Modello operativo di un percorso Clil e AC integrati ROAD EDUCATION A cura della prof.ssa Teresa Mainardi Docenti coinvolti: Francesca D’Auria e Agnese Capasso
Obiettivi specifici Descrivere, rappresentare la realtà utilizzando linguaggi specifici , verbali e non; Sviluppare strategie metacognitive attraverso la costruzione di modelli o schemi.
Obiettivi linguistici: -interagire nella LS ; -acquisire il lessico specifico relativo alla Road Education sia in L1 che in L2; -saper riconoscere la segnaletica stradale Europea.
Obiettivi disciplinari specifici: -descrivere la segnaletica stradale utilizzando il codice ; -rielaborare le informazioni acquisite in una mappa concettuale; -saper riconoscere i segnali stradali.
Competenze sociali: -svolgere il proprio ruolo all’interno del gruppo; -ascoltare i compagni, rispettare i diversi punti di vista, confrontare e condividere le proprie idee con quelle degli altri; -aiutarsi reciprocamente ( tutoring. Cooperative Learning).
materiali.: -testi iconografici; materiali reperibili sul web; -mappe, schede, laboratorio multimediale, lavagna interattiva.
Alternanza LM e LS Le tematiche sono presentate attraverso una interidisciplinarità di saperi e contenuti; I docenti di disciplina potenziano gli stessi contenuti con attività specifiche.
Tipologia di attività lavoridi gruppo, a coppie. Cooperative learning. Tutoring; Brainstorming E-blended.
Docenti coinvolti -co-docenza: la docente specializzata in Ls e la docente di disciplina.
Verifica e valutazione -disegni, mappe , testi scritti, esposizione orale del lavoro svolto. -autovalutazione : diario di bordo( survey)
Risultati ottenuti L’approccio cooperativo favorisce opportunità di sviluppo delle capacità di pro-socialità. Gli obiettivi saranno di facile raggiungimento. I bambini parteciperanno con entusiasmo alle fasi del progetto.
Interdipendenza positiva -caratteristica peculiare del cooperative learning e’ l’interdipendenza positiva, secondo la quale tutti i membri del gruppo considerano il lavoro di tutti importante e necessario per la realizzazione del compito assegnato. Tutti si fidano del lavoro svolto dagli altri perché sono orientati verso un traguardo comune.
Organizzazione del cooperative learning - introduzione dell’argomento; -organizzazione dei gruppi; -distribuzione dei tasks; -esposizione dei referenti leader; -elaborazione di una mappa concettuale collettiva con sintesi e valutazione del lavoro.