe successiva: all’allievo si deve attribuire il credito relativo alla classe frequentata durante l’a.s. corrente 2012/13.
Esaminiamo adesso come attribuire il credito scolastico agli allievi ammessi alla classe successiva ( le indicazioni sono valide sia per gli scrutini di Giugno che per quelli di Settembre).
Da dove si parte…. Per attribuire il credito agli allievi ammessi alla classe successiva ci serviremo della Tabella A contenuta nel D.M. 99/2009. Il primo passo da compiere per attribuire il credito è quello di calcolare la media aritmetica dei voti con cui l’allievo è stato ammesso ( Nota Bene : in tale computo rientra anche il voto di comportamento)
Credito scolastico (Punti) Tabella A del D.M. 99/2009 Media dei voti M Credito scolastico (Punti) 3° anno 4 ° anno 5° anno M = 6 3-4 4-5 6 < M ≤ 7 5-6 7 < M ≤ 8 6-7 8 < M ≤ 9 7-8 9 < M ≤ 10 8-9
Oltre alla media aritmetica… Come faccio a determinare il valore del credito da attribuire nell’ambito della banda di oscillazione? Devo considerare i 4 parametri contemplati dalla normativa : 1)Frequenza 2)Interesse ed impegno nella partecipazione al dialogo educativo, tenendo anche conto dell’interessamento con il quale l’allievo ha seguito l’insegnamento della religione cattolica o l’attività alternativa e al profitto che ne ha tratto. 3) Partecipazione ad attività complementari ed integrative realizzate dall’Istituzione scolastica 4)Crediti Formativi : partecipazione ad ogni attività o esperienza formativa acquisita al di fuori della Scuola e coerente con gli obiettivi formativi ed educativi propri dell’indirizzo di studi. Tale attività deve essere debitamente documentata e certificata
Detti punteggi vengono di seguito riportati : Il Collegio dei Docenti nella seduta del 16 Novembre 2012 ha deliberato i punteggi per ciascuno dei 4 parametri summenzionati. Detti punteggi vengono di seguito riportati :
Valutazione dei parametri Parametro Punteggio 1)Frequenza da 0 a 10 assenze 0,30 punti da 11 a 15 assenze 0,20 punti da 16 a 20 assenze 0,10 punti 2) Interesse ed impegno nella partecipazione al dialogo educativo, tenendo anche conto dell’interessamento con il quale l’allievo ha seguito l’insegnamento della religione cattolica o l’attività alternativa e al profitto che ne ha tratto. 0,20 3) Partecipazione ad attività complementari ed integrative realizzate dall’Istituzione scolastica 0,20 per ogni attività (max 2 attività valutabili ) 4)Crediti Formativi : partecipazione ad ogni attività o esperienza formativa acquisita al di fuori della Scuola e coerente con gli obiettivi formativi ed educativi propri dell’indirizzo di studi. Tale attività deve essere debitamente documentata e certificata. 0,10 (max 1 attività valutabile)
Il Collegio dei Docenti nella seduta del 16 Novembre 2012 ha deliberato che : Le assenze dovute a motivi di salute, di qualsiasi durata (anche di un solo giorno) e debitamente certificate da un medico o da strutture ospedaliere, NON rientrino nel computo del numero complessivo di assenze effettuate dall’allievo.
Precisazioni (delibere del Collegio dei Docenti 16 Novembre 2012) Relativamente agli attestati di partecipazione rilasciati agli alunni che hanno frequentato le attività progettuali interne alla Istituzione scolastica (PON e POF) sono valutabili solo ed esclusivamente quelli relativi alle attività progettuali svolte durante l’anno scolastico in corso. Le certificazioni relative alle competenze acquisite in percorsi formativi esterni alla Istituzione Scolastica “G.B. Novelli” (Patente ECDL, Certificazioni Linguistiche) sono valutabili una sola volta e senza limite temporale rispetto alla data di conseguimento della certificazione. Affinché che affinché possa essere rilasciato ad un allievo l’attestato di partecipazione relativo a un progetto afferente al POF, l’alunno deve aver frequentato le attività progettuali per almeno il 75% del monte ore totale di durata del modulo.
classi TERZE - QUARTE e QUINTE Crediti scolastici classi TERZE - QUARTE e QUINTE Anno scolastico 2012-2013
Se la media M è compresa tra 6 e 9 (9 incluso) : Considerata la media M dei voti, se la sua parte decimale è maggiore del valore di 0,50 allora si attribuirà automaticamente come credito scolastico il valore massimo della banda di oscillazione individuata dalla media M. Se la parte decimale della media M dei voti è inferiore o uguale al valore di 0,50 ma all’allievo è stato attribuito un punteggio aggiuntivo P in virtù del soddisfacimento di uno o più di uno dei quattro parametri contemplati dalla normativa, alla parte decimale della media M si andrà ad aggiungere il punteggio aggiuntivo P. Se tale nuovo valore ottenuto è ancora inferiore al valore di 0,50 all’allievo sarà attribuito, come credito scolastico, il valore minimo della banda di oscillazione, se invece tale nuovo valore è maggiore del valore di 0,50 allora all’allievo sarà attribuito un credito scolastico pari al valore massimo della banda di oscillazione. Per gli allievi meritevoli ovvero nel caso in cui un allievo riporti una media M con 9<M ≤ 10, si propone al Collegio di deliberare il seguente criterio:
Classi Terze, Quarte e QUINTE : media 9<M ≤10 se la media M dei voti conseguita dall’allievo è maggiore o uguale al valore di 9,20 - prescindendo dalla valutazione dei 4 parametri - si attribuisce direttamente il massimo della relativa banda di oscillazione, ovvero 8 punti per il Terzo anno, 8 punti per il Quarto anno e 9 punti per il Quinto anno. Se invece la media M è compresa strettamente tra 9 e 9,20: 9 < M < 9,20 nell’attribuzione del credito scolastico si considererà anche l’eventuale punteggio P scaturito dalla valutazione dei 4 parametri.
