Corso di Antropologia Culturale INTRODUZIONE ALLA STREGONERIA Martedì’ 6 marzo 2012
Giuseppe Bonomo: Caccia alle streghe Brian Levack: La caccia alle streghe in Europa
Cosa sono la magia e la stregoneria? Pratica della magia mediante un processo meccanico manipolatorio (sia per nuocere, sia per produrre benefici) (Levack, 1987)
Europa, età moderna (1450-1750) Stregoneria: maleficia satanismo Accuse “dal basso”: vicini di casa, persone vicine alle streghe Accuse “dall’alto” : studiosi, avvocati, giudici, clero Magia rituale, stregoneria “bianca”
Invocazioni al diavolo o demoni inferiori = divinazione Stregoneria (magia) “bianca”: Pratiche di guarigione, divinazione ecc Tra il 1500 e il 1600 maghi non considerati come stregoni, ma a volte processati per stregoneria Non considerata stregoneria ma spesso maghi processati perché guarigione = azione del diavolo
La stregoneria in Europa Magia nera = attuazione di maleficia mediante poteri misteriosi e sovrannaturali. Causa di malattie, morte, povertà, sventure Relazione tra praticanti (streghe) e diavolo
Stregoneria = culto del diavolo, satanismo Associazione e con-fusione tra magia e stregoneria: poteri magici ottenuti tramite patto con il diavolo (tesi teologiche a partire dal IV secolo D.C.) Stregoneria = culto del diavolo, satanismo STREGA = non solo magia malefica, ma patto col diavolo
Visione streghe come adoratrici del diavolo muta la natura della stregoneria in Europa Criminali, eretiche, apostate Distinzione tra stregoneria europea e stregoneria in altri contesti
Maggiori accuse di stregoneria maleficia satanismo possessione
La possessione Credenza che entità soprannaturali si impossessino del corpo di una persona Tratto culturale comune a molte culture (spiriti, forze oscure, diavoli, demoni ecc) Tradizione cristiana = possessione di tipo diabolico, documentata nelle Sacre Scritture
Vittime della possessione Vittime involontarie del potere demoniaco Possessione come prova di “resistenza” della fede Possessione come predisposizione, esito dei peccati dei posseduti o dei loro parenti Attribuita a streghe e stregoni (diavoli che agiscono per ordine di streghe e stregoni)
La prassi stregonesca Patto con il diavolo Volo e metamorfosi sabba Condizione di asservimento, azioni dissacratorie, sacrifici
Il volo Spesso connesso al sabba, ma origini più antiche (cultura popolare) Strigae = trasformazione notturna in gufi e nutrimento di bambini Cavalcate notturne di donne accompagnate da Diana (caccia selvatica)
Diana = Perchta, dea sia benevole sia malefica Strigae Cacce selvatiche Germania medievale : Diana = Perchta, dea sia benevole sia malefica Credenza diffusa soprattutto tra popolazioni germaniche prima dell’influenza romana Perchta = guidava in cielo orde infuriate di morti di morte prematura Strigae = lamiae (Lamia) Italia e Francia: credenza simile a cacce selvatiche (signore della notte)
Nel corso del Medioevo = diverse mutazioni delle due figure (elites) 1) Fusione delle due figure, re-interpretazione cavalcate notturne 2) Voli notturni visti come fantasie e stati onirici Realtà del volo da parte di donne possedute dal demonio Omicide infantili, voli in gruppo notturni Setta di maghi, segreta e amorale dedita al culto del diavolo
Possibili motivazioni dell’evoluzione del volo Influenza della demonologia scolastica Diavolo = straordinari poteri di locomozione Diavolo = poteva assumere forme umane
Mezzi di locomozione delle streghe Streghe a cavallo di qualche animale Streghe a cavallo di bastoni biforcati: bacchetta di rabdomante, tridente (Poseidone), forcone Streghe a cavallo di un manico di scopa Utilizzo di unguenti per “facilitare” il volo (atropine)