Si precisa che per le classi 3AM e 3 BM IPIA indirizzo Abbigliamento e Moda il credito scolastico relativo al Terzo anno di studi verrà attribuito in sede di Consiglio di Classe allorquando avverranno contestualmente gli scrutini di ammissione agli esami di qualifica sia quelli relativi all’ammissione all’anno scolastico successivo. Nota Bene: il credito sarà attribuito in base alla media dei voti riportati dagli allievi al Terzo anno.
Per le classi 3AT e 3BT Professionale Servizi Socio-sanitari il credito sarà attribuito in base alla media dei voti riportati dagli alunni, in seno agli scrutini finali (Giugno o Settembre), ammessi alla classe successiva.
Criteri di attribuzione della Lode
La lode è stata prevista dalla Legge n° 1 del 11/01/2007 all’art La lode è stata prevista dalla Legge n° 1 del 11/01/2007 all’art. 1 , capoverso art.3, comma 6 A conclusione dell'esame di Stato è assegnato a ciascun candidato un voto finale complessivo in centesimi, che e' il risultato della somma dei punti attribuiti dalla commissione d'esame alle prove scritte e al colloquio e dei punti per il credito scolastico acquisito da ciascun candidato. La commissione d'esame dispone di 45 punti per la valutazione delle prove scritte e di 30 per la valutazione del colloquio. Ciascun candidato può far valere un credito scolastico massimo di 25 punti. Il punteggio minimo complessivo per superare l'esame e' di 60/100. L'esito delle prove scritte e' pubblicato, per tutti i candidati, nell'albo dell'istituto sede della commissione d'esame un giorno prima della data fissata per l'inizio dello svolgimento del colloquio. Fermo restando il punteggio massimo di 100, la commissione di esame può motivatamente integrare il punteggio fino ad un massimo di 5 punti ove il candidato abbia ottenuto un credito scolastico di almeno 15 punti e un risultato complessivo della prova di esame pari almeno a 70 punti. A coloro che conseguono il punteggio massimo di 100 punti senza fruire della predetta integrazione può essere attribuita la lode dalla commissione.
Con il D.M. 99/2009, quando si può attribuire la lode? Il D.M. 99/2009 individua in maniera puntuale dei criteri uniformi che devono essere necessariamente soddisfatti affinché possa essere attribuita, dalla commissione, la lode all’esame conclusivo del secondo ciclo d’istruzione. Si ricorda che, con l’attribuzione della lode, la commissione d’esame attesta il conseguimento di risultati d’eccellenza negli ultimi tre anni del percorso scolastico e nelle prove d’esame.
Dall’anno scolastico scorso il D.M. 99/2009 è a regime… a.s. 2012/2013 La commissione, ALL’UNANIMITA’, può attribuire la lode solo se sono soddisfatte TUTTE le seguenti condizioni : 1)Il candidato deve conseguire il punteggio massimo di 100 punti senza usufruire dell’integrazione di cui all’art. 3, comma 6, Legge 425 del 10/12/1997 (bonus fino a 5 punti per chi ha almeno 15 punti di credito ed ha avuto almeno 70 punti nelle prove d’esame –prove scritte e colloquio orale). 2)Il candidato deve aver conseguito il credito scolastico massimo complessivo (25 punti) senza aver usufruito dell’integrazione di cui all’art. 11, comma 4, del D.P.R. 328 del 23 Luglio 1998 3)Il candidato deve aver riportato negli scrutini finali delle classi Terza, Quarta e Quinta voti uguali o superiori ad 8 in ogni disciplina compresa la valutazione del comportamento 4) Il credito scolastico annuale relativo alle classi Terza, Quarta e Quinta deve essere stato attribuito dal Consiglio di Classe nella misura massima all’UNANIMITA’. 5) Il punteggio previsto per ogni prova d’esame deve essere stato attribuito dalla Commissione d’Esame nella misura massima all’UNANIMITA’.
Nota Bene Voti superiori o uguali ad 8 in tutte le materie al Terzo anno, al Quarto Anno e al Quinto Anno Precisazione : se si pensa che qualche allievo sia particolarmente bravo e NON si voglia precludergli la possibilità di conseguire la lode agli Esami di Stato, negli scrutini finali relativi alle classi Terze, Quarte e Quinte bisogna prestare attenzione al fatto che l’allievo riporti in ogni disciplina un voto maggiore o uguale a 8.